giovedì 1 agosto 2019

L'INTERMEDIO DEI SESSANTA...


..e alla fine eccoci anche a questo compleanno.

Tempo di valutazioni, stime, somme?  Macchè.. semmai tempo frenetico, irrequieto..

Se, ad esempio, a trent'anni si guarda alla pensione come roba da vecchi,
da capolinea, da fine dei lavori (ma proprio tutti),
arrivandoci così, animati da mille interessi e passioni,
la si vede come una chimerica Liberazione ed una gioiosa opportunità,
una dimensione di piena fibrillazione.

Il cambio di casa potrebbe deprimere chiunque, a noi ci sta esaltando.

Oppure il prenotare una crociera su una nave ancora in cantiere.

O continuare a scrivere, muoversi, scoprire, conoscere, leggere e sognare...

e proprio in questa ottica, per non tediarvi troppo, vi lascio una delle mie ultime creazioni augurandovi una splendida estate e meravigliosi post...


Le piccole cose
devono sfuggirti 
come sabbia tra le dita.

Un grazie, uno scusa,
una risposta prima della domanda,
il sorriso che stai già restituendo,
gesti fragili come fruscii;
la voce che può accarezzare
anche al telefono
il pre, e l'occuparsi,
sempre insieme.

Piccole, inavvertibili, cose.
Che ci puoi riempire una vita,
pur credendo di
non aver fatto nulla.