martedì 14 agosto 2018

CONTACTLESS



Lei non immagina nemmeno come potrà cambiarle la vita questa nostra nuova carta...”

E avevano ragione.. una contact less nuova di zecca, di quelle che non necessitano digitazione di codici, o inserimenti in apparecchietti quasi sempre scomodi e senza linea...

La sensazione di potenza mi si era appalesata all’improvviso… stavo camminando ancora col mio nuovo bancomat in mano, dopo aver prelevato ad uno sportello multifunzioni, e passando davanti una splendida Lamborghini parcheggiata lì a fianco, avevo vaneggiato su fantasiosi desideri di compulsivo possesso…
ebbene, la mattina dopo me la ritrovo in garage, con le chiavi sul sedile ed il libretto di circolazione intestato a me!!!

Comincio a tremare dall'emozione mista a spavento.. provo un esperimento più semplice all'apparenza.. con l’enoteca sotto casa, entro, mi guardo attorno, tiro fuori la mia contactless e poso lo sguardo desideroso su un Brunello di Montalcino del ‘64 da seicento euro.. esco con nonchalance, rimetto la carta nel portafogli come Sartana la sua Colt ancora fumante nella fondina; salgo a casa, e in cucina il “mio” Brunello mi sorride dal tavolo della cucina… non sto più nella pelle! … ho i brividi per l’eccitazione… devo provare qualcosa di eclatante..

mi viene un’idea al volo.. apro internet su un’agenzia di viaggi.. la mia fedele carta accanto alla tastiera.. scorgo una mega crociera nei fiordi norvegesi “all inclusive”.. esprimo solo il desiderio, senza cliccare nulla di compromettente, e vago un po’ sul web a casaccio… dopo neanche pochi secondi, ecco una mail di conferma: viaggio prenotato, tutto ok!! Non resta che partire…


Ora mi prende una frenesia come da ubriacatura di felicità… Faccio un salto nel gigantesco Centro Commerciale appena aperto… proprio davanti la vetrina con gli orologi più belli del mondo, e la mia magica contactless - novella Genietta del portafogli -, ben stretta in mano, mi lascio sfuggire un paio di desideri ben precisi, ma uno su tutti, e poi vado via…

e come svolto l’angolo, decido di puntare forte… eccola l’agenzia immobiliare dove un sacco di volte mi ero perso in sogni davanti attici e superattici da sogno… mi fermo dinanzi ad un’offerta da sogno, a prezzi stellari… si , lo faccio, stringo la mia contact less con tutta la forza, chiudo gli occhi e sospiro, giuro che sarà l’ultima volta… poi volo a casa…
incredibile!

Sul tavolo un Bulova spaziale e un contratto di proprietà per un attico da brividi… non credo ai miei occhi… sono l’uomo più felice del mondo!!!

Drin!!.. è la Banca: Buongiorno.. dovrebbe passare urgentemente da noi.. ci sono dei problemi col suo conto ed il suo bancomat.

E grossi anche.



giovedì 2 agosto 2018

NOBEL PER LA MATEMATICA



Quando ho letto che il “nobel” per la Matematica, oltretutto italiano, 

Alessio Figalli, 

aveva creato equazioni in grado di studiare il movimento ottimale delle bolle di sapone e analizzato teorie sul sistematico ammucchiamento delle nuvole, 

ho pensato che, finalmente i leggendari divari tra la leggerezza ondivaga della poesia e gli astrusi calcoli matematici che rendono algida tale materia, andavano finalmente smussandosi, proprio come lievi fiocchi di nubi residue, al calar del sole…



Ora aspetto un diagramma per la composizione degli incanti, 
una funzione per la manipolazione delle ombre, 
un coefficiente che sveli l’equilibratura dei sogni, 
un derivato che calcoli - anche approssimativamente - il differenziale tra vento e controvento…

tutte cosine delle quali sono un “mega” esperto (come si evince dal mio CURRICULUM), ma che rispondono a stime puramente empiriche, e non sono certificate dal minimo conteggio, e neanche dal più scrauso dei master...