domenica 31 ottobre 2021

TUSCIA ED ETRURIA


Montemerano


Tre giorni spensierati tra Toscana meridionale e Lazio del nord, in curioso e simbiotico connubio tra borghi pazzeschi, specchi d'acqua meravigliosi (tra laghi e terme) e paesaggi feriali che solo la pensione ti permette di godere. 


Tuscania

Sorano

Lago di Bolsena

Sovana

Pitigliano

Manciano

Gradoli

Marta

Tuscania

Tuscania



sabato 30 ottobre 2021

IL PARADOSSO DEL VOTO SEGRETO ALLE CAMERE

Davvero pensiamo che il voto segreto di un cittadino alle urne elettorali sia equiparabile a quello di un parlamentare che esercita il volere dell'elettore?! Se qualcuno lo pensa passi pure ad altre letture.

Qualcuno di voi mette una maschera quando alla cassa del cinema sceglie di vedere un cinepanettone? O nasconde la faccia al supermercato per non fare vedere che compra la Nutella?

Sento e leggo tanti che difendono il "voto segreto"
come DIRITTO DI COSCIENZA.

Quindi un'etica evoluta e indipendente che agisce per valori indissolubili, e grande forza d'animo.

Ma se deve nascondersi, vergognarsi di esprimerli, temere di manifestarli, magari per paura di perdere privilegi e autorità, non li rappresenta affatto questi valori, anzi, li deprezza e li mistifica.


mercoledì 27 ottobre 2021

MI ACCORGO CHE PARLO POCO DELLE PERSONE..


 ..sembra quasi mi fidi più delle cose.

Probabilmente perché le cose, alla fine, non deludono. 

Attribuiamo loro pensieri, azioni, sogni e desideri.
E quelli sono. Non si ribellano mai, le cose.
Oppure ti suggeriscono esattamente le loro attitudini, le meraviglie, il desiderio di farsi conoscere davvero, concedendosi.

Non come tanti umani.  Come troppi umani.
Cui magari piace raccontarsi in modo ipocrita, tanto per. 
E poi finiscono per mollarti, magari ti aggrediscono anche.

Ecco. Le cose no. Sono più sensibili di certa presunta umanità.
Agiscono come pensiamo che agiscano. Anche se spesso crediamo che abbiano un'anima perversa (tipo le tastiere del cellulare).

Se ci scorgono buoni, sono buone anche loro.
Se percepiscono generosità, sono generose anche loro.
Se avvertono sincerità, non trovano motivo per ingannare.
Se siamo malinconici, riflettono vaghe malinconie anche loro.

Se siamo sorprendenti, finiscono per sorprenderci a loro volta.

Rispecchiano il nostro essere, tic e manie compresi, possono deluderci solo se siamo deludenti noi stessi, se non rispettiamo, se non siamo all'altezza di propositi e promesse.
Le cose siamo noi, perché noi siamo tutto e dettiamo regole.
Le persone no, vivono di luce e ombre proprie.
Nel bene e nel male.
Possiamo dissezionarle e analizzarle ma fino ad un certo punto.

Sarà questo il problema? Un trucco per evitare brutte sorprese.

Intanto fammele incartare per bene, le mie cose..
che sono anche fragili..



 


domenica 24 ottobre 2021

"SCRIVIAMO POESIE CHE RIMANO CONTRO"

Rubo il titolo da uno spettacolare calembour linguistico di Alessandro Bergonzoni.

Salviamo il pericolo dal suo scampato

Certi suoi arzigogoli lessicali sembrano frugare talmente in fondo all'evolversi della comunicazione da lasciarti basito nella meraviglia.
Mentre leggi devi rivelarti pronto a spiccare il volo, lanciandoti dalle sue righe in mille altri universi attigui o anni luce lontani.

Ci procuriamo ustioni di buon grado

Siamo abituati a leggere secondo parametri collaudati. Può non piacere essere spiazzati ad ogni riga, dover ricollocare il pensiero in cima alle parole, ritarare ciò che viene proposto e che parte per la tangente di nuove proposizioni. Doppi sensi che sfociano in una marea di multisensi, ad alla(r)gare primarie percezioni.

Preferirei essere un'edera senza muro, piuttosto che crollarci sotto di sana pianta

Si viaggia a tentoni, come ad occhi chiusi su un terreno continuamente dissodato, che non fornisce comodo appoggio, ma sempre nuovi trampolini, lanci nel vuoto.
Vuoto a (buon) rendere, per fortuna.

Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il senno.


venerdì 22 ottobre 2021

SABBIA

 



Un rosa sabbia 

ed un folto cielo scuro carta da zucchero.


Stropicciati  a scannerizzarsi l'un l'altro

fino a creare l'unica copia di tramonto

nel quale affogo i sensi

per un istante soltanto.

Immasterizzabile.

mercoledì 20 ottobre 2021

SCENE DA UN MATRIMONIO (SERIE SKY)

Scene (schizzate) da un matrimonio( schizofrenico).
Si vede che il regista è quello di In Treatment.. ;)

Scene da un matrimonio di due schizofrenici (ma non solo loro, ci metto l'amante di lei a pieno diritto nonché la madre di lui forse giustificata per il fresco lutto del marito).

Cinque episodi di tira e molla: coppia con figlia sempre a margine, anche se citata spesso e fonte di attrito perenne. Il leitmotiv elementare: litigo furiosamente e immediatamente dopo faccio sesso più o meno selvaggio. Tutti episodi non consequenziali (tra la fine di una puntata e l'inizio della successiva accade sempre qualcosa che verrai a sapere in corso di visione. In quello finale poi si superano..).


Chissà cosa avrebbe detto il povero Bergman di questo remake teso solo all’esasperazione costante.




I due protagonisti, Jessica Chastain (Mira) e Oscar Isaac (Jonathan) se la sono pagata e prodotta questa scempiaggine di performance, e giustamente anche ricamata addosso, coi loro tic e le loro follie, impensabili per qualsiasi coppia medio/normale, ma soprattutto al servizio del loro ego devastante (credono davvero di essere astri luminosi della nuova era recitativa).
Stupire sembra l'unica mission, solo che dopo due puntate hai capito da un pezzo il giochino e stai lì solo  a cronometrare quando si manderanno a quel paese mentre si accarezzano o quando si riappacificheranno mentre si tirano i piatti.

L'unica cosa originale e piacevole è che l'inizio di ogni episodio parte facendo vedere in toto scenografie e troupe che si prepara a girare, il che dona davvero l'unico tocco di realtà effettiva.

Poi c'è il ciak, e si comincia a lavorare di fantascienza.


Per onestà devo ammettere di essermi sottoposto a tortura completa in quanto la serie è stata particolarmente apprezzata dalla consorte.. e la solidarietà a casa è ancora piatto forte..  ;)


"Io James Bond?! No grazie,  devo stare a casa a lava' i piatti.."


 


lunedì 18 ottobre 2021

PERCENTUALI DI VOTO DA TERZO MONDO

 

E' vergognoso che la stragrande maggioranza degli aventi diritto al voto, per l'elezione del sindaco, se ne stia a casa.

Potrei forse capirlo per delle politiche nazionali. Ma lì invece subentrano strane dinamiche per cui l'anima "nazionale" si impossessa di molti di noi.

Invece della città calpestata quotidianamente, se ne fregano un po' tutti.
Che poi sono gli stessi che non raccolgono le cacche del loro amato cane, buttano cartacce, parcheggiano sui marciapiedi, non fanno la differenziata, non portano la mascherina, litigano alla cassa dei supermercati, urlano ai cellulari.

Siamo noi che facciamo le città.

E che troppo spesso le roviniamo.