Ogni tanto una ristampa con annesso doveroso restyling, ci sta, e quando parla di tempo che si rincorre, ancor di più. ;)
Un appuntamento con Presente,
verosimilmente,
lo puoi ottenere ad ogni istante, ma per un istante solo,
poiché quello successivo, sarebbe già Futuro.
Stante questo assioma, diverrebbe lui,
Presente,
l'irrequieto, l'impreciso, il frettoloso;
quello che cerca Me, lo scrittore del Tempo,
senza tuttavia fare mai in tempo a sfogare le sue angosce,
a richiedere aiuto.
Bracca Futuro
e la caccia prosegue da secoli, e proseguirà infruttuosa.
La convinzione che non riuscirà mai
sta prendendo lucido sopravvento.
Condanna bizzarra la sua,
resa ancor più crudele
dall'obbligo di un'ulteriore clausola:
seminare Passato costantemente in agguato
alle sue calcagna, paradossalmente rinvigorito da ogni istante che fugge.
Oggi tento una soluzione drastica:
blocco Presente
in mezzo alla folla dei grandi magazzini,
voglio comprendere chi insegue chi, e perché, ma non riesco a stoppare l'intero meccanismo,
Passato arriva alle spalle
accoltellandomi furioso.
In un attimo, niente più succedersi di attimi.
Futuro svanisce,
sciolto come lacrima di strazio
sul viso presente d'un passato attonito come di treno che si allontana.
Pur dissolvendomi nelle pieghe del Tempo l'ho scorto, finalmente
immobile e rilassato.
Ma sono dovuto morire, e non so chi (ri)scriverà questa storia
mille e mille volte ancora
inseguendosi sulla carta
fino a che tutti gli avvenimenti
di tutto il tempo
diverranno, divengono, o sono già divenuti,
uno soltanto.
Non mollare, come fai e continuerò a fare anche io. Intanto lo frego il tempo, ristampando il passato, lo costringo ad un nuovo futuro, grazie anche a voi che (ri)leggete. Poi il futuro sarà quel che dovrà essere, ma dobbiamo metterci del nostro, in ogni caso. Abbraccio Valeria!
RispondiEliminaIl punto è che il tempo non è statico ma in continuo movimento è un susseguirsi di attimi che bruciano uno dopo l'altro e che non puoi, proprio come il Tempo, ingabbiare e nemmeno qualificare. Pensa a quando noi vediamo una stella cadente, quella stella noi la vediamo ora (Presente) ma quel nostro presente è ultra passato in realtà quindi lo stesso attimo è presente e passato a seconda da quale angolazione spazio - temporale tu lo consideri.
RispondiEliminaBuongiorno di sole Franco Vorrei essere catastrofiche Chi semina vento raccoglie tempesta così chi guarda indietro e dubita di aver fatto bene o male poi arriva Hai presente chi non è soddisfacente e allora pensi al passato che hai seminato male Poi torna il futuro il l'ottimismo rinasce
RispondiEliminaUn ciclo che si ripete, e si insegue.. e noi nel pieno dell'ingranaggio..
EliminaFregare il tempo... o è kronos che si beffa di noi... Piaciuta la tua descrizione del tempo.
RispondiEliminaGrazie Felice.. si, credo che qualcuno si faccia beffe, se le è già fatte, e se le farà ancora..
EliminaQuindi alla fine abbiamo solo la sicurezza del passato visto che ogni presente è già passato nell'attimo stesso che entra nel futuro.
RispondiElimina..e in tanti vorrebbero toglierci anche quella certezza.. :(
EliminaBuongiorno Franco.
RispondiEliminaDescrizione degna di un thriller blasonato.
Da parte mia ho sempre cercato di "braccare", come hai scritto tu, il futuro.
Non sempre ci sono riuscito, ma continuo a farlo.
Il passato è tale e quindi talvolta ingombro e ingombrante. Meglio archiviare senza dimenticare.
Il futuro è sempre ricco, per definizione, di attese, speranze e progetti. E io non mi stanco ancora, di progettare.
Ci sarà tempo per sciogliere il futuro con e come una lacrima di strazio.
Ad maiora!!
A.
Il futuro è plasmabile, per quanto ti arrivi spesso bell'e pronto; perlomeno plasmiamo la sorpresa. ;)
EliminaIl presente non esiste. Mettiamo il caso che nell'altro marciapiede stia passando una ragazza mora.
RispondiEliminaIl tempo che percorre lo sguardo verso il soggetto lo rende già passato.
Il passato va a rinchiudersi nello scatolone dei ricordi e praticamente non esiste.
Il futuro deve avvenire, ma non c'è nessuna certezza. Noi non disponiamo nemmeno un attimo della nostra vita,
Franco, complimenti per il post.
Il futuro va rincorso, quasi a farlo girare verso di noi e poterlo guardare in faccia. Potrebbe non piacere dici? Chissà se piacciamo noi a lui..
EliminaBlogspot fa i capricci, avevo commentato subito dopo Valeria ma ora non leggo più il commento. Vedo di ricordarmi cosa ti avevo scritto. Il Tempo è in continuo movimento e non lo puoi ingabbiare e soprattutto non è come lo vediamo noi. Pensa a quando vedi una stella cadente, quando noi la vediamo (Presente) lei è già morta da un pezzo e molto più lontano (Passato) Quindi il nostro presente può essere in realtà. Passato a seconda da quale angolazione lo si prende in considerazione. OK più o meno era questo il succo, avevo aggiunto qualcosina ma proprio non lo ricordo, cmq il fulcro di tutto è quello che ti ho riscritto ora.
RispondiEliminaE' un bel fulcro di commento passato e tornato nel futuro.. involontariamente hai reso omaggio al post più di quanto non volessi. Noi intanto vediamo questo di presente, dove il Genoa può salvarsi e il Milan vincere lo scudetto.. poi chissà, ci sarà un altro tempo (supplementare) per commentare.. ;)
EliminaIl presente è così difficile da preservare, il passato ogni volta ci riprova a destabilizzarci, il futuro ci provoca ansia, soprattutto ultimamente. Dobbiamo cercare di non farci distrarre, concentrarci
RispondiEliminasul presente per non rischiare di perdere tempo prezioso.
Fermarlo è un sogno, ma ci si prova, specie quando tutto ti sorride, e non sai per quanto.
EliminaAlla fine è il passato che ci rende quelli che diventiamo nel presente.
RispondiEliminaQuello sicuro; la montagna di cose fatte, scritte, pensate, lette, scontate e da scontare.
EliminaSolo la fine dell'esistenza può bloccare il tutto. Passato, presente e futuro in un solo unico tempo.
RispondiEliminaGrande scritto, wow! Grazie Franco.
Quel giorno non potremmo stare a scriverci sopra, per mai più..
EliminaPassato, presente e futuro non mi spaventano
RispondiEliminaUn po' il congiuntivo, il congiuntivo e il gerundio...
ma per il resto ...
Gidiamoci il tempo quando è il tempo
Ecco qui avrebbi sfondato una porta aperta, qualcuno la chiudi per cortesia..
EliminaIo comincio ogni giorno proiettata verso il futuro. Intanto è già passato. Forse siamo stupidi noi a cercare di raggiungerlo con grande affanno?
RispondiEliminaBlogger mi sta facendo impazzire, non vedo il commento appena scritto. Vediamo ora.
RispondiEliminaNiente non riesco a commentare, questo è il terzo tentativo...
RispondiEliminaNon riesco più a commentare da te...
RispondiEliminaScusa se scrivo qui, purtroppo il tuo commento giuntomi per email sulla poesia Nella prima luce non mi appare nel blog. Se vuoi riprovare, grazie. Capita... ma non dovrebbe.
RispondiEliminaFigurati.. Blogger sta pazzarellando in questo periodo..ho riscritto, ma se dovesse cancellare, lo riposto anche qui.. "Forse davvero la mente crea, ma qualcuno deve averne istigato la grazia e il genio.. ;)"
EliminaIl tempo passa in fretta quando siamo insieme noi...ne vogliamo parlare?
RispondiEliminaDecisamente.. meno in sala d'aspetto.. molto meno..
EliminaUn'amica psicologa asserisce che la vita è come un sottomarino e bisogna comportarsi così:
RispondiEliminaTenere chiusa la porta stagna del passato perché è sempre motivo di sofferenza.
Stare al centro che rappresenta il presente degno di essere vissuto.
Tenere chiusa la porta del futuro perché non si ha la certezza che avvenga.
La descrizione è cruda ma veritiera.
Buona e serena giornata
Io direi che un'occhiata a quel che abbiamo combinato in sala macchine, e uno sguardo magari speranzoso e pianificante sul dove andiamo puntando il periscopio - ma tenendo ben saldi i piedi al centro in gioco di equilibrio - si potrebbe pure fare, altrimenti rischiamo il fatalismo, che ci vuole sia chiaro, ma non ci deresponsabilizza.. ;)
EliminaPer anni ho corso cercando di raggiungere il futuro. Ora mi godo un passo dopo l'altro quello che mi regala il momento.
RispondiEliminaA volte corriamo per costruirlo con le nostre sole mani, ma bisogna attendere anche i regali. Giusto.
EliminaVivo nel presente, ormai da tanti anni e per tante ragioni. Il tempo è tutto interessante, ma per me vale solo questo momento. Buona serata.
RispondiEliminaRimuginarci serve anche a scriverci sopra ed attorno, come insegni anche tu.. ;)
EliminaAffascinante il tempo, un'astrazione che ci coinvolge in quanto non è "reale", è una concezione che ci sfugge e proprio per questo ci attira sempre più.
RispondiEliminaE' curioso come sia impossibile "riavvolgerlo" per scrutare nel nostro passato ma, al contrario, ci permette di osservare il passato di entità lontane.
Ma cos'è in fondo il tempo se non un'illusione, un modo di catalogare il nostro vissuto, passato, presente, futuro, nulla di tutto questo ci rappresenta, ciò che è stato e ciò che sarà non esistono, il presente è la trasformazione, il passaggio da un'astrazione (il passato) all'altra (il futuro) essendo appunto astrazioni tutto ciò che riguarda il tempo è irreale.
Ciao Franco, buona giornata.
Irreale ma governa il nostro vivere, il nostro pensare; l'agire e il non agire. Trasformazione anche esso.
EliminaIl tempo è così sfuggente.
RispondiEliminaPassa e non torna, se non nei ricordi, quelli più dolci.
E' per questo che dobbiamo trascorrerlo al meglio, per farne tesoro nei nostri cuori.
Sfugge e ci fa sfuggire intenzioni e propositi..e noi a rincorrerli..
Eliminaio son stato più sintetico :)
RispondiEliminamolto bravo.
lieto giorno
Tu sei il maestro del sintetismo ;)
Eliminauno scolaro :)
Eliminaper giunta un po' svogliato.
ciao