domenica 26 marzo 2023

PRENDERE SONNO

 


Da qualche tempo sperimento il fotografare l’esatto istante in cui prendo sonno.

Come un gioco ad individuare le coordinate di un preciso clic che trasforma la veglia in incoscienza, così lucidamente però, da poterle ricordare il giorno dopo.

Ci provate mai voi?

Io non riesco; il sonno tende tranelli, distrae forse raccontando storie a me che cerco di raccontarle a mia volta.. ma poi mi ritrovo in un nuovo giorno senza la minima coscienza dell’addio al precedente, senza un saluto o un distacco percepibile, come un’anestesia che agisca a mia insaputa, o un incantesimo a non permetterlo, geloso dei suoi trucchi.

Allora ripropongo l’intento per la sera a seguire, e mentre sciorino strategie vincenti mi addormento sul divano. 



68 commenti:

  1. Non ci riesco. Io a volte dormo in piedi.

    RispondiElimina
  2. A volte è altrettanto difficile cogliere il momento in cui si è completamente svegli! 🤭

    RispondiElimina
  3. Prima di addormentarmi entro in una sorta di stato confusionale. Credo di esser sveglio, rimescolo pensieri e invece sto già dormendo. Difficile, per me, distinguere, in quella fase, il sonno dalla veglia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Voglio immaginare esista un trucco per poter dire: ecco, da questo momento stai dormendo..

      Elimina
  4. Io potrei farcela, di solito riesco a decidere quando è ora di dormire. 💤💤

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Avrei bisogno di lezioni private, sempre che non mi addormenti sui punti salienti..

      Elimina
  5. Purtroppo cadere nelle braccia di Morfeo è sempre più difficile. I pensieri sono gli stessi del giorno ma la notte ha il potere di amplificarli. Prima mi agitavo ora attendo pazientemente che mi cada la palpebra. Buona domenica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Con l'età a letto sempre più tardi e svegli prima.. dormiamo poco e nessuno ci aiuta a stabilire i confini di questa oasi.. ;)

      Elimina
  6. Io non ci riesco perché resto sveglio troppo a lungo e il mio cervello è abbastanza lucido anche nelle ore notturne. E mi dice: "Metti una telecamera e riprendi tutta la tutta nottata, poi domani, da sveglio, cercherai con calma il fotogramma dell'addormentamento".

    RispondiElimina
  7. Io mi rendo conto che sta accadendo perché mi "casca" dalle mani il libro che sto leggendo. Spengo la luce e se tutto va bene, mi addormento.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco.. questa una dinamica che riconosco.. ma il tempo di ripristinare un apparente ordine e quella magia tende a sfuggirmi di nuovo.. ;)

      Elimina
  8. Buongiorno e buona domenica Franco mi accorgo del trapasso dal calduccio he mi invade dai piedi poco dopo abbandono l'elenco da fare il giorno seguente alla fortuna.... Ci vuole anche quella. Quando parlerai delle strisce pedonali che da me nn si sono....

    RispondiElimina
  9. É uno degli istanti più misteriosi, affascinanti, estremi e complessi della vita dell'uomo, apparentemente padroni del proprio destino cadiamo in una sorta di "trappola" mentale, perdiamo il controllo di noi stessi.
    Lo stato ipnagogico è al contempo coscienza e incoscienza, è l'istante dove abbassiamo la guardia prima di dedicarci al sogno.
    In quel brevissimo lasso di tempo siamo vulnerabili, l'unica cosa che certa é che non sapremo mai quando avviene ... anche quando siamo più che certi di saperlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo tu abbia messo il punto alla questione. Un quesito affascinante ma che immagino rimarrà senza soluzione. Abbassiamo la guardia e non avremo mai coscienza del passaggio veglia sonno, sarebbe anche illogico da una parte, a ben pensarci.

      Elimina
    2. Caro Romualdo,
      Mi chiedo se non sia il Sogno che si dedica a noi, finalmente libero da ostruzioni razionali da noi impiantate, un Sogno che ha come prateria solo il momento in cui non lo releghiamo più sotto il materasso... E finalmente vive, si esprime e ci ci coccola...

      Elimina
    3. Lo credo anche io un portale oltre il quale non possiamo dettare regole, ma solo subire sensazioni..

      Elimina
  10. Io mi addormento di colpo, così mi sembra... come quando mi hanno operata per il calcolo, mi sono addormentata di colpo e ugualmente di colpo mi sono svegliata. Sogno ma , difficilmente ricordo ciò che ho sognato, a volte ho un vago ricordo, il più delle volte non ricordo niente. Quando fuori fa freddo e io sono tranquilla, dormo facilmente, mi basta essere al caldo. Ciao e buona domenica.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il sogno è un altro capitolo affascinante, ma ora mi basterebbe sapere come (e quando) si supera la soglia della camera dei sogni..

      Elimina
  11. Quando vado a letto i primi pensieri vanno a cosa devo fare l'indomani,dopo 14 secondi sto già dormendo...quindi niente di importante...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedi però.. 14 secondi da non sottovalutare.. tipo i grammi del peso dell'anima.. forse è tutto di una precisione assordante..

      Elimina
  12. Soltanto vedo la possibilità con una videocamera.

    podi-.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Piazzo il cellulare mi sa.. ma credo che l'emozione della diretta possa giocare brutti scherzi.. ;)

      Elimina
  13. Io ricordo abbastanza bene i sogni. A volte riesco a rammentarne anche tre per notte. Appena mi sveglio li ricordo bene, poi qualcuno svanisce. Non mi accorgo mai del momento in cui mi addormento. A volte accade quasi subito, altre volte faccio fatica, soprattutto se ho un pensiero o una preoccupazione in mente.

    RispondiElimina
  14. Noi sul divano un classico.. ecco dovrei risalire al fotogramma in memoria prima del buio..

    RispondiElimina
  15. A volte crollo, ma dopo qualche ora mi risveglio frequentemente.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' proprio del crollo che sto analizzando i criteri, il segnale, il via.. possibile mai un testimone?!

      Elimina
  16. Quello dell'addormentamento è un momento ancora più sfuggente di quello del risveglio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il risveglio è una bazzacola in confronto. Ti svegli e ci sei. C'è tutto, e sai perfettamente l'attimo in cui invece no. Ma è quando molli il mondo che (mi) intriga..

      Elimina
  17. Ciao, è vero, è molto difficile capire qual è l'istante esatto in cui ci si addormenta...anch'io a volte ho tentato invano di individuarlo. Anche se non è proprio quell'istante, mi rendo conto di addormentarmi quando i miei pensieri diventano confusi o, se mi succede con la televisione accesa, mi accorgo di sentire solo l'audio, e di non comprenderlo, perchè sono già in dormiveglia con gli occhi chiusi. Allora, con uno sforzo tremendo, riapro gli occhi e vado a spegnerla.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao intanto! ..ecco, ieri per esempio mi sono addormentato davanti un film, oggi sono dovuto tornare indietro di tanto e, tuttavia, non l'ho mica compreso il fotogramma in cui ho "mollato"..

      Elimina
  18. eheh, un'impresa impossibile da don chisciotte cogliere l'istante dell'addormentamento, il sonno ci prende sempre a tradimento, lo aspettiamo da una parte e lui arriva dall'altra.
    ml

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahah.. anche se rimaniamo accorti, ci coglie alle spalle.. forse si diverte proprio a "fregarci".. ;)

      Elimina
  19. E' il momento più bello, proprio perché si passa dalla veglia al sonno in un secondo.
    Non si può acciuffare ed è meraviglioso così.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione.. probabilmente meglio non indagare.. momento fantastico decisamente..catapulta attraverso un portale magico, e la porta credo rimarrà sempre mimetizzata nel nulla.. ;)

      Elimina
  20. Il sonno è una magìa che ogni sera ci vede spettatori. Quando manca lo si invoca ed io, in quei casi, se progetto l'indomani o confeziono sogni possibili, vinco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Interessante il vincere rimanendo svegli a ricamare il futuro.. ma comunque poi si molla.. magari proprio mentre hai in mente qualcosa di inenarrabile!

      Elimina
  21. Anche io sono ammaliata dal momento - misterioso, vago, impercettibile - in cui migriamo dallo stato di coscienza allo stato di incoscienza... (o allo stato di coscienza astrale, come direbbe Rudolf Steiner, fondatore dell'antroposofia). Dai mari del sud la ola di buon auspicio continua...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Talemnte ammaliato anche io.. che mi frega sempre.. dalla new age all'old dream..è un attimo proprio.. ;)

      Elimina
  22. Io faccio spesso fatica a dormire,di notte, (perchè di giorno non dormo) anche quando sono davvero molto stanca. Non ho mai provato a fare la cosa che dici, ma penso che non ci riuscirei comunque. Io dormo e sogno, tuttavia quasi mai ricordo i sogni che faccio. In tanti anni di notti e di sogni mi saranno rimasti in mente dai 3 ai 5 sogni in tutto. Probabilmente, come molte altre persone, sogno soltanto durante il sonno più possente e profondo. Un saluto e buona nuova settimana

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ci provo ma inutile.. come accennavo.. davvero mi addormento inconscio sul divano mentre penso a come cogliere l'attimo dell'incoscienza.. tutta da ridere!! ;)

      Elimina
  23. Lulù spesso dorme prima di me, e io veglio sui suoi sogni..

    RispondiElimina
  24. Rivedo film già visti qualche anno prima e immancabilmente mi appisolo sul divano.

    RispondiElimina
  25. Io da anni voglio riprovare a stare più sveglio nel dormiveglia, ma non ci riesco mai...

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo non esista altra situazione dove la perfetta parità sia meno discriminante: dormi e veglia in perfetta simbiosi, nessuna prevaricazione, nessun tranello. A meno che non ci sia dolo, come nel mio caso, dove da tempo dormi ha isolato veglia nello sgabuzzino delle scope.

      Elimina
  26. Proust ha scritto trenta pagine della Recherche sulla sua difficoltà di addormentarsi...

    RispondiElimina
  27. Il dormiveglia è il momento migliore, più che dormire mi piace addormentarmi. Vedo cose (che, mi hanno detto, hanno un nome scientifico preciso che non ricordo), trovo soluzioni geniali a problemi che a volte ho realmente ma che in sogno si tingono di colori bizzarri. In quei momenti sono pericolosa: se interrogata rispondo ma potrei dire qualsiasi cosa, perché i dati di realtà sono quelli del sogno. Offro generosamente materiale per cui poi vengo presa per il culo ad libitum!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il dormiveglia è un qualcosa di cui non mi capacito e del quale probabilmente non sono mai stato beneficiato, perché nessuno mi percula a tal proposito.. parlo nel sonno, quello si, ma dev'essere un'altra cosa, e poi testimoni certificati mi confermano che non si capisce quasi nulla, al pari di quando scrivo nel mio "corsivello", quindi nulla a che fare con un prciso stacco veglia/sonno. A meno che non sogni ininterrottamente da anni.. ;)

      Elimina
  28. Non ho mai pensato di fotografarmi mentre mi addormento. Certo quello è un momento che sa di mistero, in un attimo lasci con la mente questo mondo e ti catapulti in altre dimensioni, nel tuo io più profondo. Per quanto riguarda il dormiveglia, ho tentato più volte di rimanere sveglia, soprattutto durante la visione di un film, ma è tutto così confuso e pesante...e poi una Morfeo dolcemente ti culla tra le sue braccia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per come la vedo forse il dormiveglia è più plasmabile, catalogabile. Addomesticabile forse? Comunque si lascia approcciare, cìè una partita da poter giocare insomma.. chissà.. ;)

      Elimina
  29. Alle pecore ad esempio non ci ho mai pensato.. ma ricordarne il numero, o meglio ancora il nome potrebbe funzionare, ma forse anche srotolare un rosario immaginario di nuove preghiere..

    RispondiElimina
  30. Da qualche tempo attendo con "ansia" il momento dell'addormentamento. Avverto una sottile tensione, una impalpabile paura o disagio nell'attesa del momento, quasi dubbioso che possa arrivare... Poi arriva ma mi lascia presto, solo qualche ora e poi mi sveglio di nuovo e mi sembra un uscir fuori da un sonno lungo e profondo, poco ristoratore. Dopo una o due ore vengo rapito da un sonno mattutino che, appunto, dura poco e lascia spazio al nuovo: giorno, alba, attività e tempo.
    A.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi lascia intrigato quel "tempo" ad epilogo. Che abbisogni per forza di veglia il tempo? Di presenza, consapevolezza, di esserci? Forse il tempo che misuriamo o, meglio, ci misura, distingue, cataloga. Perché invece mi attira quel tempo non nostro, che arriva così di soppiatto da non riuscire neanche a fotografarlo, e ci rende ostaggi, o probabilmente liberi, fino che una qualsiasi sveglia ridefinisca le consuete gabbie.

      Elimina
  31. io vivo in stato d'incoscienza anche da sveglio, per cui il punto di passaggio non esite, oppure sono tutti... Non so... Ci vorrebbe un po' di lucidità... però...
    Bof

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Rendere indistinguibili i due stati forse una soluzione..lucida.. ;)

      Elimina
  32. ....prima di addormentarmi inizio a vedere frastagliate immagini colorate e indescrivibili...poi la magia del sonno, nella sua totale incoscienza....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A me non sono concesse neanche immagini sbiadite.. solo buio e nessuna idea di quale soglia si varchi.. ;)

      Elimina
  33. Prima di dormire ho l’abitudine di leggere, almeno un’ora, poi chiudo il libro nel giro di pochissimi minuti sono già nel mondo dei sogni, e ne faccio davvero tanti, che generalmente ricordo e racconto al risveglio.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo un rammarico grosso.. le poche volte che ricordo tracce di sogno..si smaterializzano come rugiada al sole.. ;)

      Elimina
  34. ogni tanto ci provo.
    un altro gioco piacevole e interessante.
    si vincono nuove domande :)
    ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ..sono le risposte a latitare.. però poi ti addormenti.. ;)

      Elimina

Sottolineature