I silenzi sono spesso quelli che lasciano più eco.
Intersecano certi frames di vita
trasformandoli in eternità.
Ci sono silenzi di ansia,
da luoghi che incutono soggezione,
da oasi di buio interiore che lasciano
non solo senza parole,
ma anche senza pensiero, in pausa cerebrale.
Come l'attesa del riscontro di una PET
che anche se positiva,
salva la vita.
Ti lancia una gomena per riportarti a bordo.
Grazie Valeria.. non affanni mai.. siamo in tempesta ma non alla deriva.
RispondiEliminaTi sono vicino
RispondiEliminaGrazie Daniele.. si resiste come siamo abituati.. ;)
EliminaDa, sempre (nella vita, reale e non in letteratura) i silenzi parlano, urlano dolore, gridano sofferenza, richiedono attenzioni.
RispondiEliminaNulla di più assordante che il silenzio.
Ma ancor più fragorosa e la parola che spiega, che scioglie che avvicina e riconcilia.
Ricuce il tempo lacerato da quell'urlo silenzioso che aveva diviso, allontanato disperso e scoraggiato ogni ricerca.
Ora nuove parole si odono (magari in lontananza) e sono parole di vita, vitali e nuove.
A te ora l'impegno (nuovo e ulteriore...!!) di gridare forte quelle parole.
Piu forte del silenzio.
A.
Il silenzio sì ma non possiamo tenerci sempre tutto..anche se il blog può sembrare a volte la vita in bella copia.. bisogna metterlo in mezzo perché lui comunque c'è, ad accogliere sfide, bellezza e disagio, e soprattutto ci siete voi.. a stimolarle le parole, giustamente nuove e vitali.. Grazie!
EliminaCaro Franco....
EliminaCome ti ho già detto... io sto spesso o sempre in silenzio e tu sai come ho pagato questo atteggiamento.
Ma così è.
Non amo parlare (vieppiu di me!) quindi ascolto.
E quando devo dure qualcosa allora scrivo ché mi viene meglio.
Finché ci sarà qualcuno che vorrà leggermi.
A.
Ti leggo ed ascolto con piacere sempre particolare.. ;)
EliminaDaje! Forza!
RispondiEliminaAlcuni silenzi devono diventare musica, altrimenti ci trascinano.
Moz-
Sì dici bene..si deve danzare e sorridere.. per fare fronte!
EliminaYes ;)
EliminaMoz-
Io amo il silenzio meditativo.
RispondiEliminaIl silenzio spiega un sacco di cose, quando impari ad ascoltarlo..
EliminaProprio in questi giorni siamo in attesa della Tac e della Pec di mio genero (49 anni). E' da ottobre che si sottopone alla chemioterapia per un linfoma e i risultati ci diranno come è la situazione attuale. Mi auguro per lui , per mio nipote e per la mia adorata Francesca, che la situazione sia migliorata. Il titolo della tua poesia è un ossimoro e spero che il fruscio di questo silenzio possa diventare una botta di vita. Ti auguro ogni bene. Angela
RispondiEliminaSpero tutto bene anche per te.. devo dire che la medicina sta facendo passi da gigante e certe patologie si affrontano con molte più frecce all'arco.. Auguri!!
EliminaIl silenzio sottende l'attesa. La speranza è che l'attesa possa aprirsi in un sorriso. Un abbraccio a te caro Franco.
RispondiEliminaCerte attese sfibrano, ma poi aprono nuovi corridoi alla vita.. a noi essere pronti..
EliminaOgni silenzio, nel suo specifico significato, racchiude una stasi di vita, talvolta indimenticabile....
RispondiElimina.. e certi silenzi, fatti anche di pause verso se stessi, restano impressi..
EliminaSolo un semplice, forte e silenzioso abbraccio Franco.
RispondiEliminaAnche a te cara.. ;)
Eliminati abbraccio anch'io caro Franco
RispondiEliminaCiao Bruno.. c'è bonaccia e c'è tempesta.. si naviga comunque, fino in porto..
EliminaCerti silenzi urlano ma s’aggrappano forte al cuore per non arrendersi mai! Forza, Franco! Un grande abbraccio!!
RispondiEliminaNeanche ci pensiamo, ad arrenderci.. ;)
EliminaMannaggia... i miei silenzi urlano
RispondiEliminaBella poesia. Ciao Elisa
Urlano fino a farsi sentire.. ;)
EliminaI blog possono anche diventare famiglia ed in questo cerchio affettuoso sarai ora al centro per assimilare tutti i sentimenti positivi che ti aiuteranno a scacciare qualsiasi impiccio.
RispondiEliminaUn abbraccio.
E' vero, sento il blog famiglia ormai, e a mio agio nel cercare affetto, e trovarlo.
EliminaI silenzi altrui mi mettono sempre un po' di ansia, oltre non vado. Non so mai interpretare correttamente i perché di un silenzio.
RispondiEliminaI silenzi delle attese (anche delle sale, dei corridoi..), e poi dei referti da aprire piano..
EliminaI silenzi dicono tanto.
RispondiEliminaSperiamo che siano preludio a baccano di gioia
Un abbraccione
Tendiamo al baccano di gioia, senza arrenderci a null'altro di alternativo..
EliminaNel silenzio io mi trovo molto a mio agio. Ma ci sono volte in cui invece bisognerebbe parlare, comunicare, aprirsi, comprendersi. Ecco, in quei momenti lì se c'è silenzio, quello diventa dolore.
RispondiEliminaIl dolore va disinnescato, e certamente parlarne lo mitiga, anche a distanza, virtualmente, su un blog, dove comunque percepiamo solidarietà, amicizia, sorriso, bellezza..
EliminaDai mari del sud si fa la ola perchè certi silenzi, quasi in apnea, possano aprirsi a un largo allegro sorriso...
RispondiEliminaFacciamo ole e imbastiamo scenari.. c'è fiducia palpabile.. ;)
EliminaC'è chi ha paura del silenzio perché ha paura di se stesso.
RispondiEliminaCi teniamo compagnia coi silenzi e con le attese, a volte riesce anche un pokerino per spizzare con più efficacia i risultati.. è anche un modo per i se stessi più riluttanti..
EliminaDigli buongiorno a quel mal di pancia, farlo sentire di compagnia è buon viatico..
RispondiEliminaIl silenzio pieno... quando è fitto di pensieri espressi dallo sguardo.
RispondiEliminaUn caro saluto, Franco.
Silenzi da decifrare, che accompagnano e spesso chiedono compagnia loro..
Eliminaquesto silenzio è necessario perchè ondeggi paurosamente tra sgomento e fiducia nel futuro. Occorre un silenzio laborioso prima di trovare parole utili al conforto.
RispondiElimina(perchè frames e non frammenti?)
ml
Frames probabile omaggio al mio amore per il cinema, ma anche un "laborioso cercare parole utili" e distraenti..;)
EliminaI silenzi spesso valgono più di mille parole.
RispondiEliminaQuelli densi, che ti si accoccolano tra i giorni..
EliminaUn abbraccio a te e a Lulù caro Franco.
RispondiEliminaDoma le onde di questo improvviso mare tempestoso , che possiate tornare al più presto a navigare in acque più tranquille.
Grazie MAX, mari da navigare, ed il fatto di averli già solcati una volta, rende forse più consapevoli di poter trovare nuovamente una rada serena..
EliminaI silenzi possono dire moltissimo ma qualche volta si ha bisogno di parole e non solo sussurrate.
RispondiEliminaBuon weekend.
enrico
Parlare e ascoltare possiedono sempre capacità rasseneranti..
EliminaMi spiace Franco. Purtroppo sempre più spesso la vita ci pone davanti a mari molto tempestosi, e normalmente, più una persona ha sofferto in passato più la vita, la sfortuna & compagnia bella continuano a rimetterlo a dura prova. Spero che il tuo personale mare in tempesta, non diventi una tempesta eccessiva e troppo grande o che tu riesca a trovare un golfo protetto dove aspettare momenti migliori. Un abbraccio e sereno fine settimana
RispondiEliminaLe tempeste esistono e vanno affrontate, speriamo tutti di riuscire a navigare serenamente senza ansia..
EliminaLe tempeste esistono sicuramente ed altrettanto sicuramente vanno affrontate. Ti auguro possa essere una tempesta corta e veloce, che possa trascorrere e finire presto ad diventare un momento passato. Che il lupo possa camminarti al fianco
Eliminascusa, sono stata lontana dalla blogosfera, ho perso pezzi, hai un malato in famiglia? mi dispiace .. un caldo abbraccio ..
RispondiEliminaSpero presto di avere una guarita.. ;)
Elimina...e bentornata ;)
EliminaAh okay bene allora!
EliminaParole che rendono ben chiaro lo stato d'animo in cui ci si ritrova quando si frequentano certe sale d'aspetto.
RispondiEliminaInvidio sempre un po' quelli che in quei casi riescono a non stare zitti...
Eliminaottima disposizione d'animo per affrontare la continuazione del viaggio.
RispondiEliminainsieme.
vi abbraccio
Non ne scorgo altre.. ;)
Eliminanavigazione a vista, mi raccomando.
Eliminaciao
Ci sono silenzi che vanno vissuti, silenzi di cui abbiamo bisogno per riannodare la vita e ritornare ad esserci con tutte le nostre paure e le nostre infinite speranze.
RispondiEliminaAuguri di cuore.
Silenzi che comunque ci accompagnano, e ornano l'attesa, mettendo ordine. Grazie!
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