I SOLITI (SPOT) IDIOTI
Si può
parlare di pubblicità (televisiva) su FilmTv? Etimologicamente si.
Senza
considerare quanto cinema abbia mosso i primi passi facendo palestra
tra i videoclip. Eppoi siamo anche quotidianamente in lotta con
straripanti pop up e banner che ci costringono a furiose acrobazie di
tastiera per evitare l'apertura di plurisessioni, quindi qualche
accenno a riguardo credo sostenti la liceità dell'argomento.
Il fianco lo
prestano due recentissimi spot televisivi da gran sballo:
Uno riguarda
le peripezie di un'auto in quel di Xdrive, paesello sfigato (trattasi
in realtà del friulano cucuzzolo del Monte Lussari) dove per 365
giorni all'anno piove, nevica, smotta il terreno, ghiacciano le
strade, esondano torrenti, si sbizzarriscono i tornado, il vento
impazza e le tormente dilaniano quelle quattro straccio di strade che
tentano un'eroica resistenza e dove giusto qualche pazzoide collauda
le berline destinate al raccordo anulare. Gli abitanti sono depressi
all'ultimo stadio dediti al suicidio di massa ed invece di cambiare
nazionalità si comprano una macchinetta decappottabile... l'altro è
quello di un amaro dove un gruppetto di amici alcolizzati una volta
ripescava un bronzo da campanile in mezzo all'oceano (ma chi ce le
butta le campane in fondo al mare?!?) e stavolta recupera una chiatta
con banda al completo di strumenti ed orchestrali in smoking in balìa
delle onde… (so’ scivolati dal palco di una mega crociera? roba
da non credere ai propri occhi!!..)
senza poi
ricordare le svariate pubblicità di lavandini incrostati che neanche
le fogne di Calcutta o quelle in cui distinte signore in ascensore
temono il diffondersi di devastanti olezzi d'incontinenza - manco
fossimo in piena guerra batteriologica - o peggio ancora, la reclàme
(diamoci un tono internazionale...) comparativa tra sputazzi immondi
di residuo polmone spappolato in full HD.
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