sabato 7 ottobre 2023

EVERYTHING EVERYWHERE ALL AT ONCE - L'OSCAR AL MULTIVERSACCIO

 


Un piccolo film. Minuscolo direi: come noi persi nell’universo, quello vero, insomma; ma per altri “versi” lo scorgo ancora più insignificante, impercettibile.
Fatto sta che sempre nel nostro, di verso, ha beccato Oscar e nomination a gogò, probabilmente da una giuria proveniente da un altro sistema solare, dove magari i Lumière, o chi per loro, devono ancora approdare.
Assurdo questo successo,  ma avvenuto veramente, a significare che la multi(di)versità è possibile, e cioè che qualcosa di elementare, rozzo, sempliciotto, goffo, col trucco posticcio da circo di periferia, riesca a rimbambire critici e pubblico chiudendoli nello sgabuzzino parallello a quello dove, invece, si potrebbe girare grande cinema.
Espedienti visivi stravisti mutuati da Limitless o ancora più indietro: De Broca, "appena" nel ’73, in Come si distrugge la reputazione del più grande agente segreto del mondo, già passava allegramente per multiversi come pretendono ora i novelli The Daniels, che oltre alle cineserie, al kung fu di serie C, ai costumini grotteschi, a soluzioni che vorrebbero andersoniane ma che sfiorano appena il mondo di Wes, ad un’apparente frenetichezza di montaggio in realtà statica, a sfruttare giusto due/tre location e layout da playstation, si ripetono per infiniti 140 minuti coi quali probabilmente tanti altri avrebbero fatto girare iperbolicamente l’utenza per una decina di multiversi reali.. quello che riesce meglio, alla fine, è l’universo coi sassi, dove si discute di mer**a, probabilmente riferendosi ad un pietrificante  Everything visto in sala.. Ci sarebbe da tirarli in realtà (i sassi), ma si getteranno dalla rupe in autonomia, come avremmo sperato anche da parte di questi due registi i quali mai, immagino, nel peggiore, schizoide e più paranoico dei multiversi alternativi, avrebbero sperato di poter vincere un Oscar come Miglior Film e fare incetta di premi e premini.
Giuro, ancora non ci credo..  

48 commenti:

  1. Se avevo ancora qualche dubbio sul guardarlo o meno, me lo hai tolto definitivamente😉

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Felice di averti fatto risparmiare due orette di supernulla..

      Elimina
  2. Non ho capito, ma ti è piaciuto o no?
    Sii chiaro per favore 😄😄😄
    Ho visto solo i trailers e non ho capito se sia una fetecchia o un film troppo intelligente per un'anima semplice come me.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahah.. per un attimo ho pensato di non essere stato abbastanza trasparente.. avessi pubblicato in un blog parallelo? ahah.. voto per la fetecchia.. gli hanno dato l'Oscar per non passare da citrulli incompetenti.. ahah

      Elimina
  3. Ehm... Forse io l'ho preso così alla leggera però devo ammettere che invece mi sono divertito un sacco come a vedere film tipo Scott Pilgrim Vs. The Wolrld.
    Ma capisco il tuo punto di vista perché anche chi l'ha visto insieme a me non l'ha gradito per niente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A mio avviso hanno pesato aspettative altissime franate dopo dieci minuti.. forse un approccio leggero avrebbe garantito più snellezza.. tipo guardare Deadpool senza attribuirgli ambizioni oscariose.. ahah

      Elimina
    2. Ecco: Scott Pilgrim vs The World avrebbe meritato almeno qualcuno di questi premi. Invece è tristemente passato in sordina. Meno male ha avuto una piccola rivincita diventando una sorta di cult per noi nerdazzi maledetti :D

      Elimina
  4. Buongiorno Franco. Ma lo trovo su Sky?
    Lo vedrò per averne conferma, troppa la mia curiosità. 😉
    Un forte abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, è anche su Sky.. fammi sapere poi.. ;)

      Elimina
    2. Ciao Franco. Son tornata perché ho visto il film di cui scrivi qui.
      Dunque ti dico che mi è piaciuto.
      Inizialmente, le prime scene non legate tra loro mi hanno un tantino innervosita. Volevo spegnere e stop.
      Poi ho voluto comprendere il perché di ogni scena, dialogo, parola, colpo di scena. Questi ultimi forse troppi.
      Però mi son divertita come quando sto giocando alla Playstation e mi scopro ad agire, premere quei pulsanti istintivamente per agire senza neanche comprendere bene ciò che sto facendo ma certa di riuscire ad aver fatto la mossa giusta. Meglio non ti so spiegare.
      E poi scopro che c'è un senso, una morale, un modo attuale di considerare il rapporto tra madre e figlia. Scopro la forza di un padre giovane che lotta per non perdere ciò che potrebbe o ha perso nel reale.
      Mi fermo qui.
      Semplicemente mi è piaciuto.
      Magari abbiamo punti di vista, margini di cultura diversi. Forse non conosco abbastanza che mi faccia trovare negatività eccessive in questa pellicola.
      Però non è un qualcosa di futuribile.
      Da guardare uno, due volte e non più. Le premiazioni sono esagerate, su questo concordo.
      Volevi conoscere le mie sensazioni e quindi eccole qui.
      Un forte abbraccio e notte serena.

      Elimina
    3. Perdonami Franco. Ho l'impressione che tu non abbia letto, per cui ci metto una piccola noticina. Buona serata con abbraccio.

      Elimina
    4. Scusami tu cara..siamo stati assenti e solo marginalmente ho aggiornato post e commenti.. sul film ovviamente rispetto tutte le opinioni, non per nulla evidentemente si vince un Oscar, anche se continuo a non comprendere, limite mio probabilmente dettato anche anche dalla montagna di cinema cui mi sono sempre sottoposto e che fa, gioco forza, capolino ad ogni presunto varco di nuove frontiere (in questo caso nuovi multiversi), e colpa sempre mia magari, l'aver sottovalutato e/o ignorato sottotesti, morali e rapporti familiari ingoiati impudicamente da uno tsunami di cinfrusaglieria scintillante. Merito degli autori, invece, aver lanciato una miriade di massaggi colti a diversi livelli.
      Si parlava tempo fa, su FilmTv, di chances da offrire a film trovati indecenti a prima vista, e la mia opinione era che, comunque, con tutto il materiale immenso offerto in continuazione, preferisco vedere sempre una cosa nuova (che magari troverò orrenda) al dedicarmi ad una revisione di qualcosa che non mi è piaciuto, ecco..questo EEAAO rientra perfettamente in linea. Non godrà di altre chances. Molto contento però di averti incuriosito e di averti fatto vedere un bel film. ;)

      Elimina
  5. Sarei curioso di guardarlo, anche se i film che preferisco sono ben altri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le produzioni più diverse offrono sempre spunti di crescita (non sempre..), io evito solo il genere horror/splatter che sembra prendere sempre più piede.. bah!

      Elimina
  6. io avevo sentito solo parlar male di questo film ma su imdb prende 7.8/10 da quasi 500000 utenti. tra essi sono comunque in molti a non capacitarsi che possa aver vinto un oscar, forse è il premio ormai a non aver più il significato di un tempo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Può piacere poi.. e sono contento di stimolare curiosità col mio post..

      Elimina
  7. Se cavaliere pubblica il mio commento https://websulblog.blogspot.com/2023/10/commenti-liberi-la-crisi-dei-blog.html?m=1
    il blogger Carlo49 può trovare la spiegazione su come inserire l'indirizzo del suo blog di WP.
    Ciao. Scusa l'OT

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Siamo d'accordo, ma trattasi di un passaggio in poiù cui ti costringono i dispettucci tra piattaforme.. ;)

      Elimina
    2. Ma no... Io su WP linko tranquillamente i vostri indirizzi di blog e su blogger quelli di WP. Sono convinzioni vostre errate. Buona domenica 👋

      Elimina
  8. Farò certamente a meno di vederlo, dopo le tue obiettive impressioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' comunque una mia opinione.. magari puoi trovarlo di tuo gusto, da parte mia cerco sempre di evidenziare dati oggettivi.. ;)

      Elimina
  9. A me è piaciuto molto. Anzi, mi correggo: mi ha divertito molto.
    Però sono rimasto stupito da tutti quegli Oscar vinti. Davvero non ne ho capito il motivo. Potrei concedere giusto quello come miglior sceneggiatura, perché non è semplice parlare di multiverso in modo così ironico ma anche legando bene il tema del rapporto madre-figlia. Ma anche lì, sono certo ce ne fossero di più meritevoli... boh!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Qualcosa di divertente anche.. ma tutto déjà vu.. l'oscar all'originilatà proprio no.. oltretutto davvero elementare .. forse Jackie Chan, candidato inizialmente, avrebbe fatto più effetto della sua controfigura.. ma anche là stavano sulle spese, come per tutto il resto.. ;)

      Elimina
  10. Sono i frutti del "politicamente corretto", è la piaga de XXI secolo su Wikipedia si legge: "oscar alla migliore Attrice per Michelle Yeoh, che è diventata la prima attrice asiatica e la seconda attrice non-bianca a vincere l'Oscar nella categoria principale". Non si parla di trama, è fondamentale sottolineare che a vincere (ammesso che l'oscar abbia un significato) è l'attrice asiatica e sprattutto non bianca, non importa se la Yeoh è una brava attrice, nessun accenno a quali qualità attoriali l'hanno portata al premio, al giorno d'oggi l'unica cosa che conta è far parte di una (pseudo) minoranza.
    Una volta il razzismo, più o meno subdolo, premiava solo i bianchi e occidentali, oggi l'anti razzismo di facciata premia i non bianchi e non occidentali.
    L'unica cosa che è rimasta uguale è che ieri come oggi (salvo rare eccezioni) il merito passa in secondo piano.
    Ciao Franco, buona serata.
    PS. Nella definizione del film appare la dicitura "assurdo", questo è sufficiente per sdoganare, se non innalzare a opera d'autore, qualsiasi cosa, anche la più infima.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per adempiere pedissequamente al politicamente corretto, allora, bastava l'Oscar alla Yeoh (che a me comunque non sembra abbia elargito 'sta gran performance..), non c'era certo bisogno di questa celebrazione stratosferica.. ;) un abbraccio!

      Elimina
  11. Oscar e Nobel per me hanno da tempo perso significato. I film che vincono un qualche premio a Cannes li bollo subito negativamente, se li hanno premiati sulla Croisette lo considero un indizio che fanno schifo :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A Cannes anche stanno dando i numeri da un po' di tempo a questa parte.. è come voler dare una spinta a prodotti di nicchia che invece dovrebbero rimanerci, in quella nicchia. ;)

      Elimina
  12. Non vado a cinema da non so quanto tempo. Ne vedo alla tv. Dovresti mandarmi il tuo indirizzo di posta così potrò comunicarti circa il torneo. guisito@libero.it Ho pubblicato i quiz Grazie.

    RispondiElimina
  13. Non vado al cinema da tanto, purtroppo e non conosco per il Film di cui parli, Purtroppo gli Oscar non vanno quasi mai davvero al miglior Film, ma l'accademia prende in considerazione una serie di ragioni diverse, che poco hanno a che fare con il Film in sè stesso. Buona domenica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sorry, era "non conosco per nulla il Film di cui parli"

      Elimina
    2. Io credo che siano sempre più rari i film che possano davvero mettere d'accordo tutti su validità, messaggio, bellezza obiettiva.. forse l'ultimo a vincere rispecchiando le esigenze di tutti è stato Birdman di Inarritu..

      Elimina
  14. Ormai ho imparato che non devo più stupirmi più di niente, anche se certi fatti continueranno ad essere, per me, del tutto incomprensibili! Forse sono io che non sono in grado di capire l'arte...ma! Una compagna di università di mio figlio ha impiegato quindici anni a produrre un breve cortometraggio di cui non si capisce il filo logico...Sembrano immagini prese a caso qua e là e disposte in un ordine casuale, eppure è riuscita ad approdare alla mostra del cinema di Venezia. Né io, né mio figlio riusciremo mai a capire come abbia fatto a finire su una ribalta così importante...ma forse è colpa nostra, che non siamo all'altezza!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Potresti farmi avere il link o i riferimenti di questo video?! Comunque spesso le risposte a certi queiti sono più facili di quanto si creda.. guarda, ad esempio, la rapida ascesa del figlio di Castellitto.. :(

      Elimina
    2. Ci provo e te lo mando in privato. Ora lo cerco.

      Elimina
  15. Non lo so nemmeno io, peraltro dopo l'era covid pochi film sono interessanti e molti sono produzione di Netflix o filma del Sundance festival, ma a livello generale escono cartoni, fast X insomma non proprio film epocali. Quello che hai recensito tu non si discosta dal panorama di mediocrità generale anche se sorprende un po' in negativo perchè guardando Netflix alcuni film o serie tv giapponesi e coreane sono invece molto interessanti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ogni tanto vedo cose decenti.. questo film è giusto un divertissment a basso costo, e neanche troppo.. divertissment..

      Elimina
  16. Finalmente una lettura concreta, utile. Da tempo cercavo qualcosa del genere su questo film. Non è che all’Academy hanno iniziato a farsi di fentanyl? Forse l’unica cosa buona è il titolo, si sono tutti fatti infinocchiare da quello.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io credo abbiano "assunto" sostanze, e pure a tempo indeterminato.. ;)

      Elimina

Sottolineature