A distanza di TANTI anni un post che andava ripro(post)o a beneficio dei ...lettori (e soprattutto mio ovviamente.. ahah.)
- non di quelli coscienti d’esserlo (io ed un bel po’ d’altri), di quelli, che con leggerezza, blo-blo-bloggano di tutto, mettendoci la faccia, un po’ ridendosela e un po’ tirandosela del loro stato di portatori sani di sana sciocchezzeria, usando il blog come valvola, ripostiglio, archivio, smemoranda, serbatoio, sgabuzzino e campo di gioco, di sogno, di lancio di urla virtuali a webbarsi nell’etere, o di punte di penna pixxellata a sussurrare sospiri videati, ed a questo proposito v'invito a curiosare il post di Manuela che centra in pieno lo spirito del blogger sano di mente -
ma di quelli che, fenomeni, sono convinti di poter spalmare autentica saggia cultura dal loro pulpitino/bloggherino o dai loro commentini trincera(n)ti dove restano indissolubilmente inchiavardati.
Con ideuzze(?!) e polpastrelli.
Ho saccheggiato il pamphlet di Ponte di Pino anche perché, come egli stesso ammette citando – probabilmente – Oscar Wilde :
”Quando si ruba ad uno solo è plagio, quando si ruba a molti è ricerca”,
ed il concetto pare risulti ben noto ad un discreto manipolo di bloggers - o presunti tali - e non (che poi fanno le vittime con ardita faccia sculettante).
Secondo Locke una delle cause della stupidità è un difetto di memoria, un procedere alla cieca quando la rabbia convulsa attanaglia i neuroni, uno sfogo istintivo e primordiale che ci priva del più elementare discernimento.
Per Kant “alla grulleria non c’è rimedio, di una testa ottusa si può fare un dotto, ma l’assenza della scintilla del giudizio appare irrimediabile”;
in determinati soggetti “…la stupidità è un doppio (magari un fake, un trolletto, un pierino Anonimo, vai a sapere…), un maligno angelo custode (si..ci sono anche quelli carognetti..).
Mentre la sapienza compie le più impervie scalate, le piroette più ardite, le giravolte più improbabili, la cretineria le ha già fatto lo sgambetto (e quando non lo fa è lì in famelica attesa d’assist…).
"Mentre per difendersi la ragione umana edifica senza sosta torri, castelli, bastioni. L’idiozia ne ha già minato le fondamenta" (Musil)
E arriviamo al concetto del cretino specializzato (o intellettualoide) di fruttterolucentiniana memoria, un genio (a volte due) in grado di progettare un sommergibile nucleare nella vaschetta dei pesci rossi (o di sentenziare su dodici blog in contemporanea…), e spesso gli sciocchini (del web nella fattispecie), quelli che blaterano amenità e che convivono pacificamente sereni con gli altri scemi del villaggio mediatico, lasciano i geni alle loro elucubrazioni anche perché - ed accade spesso, almeno fin quando blog e commenti non vengono sprangati dagli Autori -
(“Quando si è presa la decisione di chiudere occhi e orecchie anche al migliore degli argomenti in contrario, si ha un segno forte del carattere, dunque un’eventuale volontà di stupidità” - Nietzsche -),
e come insegna Flaiano: “La stupidità degli altri mi affascina, ma preferisco la mia”, rischiando, almeno, solo sulla propria pelle:
“Non discutere mai con un’idiota. La gente potrebbe non notare la differenza” (Arthur Bloch).
In questa escalation, dove il cretino sembra avere decisamente la meglio non solo sul saggio ma anche sul semplice sherpa del buon senso (cosa che ci dispiace assai, essendo estimatori della specie almeno fino a quando il secondo non deponga definitivamente le armi di fronte alla decisa preponderanza del primo), dove si sono sciorinate tutte le teorie possibili lasciando, spesso, solo per ultima quella (da me prediletta tra l’altro) che eleggeva il blogger ad indiscusso pirla, avvalendosi di svariate tecniche che questi novelli maestrucoli del trasformismo da web nonché audaci sdoganatori della cancellazione, del vilipendio o del travalicamento dei commenti, del buonumore falsissimo, della pirateria verbale celata dietro l’anonimato (e sempre più spesso senza neanche il pudore di nascondersi più) e della blindatura piombata dei post, mettono in mostra quasi quotidianamente.
E’ la famosa prevalenza del cretino… e la mia ormai non più recente, e inossidabile, permanenza, non fa che avvalorarne l’assunto. ;)
Alla prossima!
Sta a noi, tutti noi, blogger e semplici lettori, non permettere al cretino o idiota, di vincere la battaglia. Sta a noi sapere cosa dire sul nostro blog, avere quel senso di dignità e di rispetto verso chi ci legge, di scrivere sempre e soltanto farina del nostro sacco e sta a noi non lascarci deviare da questi capisaldi basilari per gestire un blog.
RispondiEliminaServirebbero stage a ripetizione sulla dignità..
EliminaCommentare sempre i post di un genio, magari qualcuno non si accorge della differenza 😘
RispondiEliminaEccolo Giovanni.. non commenta praticamente mai, ma io le seguo pedissequamente abbeverandomi alla sua fresca saggezza.. poi appare e..Tac! lascia una botta di talento puro come pochissimi altri.. ;)
EliminaIo non vedo cretini, ma solo gente che non ha voglia di scrivere, oppure non sa cosa scrivere.
EliminaNel nostro giro è da rimarcare la perdita di pezzi pregiati.
Io vedo molta voglia in giro, bella gente, voglia di esporsi..fatti un giro sul mio blogroll..😉
EliminaApprovo su tutta la linea quel che ha scritto Giovanni!💜
EliminaParlando in generale e non conoscendo i motivi e le cause di questo post, direi che la risposta sta tutta già nella dichiarazione di Bloch, geniale nella sua semplicità.
RispondiEliminaIn effetti ogni provocazione andrebbe lasciata cadere nel vuoto. Lo stesso "vuoto" dal quale proviene.. 😉
EliminaSottoscrivo Flaiano e mi riconosco, vagamente tra i portatori sani di sana sciocchezzeria,
RispondiEliminaTu sei Cri. Prendere o lasciare. Io prendo. ;)
EliminaGRAZIE FRANCO!
EliminaToccherebbe sentire Flaiano ^_^ Grande uomo di cultura e di spirito. Mitico Flaiano <3
EliminaTe ne dico un'altra. Discutere con un cretino è come giocare a scacchi con un piccione: per quanto ti impegni quello alla fine svolazzerà cagando sulla scacchiera...
RispondiEliminaE magari ti fa pure sgacacco matto! ;)
EliminaLetto, così so di non esserlo :D
RispondiEliminaTu sei a postissimo pure senza leggere.. un abbraccio!
EliminaIdem come Pietro... ahahahah...
RispondiEliminaPerò volevo chiederti: in che anno hai scritto questo tuo post riproposto?
Se è del 2014 come quello della tua amica Manuela c'è da preoccuparsi visto che le cose non sono cambiate ma addirittura peggiorate. Sigh! 😧
Ciao Franco!
Idem come Pietro.. forse un po' più avanti.. ma non sono poi peggiorate.. perché col tempo si aggiusta il tiro, si comprende meglio a chi dare fiducia, credito, stima.
EliminaIo non discuto con nessuno sui vari blog. Per fare cosa? che me ne viene?
RispondiEliminaLa mia vita non è il mio blog, la mia vita è fuori di esso.
Quindi se già nella vita vera ho tanto di cui pensare perché mai dovrei farmi venire il sangue amaro per uno svago? è un principio che non comprendo né m'appartiene.
Ed è un comportamento esemplare. Da perseguire.
EliminaSe questo post l'hai scritto un pò di anni fa, mette un pò di tristezza vedere che non è cambiato niente. I cretini sono sempre in crescita e non solo sui blog. L'importante è non cadere nelle loro trappole, per cui faccio mia la frase di Schopenhauer "Di fronte agli sciocchi e agli imbecilli esiste un modo solo per rivelare la propria intelligenza: quello di non parlare con loro". Ciao, Franco.
RispondiEliminaInfatti come accennavo a Gas75 ..alcune dinamiche permangono.. anche se in misura davvero minore, e spero restino isolate, anche perché determinati comportamenti, col tempo, agevolano il lento ma inesorabile isolamento..
EliminaI cretini sono ovunque, anche nei blog
RispondiEliminaMa io stesso lo sono talvolta, per cui....
Infatti ci capiamo.. ;)
EliminaIn effetti sembra scritto di recente. Non proprio lineare da seguire ma l'essenziale si capisce.
RispondiEliminaPerché problematiche stantie si ripresentano .. un po' come i peperoni ;)
EliminaDipende come li fai, i peperoni. Per il mio stomaco tutto sta nell'abbinarli a qualcos'altro.
EliminaMa giustamente non puoi cucinare i blogger! 😂
Adoro i peperoni.. arrosto li faccio da dio..
EliminaIl riscontro molta aggressività che rasenta la maleducazione
RispondiEliminaIo sono giocherellone e scherzoso, non sopporto la cattiveria gratuita e i comportamenti assurdi e ingiustificati. E somatizzare l'ostilità insulsa è tosta. Imparerò..
EliminaNon per vantarmi, ma ho letto e penso si essere ancora imbecillone...
RispondiElimina...ho vinto qualcheccosa?
😀😀😀
a parte i schersi,
Io penso, e sta volta sono pure d'accordo con me, chi non ha nemmeno un briciolo di autoironia non merita un briciolo del nostro tempo
Esattissimamente, mio carissimo e spelacchiato amico di Sarcasmo contagioso..
EliminaPosso fare coppia con Alberto - nel commento, intendo?
EliminaBah...io rimango dell'idea che parlerei un pò più di sesso e di cazzeggiamenti vari, sai quanto si riprenderebbe la blogsfera ^_^
Un po'intuisco, un po'immagino.
RispondiElimina..un po' ti fai due risate.. e pensa a me senza scille.. ahah
EliminaI blog in minima parte, ma soprattutto sui social regna troppa maleducazione.
RispondiEliminaI social nascono quasi appositamente.. ;)
EliminaMi hanno chiamato a cena devo interrompere la lettura buona festa della Repubblica Chiudi
RispondiEliminaBuona festa anche a te!
EliminaIo resto a galla e cerco di non dare troppo fiato ai cretini...
RispondiEliminaDiciamo basta.. che se la vedano con la loro coscienza.. ;)
EliminaIo ho detto basta ma c'è ancora chi miscela bene le parole per travisare la realtà😉
EliminaNon ho capito niente di quello che hai scritto ma l'ho letto. Cosa ho vinto? 🖤
RispondiEliminaVinci una poesia con dedica ;)
EliminaChe premio meraviglioso!!!
EliminaPremio sul tuo blog ;)
EliminaGrazie della visita.. anche il mio blog, se ti va di spulciare, è un diario, una raccolta, un placarsi.. ;)
RispondiEliminaNon so se ho capito a fondo quello che volevi dire, però quello cui ho pensato è esattamente quello che ha scritto Dama.
RispondiEliminaNon capisco il senso (in generale, visto che molto spesso mi è capitato di incontrare da spettatrice queste dinamiche) di litigare, insultare, copiarsi, "sfidarsi" qui su blogger.
Probabilmente il 90% della gente che si tira i capelli virtualmente da dietro uno schermo, nella vita vera andrebbe scherzando e ridendo a prendersi un caffè insieme :-D
E fidati che io sono una di quelle che vive per litigare xD però boh, girarmi maleducatamente qui non avrebbe proprio nessun gusto.
Mi fido. Ti conosco. E mi conosci..😘
EliminaCaro Franco, ieri sera si faceva un accenno - su quel di fb - su quanto fosse triste aver perso un grande blogger, una perla. Allora mi perdonerai, ma ad onor del vero, voglio lasciarti qui il mio pensiero a riguardo, io che comunque ormai credo d'aver dimostrato di essere una persona discretamente trasparente e assolutamente non propensa alle unitili beghe che trovo fortemente noiose, inutili e fuori da qualsiasi parametro di intelligenza. Senza contare che per me il blogging è uno svago al pari di quanto dice Sara (la dama bianca).
RispondiEliminaTuttavia, la "scomparsa" del suddetto blogger si è avuta successivamente al fatto che è stato preso di punta, con tanto di nome e cognome, in uno specifico blog. Lo so perché, in quel blog, sono stata una dei pochissimi a intervenire per porre fine al "vilipendio", avendo come risultato d'essere stata censurata senza alcuna giustificazione per ben due volte.
Ora vedo che qui, proprio sotto questo post, la proprietaria di quel blog, certa signora Cristiana, arriva a definirsi "flaianiana" e "portatrice sana di stupidaggini". Ecco, Franco, tramite te, e in vesti assolutamente amichevoli, vorrei dire a questa signora che consentire la "bullizzazione" in pubblico di un utente con tanto di nome e cognome ha ben poco di leggero e stupido. E' piuttosto una cosa seria e gravissima e, noi, noi tutti che popoliamo la blogsfera, non dovremmo mai permetterlo. Mi sono molto amareggiata d'essere stata censurata senza che ce ne fosse una ragione (dato che gli insulti e le insinuazioni continuavano ad essere concessi) e ancor di più che quel dato blogger si sia sentito costretto ad abbandonare il mondo dell'interazione perché saturo e ferito nella sua sensibilità di persona buona, sana e onesta. Lui che da solo valeva molti di parecchi di noi messi assieme.
Qui ti riporto il mio commento a quella situazione disdicevole che venne cancellato seduta stante - per ben 2 volte!, confidando che tu lasci libero spazio alla mia voce ^_^ e che di queste brutte cose non ne debbano più accadere. Piuttosto, se io dovessi ritrovarmi a permettere una roba come quella che si è perpetrata su quel blog, preferirei chiudere:
"Io penso fermamente che l’intera blogsfera dovrebbe passare da qui ed esprimere tutto lo sdegno e l’indignazione che questo post ha comportato. Post che a mio avviso va oltre lo spiacevole, a prescindere da quale sia stata la motivazione che ha portato una persona a confezionarlo (sempre che esista una motivazione sana per fare una cosa simile).
Quello che poi si sta consumando qui è bullismo vero e proprio, ai danni di una persona che è di sicuro la più onesta, leale, corretta dell’intero mondo dei blog. Conosco Riccardo oltre il mero rapporto bloggistico e non merita di certo tutto questo. Mi stupisco come si possa tollerare una cosa del genere in uno spazio pubblico. E ripeto: noi tutti dovremmo esprimere il rammarico ed il disgusto per come, un mondo così bello e ricco di stimoli, venga così tanto avvelenato e deturpato."
Questo Franco perché, sarai d'accordo con me, che non si può prendere e portare tutto a casa. Non si può sempre far finta di niente e passare avanti. Non si può. Specie se a farne le spese è chi è retto ed onesto. E non è neppure giusto tacere sempre per il quieto vivere. Tante cose vanne dette. Ed io mi sono sentita di dirle. Perdonami ancora, e che questa mia riflessione possa portare a degli stimoli costruttivi.
Sai quanto porti in palmo di mano Riky, che stimo e sento praticamente quotidianamente, ha fatto un passo che gli è costato, e di conseguenza costa a tutti noi, a seguito di un avventato post del quale, io per primo, non ho provveduto in tempo a stoppare conseguenze devastanti. Il rammarico c'è ed è tangibile. Ovviamente tutto ha un Big Bang, lontano ormai anni luce dai miei lidi. L'intelligenza era non farsi fregare dalle mille schegge impazzite e avvelenate che ne sarebbero potute scaturire, inserire apposito casco protettivo e proseguire per la propria strada. Cristiana ha sbagliato facendosi abbindolare senza le dovute cautele, e rimanendo - poco flaianamente - troppo affascinata dall'idiozia altrui, ma dovrebbe aver imparato.
EliminaSul sesso e il cazzeggiamento troverai sempre un portone aperto da me, soprattutto il secondo.. ahaha! Ti voglio bene Irene (e non solo perché fa rima..).
credo semplicemente che all'inizio di un percorso (qualsiasi, anche quello di blogger) ognuno speri di trovare un altro, ma finisce poi inevitabilmente per ritrovare se stesso.
RispondiEliminabuon giorno
..e spesso il peggior se stesso..😔
EliminaEro un imbecilli fino a qualche minuto fa. Adesso mi sento meglio :D
RispondiEliminaSei un grande Guido!!! ;)
EliminaBisogna imparare a far finta che non esistano..
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