mercoledì 4 maggio 2022

IMMAGINA

 


Immagina che il sogno finisca per svegliarti.
Apri gli occhi ma non capisci subito dove e come stai.
Immagina che questo stato, comune ad innumerevoli risvegli, si protragga più del solito, stavolta, nel farti percepire ancora sveglio, in catatonica attesa di riguadagnare sensibilità.

Immagina poi di rimanere vagante tra questi embrioni di riflessione che non ti portano da nessuna parte, anzi, ti incastrano in uno stato gassoso di palpabile indefinitezza, e immagina non se ne venga fuori.

Di più: ci si senta come prigionieri, senza comprendere, tuttavia, quale via d’uscita tentare, e se esistano forze diverse cui attingere,
e immagina, alla fine, di scorgerla una vaga, seppur flebile, luce, dove non appariva che buio.

Ma tutto io devo fare? Sto immaginando mondi da quando ti sei svegliato.. tocca a te direi: immagina tu! 
E togliti d’impaccio, se trovi tutto così scomodo.
A me anche piacerebbe, in fondo, qualcuno che immaginasse in mia vece, vorrei escogitare vie alternative, a questo mio continuo, inevitabile arrovellarmi a creare storie, ritrovandomi - ogni mattina - ospite estraneo di altrui dormiveglia.

 

domenica 1 maggio 2022

CRAZY: QUANDO L'ARTE..IMPAZZA!


 

Alla fine ce la siamo goduta questa nuova mostra in pieno centro a Roma. E il solo entrare nella splendida solennità del Chiostro del Bramante interamente pavimentato da lastre di vetro crepato e scricchiolante sotto i nostri piedi increduli, ha lasciato subito spazio a sensazioni decisamente altre. 

Lo scopo fondamentale degli espositori è uscire dal convenzionale, rovesciare i punti di vista, stupire l'osservatore abituato a parametri delineati omogeneamente.

Che poi basta poco a volte, basta rovesciare l'alto col basso, il grande col piccolo, il dentro col fuori, il coordinato con lo scoordinato, e piazzare cose fuori dell'abituale contesto. 

Il resto vien da se, la sorpresa, il gusto di assaporare sensazioni sopite, la verifica di nuovi sapori, un bel refresh emotivo che risveglia e solletica la curiosità.
Una mostra che consiglio agli abitudinari. Ai metodici del riordino, a chi teme l'inaspettato. 


Basta poco davvero: un'invasione di farfalle in corridoio, o volte austere inondate di colore, superfici che disequilibrano, strettoie obbligate, spazi rovesciati, lampadine a pavimento e vasi che colano dall'alto.


Il semplice ribaltamento. Dal consueto all'inconsueto. Le pesantezze visualizzate, le leggerezze dei sogni improvvisamente a tocco di mano, la fantasia che si lascia vedere, oltre che immaginare.



..ma occhio al soffitto anche.. potrebbe venire giù di tutto!

mercoledì 27 aprile 2022

UN APPUNTAMENTO

Ogni tanto una ristampa con annesso doveroso restyling,  ci sta, e quando parla di tempo che si rincorre, ancor di più.  ;)




Un appuntamento con Presente,

verosimilmente,

lo puoi ottenere ad ogni istante, ma per un istante solo,

poiché quello successivo, sarebbe già Futuro.

Stante questo assioma, diverrebbe lui,

Presente,

l'irrequieto, l'impreciso, il frettoloso;

quello che cerca Me, lo scrittore del Tempo,

senza tuttavia fare mai in tempo a sfogare le sue angosce,

a richiedere aiuto.

Bracca Futuro

e la caccia prosegue da secoli, e proseguirà infruttuosa.

La convinzione che non riuscirà mai

sta prendendo lucido sopravvento.

Condanna bizzarra la sua,

resa ancor più crudele

dall'obbligo di un'ulteriore clausola:

seminare Passato costantemente in agguato

alle sue calcagna, paradossalmente rinvigorito da ogni istante che fugge.

Oggi tento una soluzione drastica:

blocco Presente

in mezzo alla folla dei grandi magazzini,

voglio comprendere chi insegue chi, e perché, ma non riesco a stoppare l'intero meccanismo,

Passato arriva alle spalle

accoltellandomi furioso.

In un attimo, niente più succedersi di attimi.

Futuro svanisce,

sciolto come lacrima di strazio

sul viso presente d'un passato attonito come di treno che si allontana.

Pur dissolvendomi nelle pieghe del Tempo l'ho scorto, finalmente

immobile e rilassato.

Ma sono dovuto morire, e non so chi (ri)scriverà questa storia

mille e mille volte ancora

inseguendosi sulla carta

fino a che tutti gli avvenimenti

di tutto il tempo

diverranno, divengono, o sono già divenuti,

uno soltanto.







domenica 24 aprile 2022

CHIESA DELL'ASCENSIONE


La chiesa dell'Ascensione a Gerusalemme credo sia l'unica dove officiano, anche se alternativamente, sia cristiani che musulmani. 

Un esempio di eccellenza morale lontana millenni da usi e costumi del resto del mondo.

Oggi ci si ammazza per una linea di confine o una fornitura di gas. 

Quella in foto è una piccola chiesa, a corpo cristiano e cupola musulmana, dove nonostante le immense barbarie nel corso dei tempi, menti e cuori illuminati hanno compreso che amarsi poteva anche concepire il convivere sereno nel rispetto e nella pace.

Potremo arrivarci anche noi, un giorno? 

mercoledì 20 aprile 2022

C'E' UN RAGAZZOTTO


C'è un ragazzotto in quella scuola, spavaldo e arrogantello, abbastanza da fare il vuoto attorno, e capace di prendersela col primo di passaggio solo perché questo non abbassa lo sguardo incrociandolo.

Eppure è figlio di brava gente, commercianti che gestiscono una rivendita di dolci e caramelle, ed essendo praticamente l'unico emporio nella landa, hanno monopolizzato il mercato.
Il ragazzotto li aiuta nel pomeriggio, dopo scuola, e dovrebbe anche studiare nel retrobottega ma spesso si diverte a vendere personalmente ai suoi compagni di scuola ed altri avventori, magari alzando il prezzo di proposito.

L'altro giorno l'ha fatta grossa però, ha preso a pugni il vicino di banco, colpevole solo di essergli stato assegnato accanto, e di guardare, ogni tanto, le stesse sbarbine puntate dal gradasso.

Il resto della classe, stavolta, è salito in difesa del più debole, e il prevaricatore, per contrappunto, ha minacciato di non vendere più caramelle a nessuno.

Ora capite bene che la cosa ha messo tutti in ambasce: rinunciare alle caramelle alla liquirizia o far passare ulteriori brutti momenti al compagno di sventura?

Alcuni hanno detto subito "non se ne parla, alle caramelle non rinuncio", altri stanno cercando di capire se comprarle online o se fare un salto al paese più vicino comporti troppa fatica.

Nel frattempo il capoclasse ha fornito di sottecchi al malcapitato un righello per bacchettare il mastino, magari mentre è distratto un attimo. Non l'avesse mai fatto! ..oltre a negare caramelle a tutti, l'energumeno ha deciso che il partner di banco dovrà sottostare a pene corporali e alla consegna coatta della merenda quotidiana. 

Inutile anche l'appello alla notoriamente saggia e posata prof.ssa di Italiano, la quale si è buttata malata e stavolta aspetta che la diatriba si risolva da sola.

Alcune idee per risolvere la questione sembrano irrealizzabili, tipo far sospendere il rissoso e lasciarlo fuori dai giochi; purtroppo il Preside è un suo vecchio zio e la soluzione non appare praticabile, oppure fargli un'imboscata fuori della scuola riempendolo di gavettoni.. il prepotente andrebbe a cercare i colpevoli uno per uno, e nessuno avrebbe scampo.

Si è pensato anche a sollecitare una visita del Ministro dell'Istruzione, ma il facinoroso ha minacciato di far saltare la scuola e di trasferirsi con genitori, negozio e caramelle in un altro Stato.

Diciamo che probabilmente si dovrà rinunciare a pasticche, dolcetti e confetti, ma perlomeno il risparmio sulle spese del dentista per le carie conseguenti, sarà assicurato..  

Ora, se qualcuno di voi dovesse aver ravvisato vaghe analogie con gli attuali conflitti in corso.. occhio!

Potrebbe non trovare più caramelle..  ;)






domenica 17 aprile 2022

ISOLE (.. E DI PASQUA, CI STA PROPRIO BENE!)

Procida

"Forse a questo servono le isole: creare un anello infinito senza l'affanno dello sconosciuto"

Autocitandomi fino ad affermare che "le isole rassicurano dall'inesplorabile".
Dove altri possono sentirsi paradossalmente "persi", io mi crogiolo nella mia confort zone.

Ma il post nasce per segnalare un libro curioso e, soprattutto, fantastico: Perché narra di isole sperdute, ancora più isole.
Tagliate fuori dai circuiti, dalle rotte, dalle dinamiche turistiche. Isole dove davvero difficile che andrò, e quindi quasi isole che non ci sono.



Isole che anche Google Earth fatica ad inquadrare, tutte con qualche particolarità bizzarra, storie di naufraghi, scoperte, approdi irreali; come se già non bastasse la loro qualità di "isole" per farne oggetto di desiderio..
In effetti il mio amore per questi tratti di terra circondati da e marosi ed il nulla privo anche di eco, è viscerale, legato probabilmente al piacere - e alla rassicurazione anche - di sentirsi come protetti.

Al pari di una città circondata da mura di cinta, io eleggo il mare a baluardo.

Naxos  -  Grecia

E vorrei addirittura inventarmela un'isola tutta per me, fuori da ogni rotta, estranea ai satelliti, sospetta anche alle tempeste, invisa ai venti.. un'isola ideale che raccolga una briciola di ogni lembo di atollo visitato, ogni profumo di terra emersa, ogni memoria di oasi che mi ha lasciato incantato.. 
  .. e allora ho pensato di elencarle le isole visitate,  e sicuramente qualcosa sarà rimasta fuori, mai dal cuore comunque..

ovviamente parto dalle mie amatissime isole greche, Cicladi in particolare.. con tantissime altre ancora da scoprire..

Kos   qui
Folegandros   qui
Serifos   qui
Sifnos   qui
Milos
Amorgos   qui
Santorini    qui
Mykonos
Creta    qui
Koufonissi
Corfù
Naxos   qui
Rodi  
Karpatos
Tinos   qui

poi le isole del Mondo:

Kuredu (Maldive)   qui
Lofoten (Norvegia)
Bahamas
Giamaica  qui


Zanzibar
Tenerife
Gran Canaria
Lanzarote

E infine tutto il resto del Mediterraneo, a cominciare dalla nostrane:

Sicilia   qui  (con annesse Marettimo, Favignana, Salina, Lipari, Alicudi, Filicudi, Vulcano, Stromboli e Panarea)

Sardegna (e La Maddalena)

Ponza   qui
Ventotene
Palmarola
Santo Stefano
Zannone
Elba
Giglio
Giannutri
Procida  qui
Ischia
Capri

senza trascurare almeno un'isola lacustre,
quella Maggiore nel Trasimeno

e poi altre perle mediterranee:

Corsica   qui
Malta
Minorca   qui

Ponza. Da dove nasce tutto.

E ancora Auguri di una Pasqua meravigliosa, stavolta, che diventi isola anche lei, circondata solo di serenità..



giovedì 14 aprile 2022

ROMA: LA CITTA' PIU' BELLA DEL MONDO (MAX TRE GIORNI..)

Gazometro   -  Ostiense

Un post di Mirtillo, Castel Sant'Angelo,  ha fatto venire voglia anche a me di parlare della mia città.
Città dove sono nato e vivo da sempre, ma che, bene o male, tutti sanno non rientrare affatto nella mia graduatoria di luogo preferito, in qualità di residente, ovviamente, e non di visitatore occasionale. 

E' anche vero che la città offre un miliardo di scorci, oltre alle solite cose visitate e fotografate in massa (quando ho saputo che l'Altare della Patria è uno dei monumenti più "scattati" sono davvero trasalito..).
Quindi ho cercato in archivio qualche foto di una Roma diversa, forse accettabile anche da chi, a viverla quotidianamente, non ce la fa davvero più.

San Pietro e Paolo  -  Eur

Gli strafamosi sanpietrini romani, ideale per scooteristi (arghh!!)


Street art romana, qualche volta scarabocchio, e in altre, botte di genio..

Roma va passeggiata fuori dagli abituali circuiti, questo è certo; purtroppo le mete sono scontate ed il tempo è quasi sempre tiranno.. quindi dopo San Pietro e Castel Sant'Angelo, il Colosseo e i Fori, la Fontana di Trevi e Piazza Navona.. finisce per mancare la forza e si comincia ad accusare il fenomenale caos..  ;)


Anche ill Pincio ligio alle direttive anti Covid


Abbiamo le nostri torri.. certo non è quella di Pisa.. 


Qualche traccia di Trastevere che rimane, per fortuna, intatta..


..i gabbiani invece, non sono solo quelli decorativi al Campidoglio.. 

Purtroppo chi risiede a Roma, finisce per smarrire la vena poetica, il sentimento che pure regna tra viuzze e monumenti; rimane irreversibilmente intrappolato nella difficoltà del semplice vivere, del traffico, della burocrazia, della sporcizia e della delinquenza. 


Per fare una foto così, solo in lockdown, altrimenti sei morto.


Villa Borghese poetica.. roba da turisti.. ;)


Ci sarebbe da girare giorni per Roma. settimane intere.. io - da residente - non nascondo che aspetti incredibili li ho scoperti solo dopo aver letto Angeli e demoni di Dan Brown..


L'Acattolico di Otiense, cimitero monumentale di rara bellezza,
spesso ignorato da turisti e residenti


Bolle di sapone ai Fori.. 



Contrasto di stili  -  Eur



Acqua e riflessi a San Pietro