La
crociera è un’isola.
Se
da un lato c’è il sole, dall’altro trovi ombra, se tira vento
sulla tolda scoperta, a prora: calma piatta, se fanno casino nella
piscina superiore, puoi rilassarti a quella tre piani sotto, se il
buffet non ti offre le giuste alternative, al ristorante ti servi à
la carte.
Un’isola
perfetta.
Se
vuoi essere coinvolto, non avrai respiro.
Se
desideri quiete, nessuno la infrangerà.
Avevamo
remore, specie mia moglie, su quanto potessero comunque pesare
dodici giorni di oceano e nave.
Ci
siamo ampiamente ricreduti.
Anche
perché le svariate escursioni previste (dalle foreste pluviali alle
favelas di periferia, dai templi Maya alle sfavillanti dimore degli
attori più in voga, da città ultramoderne a sterrati in mezzo a
piante di banane e caffè), riempiono occhi, cuore e spirito,
somatizzano da ogni presunto principio claustrofobico, ed anzi,
rendono ancor più piacevole il ritorno a bordo, tra comodità e
attenzioni.
Tant’è
che stiamo già organizzandone un’altra per il prossimo anno,
perché anche la fiaba dei costi altissimi, va sfatata.
Panama |
Costa Rica |
Certo
se paghi, puoi avere la suite reale, il maggiordomo h24 e lo
champagne a colazione.
Ma
sono eccessi trascurabili, perché i riguardi dedicati a tutti gli
ospiti sono incredibili, la pulizia estrema, quasi maniacale, l’aria
di gioiosa spensieratezza costantemente palpabile, i servizi di
prim’ordine.
Cartagena |
Panama |
Belize Templi Maya |
NON abbiamo neanche mai fatto scatenati balli di gruppo, ne’ le ore
piccole in discoteca; disertato di regola i corsi di bricolage, gli
assaggi in enoteca (trincavamo già di brutto al ristorante), le foto
di rito col Comandante e gli ammassi in piscina.
Abbiamo
preferito giri di ponte alla sera prima dell’aperitivo, foto a
raffica, rigenerante teatro post cena, abbronzatura nel solarium di
nostra esclusiva pertinenza, allegro trekking dei diciotto ponti
esplorabili alla scoperta di ogni pertugio visitabile della nave,
cocktails e idromassaggi (anche in contemporanea), senza negarci un
distratto shopping e simpatiche serate di gala a fare le pulci su
come riesce a vestirsi (!) l’americano medio…
Ma
anche leggere Grisham nel silenzio e nel sole sul balconcino del
nostro dodicesimo piano, con solo il mare a sussurrare mormorii, al
largo del Belize...
Lampadario da crociera |
Miami by night |
Insomma
un’avventura che consigli(am)o appieno.
Da
poppa a prua.
il "teatrino" della nave |
'na vitaccia...
RispondiElimina... la fregatura è che si torna...e noi a Roma abbiamo pure trovato le buche aumentate esponenzialmente (grazie anche alla neve...)
EliminaNon avevamo mai considerato di fare una crociera.
RispondiEliminaPrima di questo momento.
Felice di averti solleticato... mi raccomando sceglietela con escursioni significative e consistenti... quando ero Santorini ho visto gente scendere per tre ore... una follia...
EliminaNo, non riuscirei. Ma magari è un pregiudizio.
EliminaBellissimo resoconto Franco...
Non potrò mai fare una crociera, soffro il mal di mare. Solo l'idea di trascorrere così tanto tempo a bordo mi fa venire i brividi...
RispondiElimina:-)
Buon fine settimana.
Su navi di quella stazza neanche te ne accorgi che navighi. Sono i traghetti Formia - Ponza a farti riempire i sacchetti... ;)
EliminaMi piace che della nave nel reportage fotografico c'è poco, così ci hai dato un'immagine di tutto. Forse grazie appunto agli scali potrei sopportare i 12 giorni su una nave, che la claustrofobia già mi impanica.
RispondiEliminaSono sincero... senza scali (e scali seri, anche di otto ore) può diventare una reclusione, anche se d'oro...
EliminaQuasi come la crociera di mio figlio e famiglia.
RispondiEliminaSi è impressionato da ragazze così obese da dovere muoversi con la carrozzella.
Io, invece , ho visto un film a sky on demand:
Extortion
USA, Porto Rico, 2017
Genere: Azione
durata 108'
Regia di Phil Volken
Con Eion Bailey, Bethany Joy Lenz, Barkhad Abdi, Danny Glover, Tim Griffin, Mauricio Alemañy, Jack Wallace, Jorge Cabrera, Elid Barrios...
Ecco, un'altra cosa che mi ha impressionato, è la ciccionaggine di tanta gente.. soprattutto statunitensi... e ho capito perché le docce sono così larghe... ahahah
EliminaTutto davvero bellissimo, tuttavia la vacanza non t'ha cambiato per niente :D
RispondiElimina..nel senso che te tratto sempre male i film? ahah..
EliminaAmmazza che vacanza borghese, pari un pariolino
RispondiEliminaOgni tanto ce vo'.. poi è vero che sulla stessa nave e nella stessa crociera puoi spendere meno della metà o più del doppio di quello che ho speso io..
EliminaAh ecco dove eri finito, bravo:)
RispondiEliminaHai ragione, la crociera darebbe urto anche a me se fosse soprattutto rimanere a bordo...preferisco oziare...sulla terraferma :D.
Ma sono eccessi trascurabili, perché i riguardi dedicati a tutti gli ospiti sono incredibili, la pulizia estrema, quasi maniacale, l’aria di gioiosa spensieratezza costantemente palpabile, i servizi di prim’ordine.
E' la prima volta che leggo in modo così poetico la descrizione di un servizio da parte dei camerieri :)
Non trovo il mio commento. Dicevo che mi hai ricordata la pubblicità/crociere in TV e mi chiedevo se avete pianto anche voi :):):).
RispondiEliminaScherzi a parte, permettimi di dirti che ho provato un po' d'invidia, deve essere un'esperienza bellissima con l'alternarsi di riposo ed escursioni.
Da dove siete partiti?
Cristiana
Eh bella vita, anche a me e alla mia metà piace assai.
RispondiEliminaMi manca quella ai Caraibi hai solleticato il mio appetito, del resto io sono proprio una da crociera ahahahah
Però farla a marzo non è come farla ad agosto e a Natale eh, diciamocelo...
I prezzi cambiano è come andare a febbraio a new york e poi tornarci ad agosto :-)
Nei Caraibi si fa il bagno anche a Natale.
Eliminall clima ai Caraibi è tipicamente tropicale. Le temperature sono gradevoli e si attestano su una temperatura media annuale di 25 gradi centigradi con un’escursione termica da una stagione all'altra di circa 3°C o 5°C, per 365 giorni l'anno, rendendo il mare caldo e piacevole.
Con l'aereo si arriva a Miami dove hai già prenotato l'auto a noleggio e ti imbarchi.
Non costa nemmeno assai.
D'inverno costano pochissimo... però ti becchi tornando e tifoni, come nell'ultimo inverno, e allora non credo che torni solo con simpatici ricordi
EliminaHo simulato un viaggio tra Natale e Capodanno, con cabina esterna e piccolo balcone. Si partiva dai 5000, 00 euro in su. Non stiamo mica parlando di bruscolini...
EliminaA Natale e Capodanno prezzi da paura pure in Burkina Faso.. ;)
EliminaBravi! Una vacanza spettacolare!
RispondiEliminaC'è una parte di me che anela alla pensione, e lì c'è il sogno di una crociera :D
RispondiElimina...in me gran parte anela alla pensione... quella poca parte ancora non intorpidita dai sogni impossibili, invece, l'ha prenotata in tempi non sospetti...
EliminaDopo questo tuo reportage la crociera mi piace un po’ di più. Deve essere stato dura ricominciare la vita ordinaria. Be’ questa è la vita. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Fa parte del gioco... certo è dura... si...
EliminaUn bel reportage.
RispondiEliminaSerena domenica.
Non sono da crociera ma ti invidio lo stesso :)
RispondiEliminaRibadisco i miei più sinceri (e invidiosi) complimenti!
RispondiElimina^_____*
Ho visto alcune foto da IG e che invidia *.* ora che ho letto ancora di più, un viaggio stupendo! :)
RispondiEliminaBel reportage, e bellissimi posti.
RispondiEliminaSpero che non fosse una crociera Costa con tanto di comandante Schettino! Comunque sei tornato tra noi, contento e rigenerato. Abbraccio siempre e complimenti per il viaggetto
RispondiEliminaPS Pensa con che spirito avresti vissuto la crociera se eri in pensione! Sono perfida e maligna, lo so. Riabbraccio
Che meraviglia Franco.
RispondiEliminaFoto bellissime.
Bisogna che tu ti inventi un titolo, una mostra,Per tanta bellezza vista e fotografata.
Io attendo.
..avrai notizie in anteprima assoluta... ;)
EliminaSerena Pasqua.
RispondiEliminasinforosa