Non posso quasi crederci.. novecento post in nove anni.. con i quali ho voluto spaziare tra mille argomenti.. ovviamente con priorità per le mie passioni principali: viaggi, spettacoli, poesia, scrittura, iperrealismi.. e poi spulciando quasi tutto lo spulciabile, dalla politica allo sport, dalla musica alla saggistica spicciola, dalla satira al dileggio sistematico, e poi ancora fotografia, teatro, svariate insolenze, analisi e introspezioni di tutti i generi.. anche cucina, pensa tu.. insomma.
Il tutto conoscendo splendide persone ed altre un po' meno, la minoranza per fortuna.. mi auguro di continuare così, perché un blog, non smetterò mai di sottolinearlo, è innanzitutto di chi scrive, di chi lo anima e lo alimenta.
E non voglio sottovalutare assolutamente chi legge, commenta e interagisce, sia chiaro.. quello è un plusvalore inestimabile e infinita risorsa.
Ma se subentra la stanchezza, la noia, la ripetitività, la routine e la stitichezza di creatività.. allora sì, può essere un problema.
Per ora non mi riguarda.