Ho conosciuto Marìa Guerra, grazie a I Taschinabili delle Edizioni FAHRENHEIT 451, mitica libreria di Campo de' Fiori, a Roma.
Le sue mini liriche mi hanno sempre lasciato un sapore di sogno e libertà negli occhi nel cuore.
Spero che questa poesia possa solleticare sensibilità, alimentare l'immaginario, o suscitare una scossa,
o qualsiasi altra cosa.
LASCIALA ESSERE
La poesia vuole nascere
nel mezzo della notte
di mattina
nell'insonnia
alla luce del giorno.
Però a volte la mano disobbedisce
e la poesia se ne muore.
Bisogna lasciarla essere
scriverla con le unghie
o senza mani
con inchiostro
o senza carta
sulle pareti
in auto
nei supermercati
con una carota
scriverla sopra un formaggio.
Mi permetta il suo pennarello
mi sta morendo la poesia.
Dolce e ironica, mi piace.
RispondiEliminaDa un lato lo trovo curioso, dall'altro quasi... "logico", che la situazione generale attuale abbia stimolato in molte persone - me compreso - un ritorno di amore per la poesia...
Dolce e ironica si. Leggera, diretta, lampante.
Eliminabella poesia!
RispondiEliminaGrazie Olga.. le parole sono importanti..
EliminaAdoro leggere poesie, sono una delle forme di comunicazione che più apprezzo da circa 3 anni a questa parte.
RispondiEliminaGrazie per avermene fatta leggere una, oggi, che non conoscevo.
Grazie a te.. di poesia non ce n'è mai abbastanza.. anche solo in una foto o in un sorriso..
EliminaAdoro la poesia, tutte indistintamente..ho fatto appositamente un abbonamento tutte le mattine me ne arriva una sul telefono..la poesia in generale sul mio stato d'animo è piu potente di qualsiasi altro scritto..ci sono canzoni che sono poesie e quindi piu che ascoltarle leggo i testi..
RispondiEliminauna poesia che "parla" di poesia💛non la conoscevo..grazie🙏💛🙏
"Solo la poesia ispira poesia"
(ralph waldo emerson)
Buongiorno Franco, buona giornata
(Perdona il ripetersi della parola poesia)
Buona giornata a te.. leggere e scrivere, poesie, un delicato toccasana.. se piace la poesia, non si può essere persone cattive.. voglio credere..
EliminaStraordinaria! Come adoro poi questo verso: "Bisogna lasciarla essere" ossia libera, libera di voler contenere ogni argomento che si voglia trattare. Libera di essere finita ed ognuno ha i suoi tempi.
RispondiEliminaLasciarla libera e alimentarla sempre.. e lasciare anche che lei si alimenti di noi..
EliminaInindubbiamente sono dotate proprio di vita propria. E anche se dormono per anni un qualunque momento qualsiasi si ridestano e vengono a galla con irruente irruenza
RispondiEliminaUn bloc notes sul comodino è cosa gradita, infatti, sempre..
EliminaBella poesia, specchio ed essenza di quel che spinge il poeta. Non si può fare a meno di scrivere, è una necessità, un bisogno così impellente che a volte c'è pena per non riuscire a mettere per iscritto quel che pulsa dentro.
RispondiEliminaLa chiusa è stupenda.
La poesia è il mio "vizio" dal quale non riesco a staccarmi e non a caso da anni, il sabato del mio blog e dedicato a lei.
Una chiusa tenera, delicata, armoniosa ..e di spirito..
Eliminabrava.
RispondiEliminacome non essere d'accordo?
io a volte le scrivo nel pensiero. poi le lascio maturare, crescere. spesso fioriscono. ciao
Al semaforo, in sala d'aspetto, o mentre a bocca aperta fai la pulizia dei denti..
Eliminadecisamente :)
Eliminabuon giorno
Originale, uno sfottò alla poesia.
RispondiEliminaDopo aver letto Montale è indigesta.
E' un omaggio ai Montale invece, caro Gus. La poesia non la leggi solo nei ricami azzardati e negli endecasillabi, la devi scorgere ovunque perché riesce ad essere ovunque, e anche l'ultimo Montale, avrebbe apprezzato più Maria che qualche osso di seppia troppo intento a rimirarsi.
EliminaMi ha colpito sia la poesia, sia lo scambio di commenti qui sopra con Gus.
RispondiEliminaMi viene da pensare: la vera poesia è quella che esce di getto dal cuore e dalla penna, o quella che viene in parte mediata e perfezionata dall'intelletto?
L'autrice risponderebbe: è la prima.
Ma davvero nel processo poetico la mano deve essere libera senza essere condizionata in qualche modo?
*condizionata non dagli altri eh, ma dai propri meccanismi mentali.
EliminaLa poesia è condizionata dall'esperienza, dallo studio, dalla sensibilità e da un'infinità di altri e molteplici fattori. Ma a volte ti sovviene un'immagine che non hai il coraggio neanche di accarezzare, temendo di scomporne un solo capello. E' poesia tua, e non è più tua. L'hai partorita al sole, al vento, al soffio di brezza marina. La puoi solo guardare e lasciarla volare via. Mentre continui a guardare quando scade lo stracchino che hai in mano.
EliminaBella! Ironica e vera. La poesia proprio così. Nasce quando vuole e non le interessa se puoi scriverls o no.
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