lunedì 11 maggio 2020

SICILIA NEL CUORE


https://blog.siciliansecrets.it/2020/05/04/diario-del-mio-viaggio-in-sicilia/

Non potevo esimermi, dopo il piacevolissimo omaggio dedicatomi dal cugino Saverio, curatore attento ed appassionato del blog SICILIANSECRETS, dal (ri)portare su queste pagine, una splendida vacanza in Sicilia, un giro magnifico alla ricerca di piccoli dettagli e grande Storia.

Vi lascio i due link e vi invito a sbirciare il blog per scoprire segreti e curiosità di una terra magica e fascinosa!

https://blog.siciliansecrets.it/2020/05/11/diario-del-nostro-viaggio-in-sicilia/


Del resto, a testimonianza del mio amore per la Sicilia, proprio nel banner di benvenuto del mio blog, troneggiano da tempo i meravigliosi faraglioni di Scopello

Buona lettura!


venerdì 1 maggio 2020

PUNTI DI VISTA


Sentivo parlare dei diversi punti di vista dai quali osserviamo il mondo.

Mondi diversi quindi, diversissimi.
Ognuno a rispecchiare il nostro carattere, le nostre aspettative, 
i nostri traguardi, le felicità , le aspirazioni, i desideri;
e le gioie respirate, le soddisfazioni percepite, le tristezze temute,
le malinconie in agguato.

Mille mondi diversi, dicevamo.
Minimalisti e cauti, oppure selvaggi e sfrontati.
Ad ognuno il suo, si potrebbe dire.

Eppure il mondo quello è.
Sempre uguale.

Ma è vero che ognuno può percepirlo diversamente, interpretarlo, utilizzarlo in maniera differente. Subirlo o cavalcarlo. Esaltarcisi o deprimersi.
Coglierlo in pieno o schivarne gli effetti.

Fare surf o lambire la risacca al tramonto o veleggiare in pieno oceano, sono tre modi per vivere quello stesso mare, e ce ne sarebbero altri diecimila, sicuramente, di rapportarsi con quello stesso elemento.

E lo vediamo ora, in quarantena, con tanti - troppi - affaticati, quasi spaventati, dalla propria costante, ingombrante, compagnia.

Un mondo che si sta riprendendo i propri spazi, dilatandosi fuori da confini dove era costretto: per dirne solo una, i sentieri di primavera rigonfia, dove non sta più transitando anima umana.. a breve faticheremo a distinguerli, la vegetazione se li ringhiottirà serenamente vorace… ed i cieli sgombri di aerei? 
L’aria tersa e pulita? Le città senza più smog… magari era una pausa necessaria, per distoglierci dall'assurda corsa al budget, dall'ormai fisiologica incapacità di sorprenderci..

Perché comunque il mondo non siamo noi. 
Brilla di luce sua, di fiato autonomo.
Siamo solo ospiti, spesso scortesi e distratti, e troppe poche volte attenti, curiosi e meravigliati.



Io, ad esempio, l’oceano, lo continuerò a vivere stupito. 
Meglio se affacciato da una MSC...