lunedì 13 marzo 2023

INTREPIDE

 


Nubi asserragliate ai margini del cielo
propagano grigio perla
spalmato sulla finestra.

Dietro un vetro opaco,
ubriaco di riflessi, dardi imprecisi,
a sfidarlo quell’orizzonte impavido.

Resto nel silenzio ovattato di quiete,
a capire da cosa si difendono
quelle nuvole intrepide,
forse da pioggia disordinata
a diluire ansia.

42 commenti:

  1. Bei versi, un attimo inquietanti.

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    1. ... forse riflessi di una testa "agitata": attiva, vulcanica, mutevole nelle forme e nel l'ampiezza oltre che nei colori.
      Come le "tue" nubi.
      A.

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    2. ..e c'è anche vento stamane, a sparigliare i pensieri..

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  3. Che poesia meravigliosa e che foto strepitosa

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  4. L'oscurità dettata dalle nubi, ci trasmette un senso di tristezza interiore, mentre il loro scontrarsi nel cielo ci fa porre delle domande, a cui sarebbe difficile rispondere...

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  5. Bello sotto il piumone, poi apri gli occhi, e qualcosa ti tiene sveglio..

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  6. Corrono come i nostri pensieri quelle nuvole. Una poesia da tenere stretta😘

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  7. Che meraviglia questi versi, bellissime le immagini poetiche che dipingono questi versi davvero originali.

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    1. Gentile Caterina,
      Ti invito a richiedere a Franco la pubblicazione di una serie di foto (a cui ho attribuito il titolo "Clouds"...) che ho avuto il privilegio di visionare... in anteprima (piccoli vantaggi del privilegio della sua amicizia).
      Ne rimarrai meravigliata.
      Ciao.
      A.

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    2. In cantiere c'è un Clouds, su invito e suggerimento del carissimo Antonio.. intanto da un mio vecchio post:

      E resto lì col naso appiccicato al finestrino e la testa letteralmente tra le nuvole, affascinato come mi capita talvolta davanti ai lapilli imbizzarriti di un falò. L'aereo segue la linea della costa occidentale, risalendo dalla Calabria, e tra gli sbuffi e i cirri, le capriole e le incredibili arzigogoli nubeschi, distinguo la costa e mi diverto a riconoscere i luoghi come su un Google maps in real time, scorgere il Vesuvio tutto imbatuffolato e sentire la voce di bordo che annuncia l'inizio discesa a Fiumicino, è di uno assurdo apparente che lascia perplessi.. questo comincia a scendere a oltre duecentocinquanta chilometri dal traguardo!! E allora le nuvole che fino a un attimo prima scorgevi stese sotto di te in manto irregolare o a tratti perfettamente stese come lenzuola di letto appena rifatto, iniziano a mischiarsi con la carlinga e i motori, ti frullano sul vetro e ti mischiano l'orizzonte, le tocchi quasi e ti paiono confidenzialmente vicine per quanto distanti, come tutto un mondo che vorremmo ammansire.

      NON SONO NUVOLA

      IO NON SONO NUVOLA CHE DI VELA SOFFERTA SFIORA IL RICAMO,
      NON SONO PANNO STESO A RACIMOLARE VENTO UMIDO,
      NON SONO FUNE DI SEGGIOVIA INGHIOTTITA DA NEBBIA VORACE,
      NON SONO L’ORA TRASCORSA IN GOCCIOLANTE ATTESA DI TE.
      NON SONO PEDONE IMPAZZITO, PALLIDO AVORIO, SULLA SCACCHIERA DEI TUOI SOGNI RIGURGITATI.
      SONO FASTIDIOSA PRESENZA INCRESCIOSO FOLLETTO, ROCAMBOLESCO PARADOSSO DI FELICITA’ SFUGGITO ALL'INVENTARIO.

      Eccolo il mio sogno.
      Sfuggire all'inventario.

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  8. La penso un po' come gli antichi: "Post Nubila Phoebus". Le nuvole, appunto, son fatte per dissolversi.

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    1. ..ma prima sono lì a disegnare arzigogoli fantastici.. ;)

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  9. Le nuvole piacciono tantissimo anche a me (ma non le metto in poesia perché a differenza tua purtroppo non ho il talento per farlo).

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  10. Le persone ultimamente non sono propense ad alzare lo sguardo ma tu lo fai e questa poesia dedicata a delle nuvole molto particolari, ne è la dimostrazione.

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    1. C'è sempre fretta, distrazioni di altro genere.. stiamo abbrutendo..

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  11. sei tu l'intrepido :)
    grazie delle sensazioni e lieto giorno

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  12. Le nubi non sono intrepide... ma noi si.
    Elisa

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  13. Nuvole che placano i pensieri. Bella!

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    1. Mi hanno sempre comunicato quieta ma nobile maestosità, gioco e rilassatezza, sorpresa.

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  14. Assai bella. Magari la rilancio, con tanto di citazione dell'autore...

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