C'è il mobile dove si ripongono stoviglie e bicchieri. Quello con le tovaglie di lino della nonna, quello che arreda le cucine di una volta, o le sale da pranzo con aspirazioni rustiche, quello che dona calore col suo legno in arte povera, le memorie scolpite, i ricordi di natali e riti familiari antichi.
C'è la madia ricolma di confetture fatte a mano, con l'amore della dedizione, con la pazienza della passione; con gli sportelli che cigolano aromi di pane caldo, bicchieri per apparecchiare, o per riporre biscotti fragranti, crostate che tracimano cuore.
Ci sono mobili che ristagnano odore di casa antica, tarme addomesticate, sguardi che placano il nervoso, riconducendo ad esistenze remote, sorrisi altrimenti venati di oblio.
Ma non fidatevi, sono tutte false credenze.
Specialmente quelle dell'Ikea.
Però è cmq un angolo.molto accogliente
RispondiEliminaNon è casa mia però.. da me molta più caciara.. ahah
EliminaLa descrizione è piacevole, il finale è FAVOLOSO.😀
RispondiEliminaCiao felice giornata.
enrico
Grazie zio.. si favoleggia con piacere.. ;)
Elimina😂
RispondiEliminaMobili in festa.. ;)
Eliminagenio!
EliminaSolo i mobili costruiti con vero legno, sono vivi e quando scricchiolano, forse mi piace pensare, che ci vogliono parlare!
RispondiEliminaOcchio che il chiacchiericcio, a volte, lo fanno i tarli... ;)
EliminaCi sono credenze e credenze :)))
RispondiEliminasinforosa
e ce ne.. dispensano a iosa!
Eliminaforse andrei sui mobili usati per trovare simili atmosfere...
RispondiEliminaCredo che la memoria e l'uso funzioni, alla fine, anche su mobili appena nuovi.. devono avvertire l'amore..
EliminaQuesto post è meraviglioso, Franco e mi ha strappato un sorriso. Mentre leggevo pensavo proprio ai bei tempi di una volta, prima che Ikea e compagnia invadessero le nostre case.
RispondiEliminaEra l'intento.. dispensare ..serenità ogni tanto ;)
Elimina..che poi i miei stanno fermi!
RispondiEliminaPare che il nome derivi dal fatto che possano essere variamente assemblati nella stanza.
EliminaSe no sarebbero immobili..ma forse una credenza anche questa.. ;)
EliminaMa soprattutto... la donna è mobile, e io mi sento mobiliere!😂 (Totò)
RispondiEliminaMobili chiari o mobili scuri?
RispondiEliminaAdoro la penombra, ed il noce si presta..
EliminaI mobili raccontano il nostro mondo, passato, presente e futuro.
RispondiEliminaMi affeziono facile..ma visto i traslochi, mi disaffeziono senza problemi, quando lo spazio non permette troppi ghirigori.. ;)
EliminaSe non fosse per mia moglie, anche a casa nostra sarebbe giostra continua!
RispondiEliminaCose del genere le avevano i nonni... ormai non ci sono più! ^^
RispondiEliminaIo mi circondo di librerie. :p
Libri e librerie..il mio sogno.. ;)
EliminaLe credenze sono immobili in quanto fissate nel tempo, i mobili invece si prestano a false credenze.
RispondiEliminaDipende da quale lato della stanza li guardiamo.
Hai colto l'iperbole, e ti dispenso infinite grazie! ;)
Eliminapassami la ricetta della crostata che tracima cuore ;-)
RispondiEliminaSemplice: aggiungere fegatelli a metà cottura ;)
EliminaI veri mobili hanno un vissuto. E se si guarda bene hanno dei segni che potrebbere raccontare...
RispondiEliminaRaccontano molto, poi quando intruppi uno spigolo deppiù..
EliminaSemplicemente geniale xD
RispondiEliminaAhah.. sempre piaciuto giocare coi doppi sensi.. ;)
EliminaImmagino che quelli in foto, di mobili, da Ikea non li trovi proprio, ma su Amazon probabilmente si invece.. ihih
RispondiEliminaE - visto che mio figlio ne ha fatto disastrosa esperienza nella sua casa milanese - i mobili di Mxxxo Coxxxxxxxxa affidabili non sono affatto!
RispondiEliminaP.s Sempre un piacere leggerti. Saluti cordiali
False credenze, quelle dell'IKEA, a cui mi piace credere :D
RispondiEliminaCosa hai rischiato! Conosco un fanatico dell'Ikea che è attratto dalla mobilia svedese quasi a livello mistico, se gliela definisci "falsa credenza" è capace di risponderti che invece è l'unica religione rivelata :-D
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