Continuano a morire donne. Ogni giorno. Uccise dal padrone del mondo. Il maschio.
Leggevo l'elenco da Mariella, e puoi rimanere solo senza parole.
E ora è un maschio che scrive, un uomo.
In teoria dovrei entrare meglio di una donna nella psiche distorta di chi uccide ciò che gli viene, o crede gli venga, sottratto.
Dovrei magari capire come si arriva a questo, quale educazione recepiamo a tal punto da poter uccidere, quali segnali ci vengono lanciati lungo la nostra formazione di stampo maschile, quali esempi ci fanno male, cosa non riusciamo a comprendere, che tipo di amore ci viene inculcato, o che tipo di amore malato riusciamo a percepire coi nostri cromosomi.
Ma non ci riesco davvero. Sono basito come le nostre donne che muoiono. Non li sento miei affini questi assassini, neanche per un lontano istinto.
Non li sento neanche esseri umani.















