giovedì 4 febbraio 2021

CERTI LUOGHI


Certi luoghi sopravvivono. 

E mentre li inquadri, fotografano la tua vita schizzata. 

Restano immobili a catalogare tramonti, a stratificare vento su vento. 

Collezionano gocce di pioggia, silenzio inascoltato, barattoli alla deriva e graffiti consunti. 

Mentre sbricioli per il mondo la tua curiosità, 

mentre ti laceri in insensato peregrinare, un giorno... quel giorno.. 

il tuo vorticoso vagare recupera sensazioni e pace. 

Srotola tutto il tempo polverosamente raggomitolato. 


Certi luoghi, inesausti, sopravvivono. 

E tornano, loro, a cercarti.

40 commenti:

  1. Una lirica bellissima, complimenti Franco.
    'Sbriciolare la curiosità" veramente appropriata, come immagine e mi piace pensare che questi sbriciolii producano qualcosa di valido.
    Cri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La frenesia spesso ci impedisce un approccio calmo, posato.
      Per fortuna abbiamo la memoria..

      Elimina
  2. "Certi" luoghi li "archiviamo" a volte in un angolo del cuore, altre volte in un angolo dell'emisfero della nostra mente..la nostra archiviazione li renderà piu o meno "prepotenti" quando tornano a cercarci..Buongiorno Franco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bella questa "prepotenza".. dovrebbero essere tutte di questo tenore.. ;)

      Elimina
  3. Io non conosco la tua vita, ma sono felice quando scrivi:

    "mentre ti laceri in insensato peregrinare, un giorno... quel giorno..

    il tuo vorticoso vagare recupera sensazioni e pace".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Franco, ho risposto, ma è sparito tutto.
      Avevo scritto che qualcosa di vorticoso conosciuto attraverso il tuo racconto, è molto diverso come sensazione dalla realtà vissuta in prima persona. Il "non conoscere" si riferisce alla differenza che si percepisce.

      Elimina
  4. Risposte
    1. Grazie Olga!.. viaggiando meno poi.. ancora più facile questa "inversione"..

      Elimina
  5. certi luoghi rimangono con noi sempre

    RispondiElimina
  6. Proprio vero.
    Ci sono luoghi dentro me che non fanno altro che chiamare ed io avrei una gran voglia di rispondere: eccomi, arrivo.

    RispondiElimina
  7. Certi luoghi sopravvivono, ma molti altri subiscono scempi.
    Più di qualche luogo, che con affetto collegavo a ricordi spensierati, piacevoli, è stato trasformato per il gusto di qualcuno.
    Un luogo che sopravvive è riconoscibile anche se il tempo lo ha invecchiato. Ma all'essere umano piace demolire e ricostruire. E la memoria di quel che tale luogo era rimane nel nostro cuore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come darti torto.. luoghi dell'infanzia irriconoscibili ora, ma rimasti indelebili nel cuore come cinquant'anni fa, ed è quell'immagine che rimane a farsi spazio mentre altri vedono l'oggi.
      A Scauri c'è una vecchia fabbrica di mattoni ormai abbandonata da decenni.. ma io lo vedo ancora il filo di fumo scuro mosso dalla brezza, lo scorgo ogni volta.. ;)

      Elimina
  8. E già: certi luoghi. Come quello in cui siamo nati, ma anche quello in cui siamo vissuti. E poi c’è quello che abbiamo solo sfiorato o desiderato; c’è il luogo in cui ci siamo persi e poi ritrovati…c’è il luogo che abbiamo abbandonato, il luogo di transito e quello dell’esodo, il luogo che ci accoglie e quello in cui facciamo ritorno. E poi c’è il luogo dell’anima: la nostra vita, i nostri incontri, la nostra memoria. La nostra intima essenza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Già. Tutti noi siamo anche luoghi. Radici. Li crediamo immobili, e invece ci seguono.

      Elimina
  9. "Collezionano gocce di pioggia, silenzio inascoltato, barattoli alla deriva e graffiti consunti".

    Una manifestazione chiara..di bellezza.
    Chiudo gli occhi, dopo aver letto questo post, e mi immagino certi luoghi della mia infanzia, ora cambiati, o luoghi che casualmente hanno incrociato il mio cammino..e provo delle belle sensazioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ti immagino ad occhi chiusi.. sentimentale di un Riky.. puoi provare solo belle sensazioni..

      Elimina
  10. Non solo luoghi, Franco.
    Anche situazioni legate a precisi momenti (e luoghi)... ti cercano, sì^^

    Moz-

    RispondiElimina
  11. Si torna sempre nei luoghi che amiamo, non c'è scampo.
    Nonostante i nostri silenzi inascoltati... collezioni inutili che ci fanno desiderare la pace e le sensazioni provate in un solo remoto angolo di mondo tutto nostro nei ricordi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e grazie Franco per la bellezza delle tue parole.

      Elimina
    2. Grazie a te Pia.. un modo di viaggiare "al contrario", molto auspicabile visto il periodo di blocchi e limitazioni..

      Elimina
  12. La foto è molto bella e le tue riflessioni sono espresse con profonda sensibilità. Un salutone a te.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Matera è uno di quei luoghi dal tempo cristallizzato, puoi tornarci dopo cento anni e, al netto dell'inevitabile progresso, sai che Gesù a spasso per quelle pietre non stonerebbe.. ecco perché ne ho abbinato una foto al post. La mia frenesia trova riposo in quell'immagine, e nuova forza.

      Elimina
  13. Si ti restano dentro e fanno così rumore da spingerti a ricordarli anche quando non puoi riviverli.
    Grazie per la piccola gioia che mi ha regalato la tua poesia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te.. per saperli coltivare e individuare, quei rumori..

      Elimina
  14. Bella bella.
    Come Matera... di cui ho un ricordo bellissimo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un luogo che incanta, probabilmente perché rimasto incantato..

      Elimina
  15. Risposte
    1. Grazie anche se forse non si attaglia a me...
      Io la bellezza, La Grande Bellezza, forse un po decadente, l'ho sempre cercata.
      E mi stupisce chi commenta banalmente certi tuoi post con frasi e considerazioni così banali (senza offesa per nessuno) che mi vien da dire: io non ho letto, non leggo così tanto ma sicuramente tanti altri cosa hanno o non hanno letto finora?
      Come è possibile non scorgere la Bellezza Assoluta di certe frasi, di certe parole, della loro struttura e strutturazione e sic-et-simplicere dire: bella poesia??!!!
      Mah...
      Ps
      Quanto sopra cale anche per le immagini (.... e non semplici foto...!)

      Elimina
  16. tanto di cappello alle tue parole
    e se fosse tua anche la foto seppiata allora m'inchinerei pure.
    massimolegnani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Da cotanta penna non oso pretendere inchini, ma è tutto mio, anche la foto.. con panno steso rosso alla Schindler's List ;)

      Elimina

Sottolineature