...ed
odio quelli che si alzano, si stiracchiano, c’hanno le fregole,
devono uscire per primi, si mettono la sciarpa, il maglione, il
cappotto, il casco, guardano se hanno il portafoglio, gli occhiali,
si rifanno la messa in piega, telefonano al ristorante, alla mamma,
leggono le mail delle ultime due ore e gli sms degli ultimi due
giorni, e sono proprio quelli che stanno davanti a te o accanto e ti
vogliono passare sopra e che, anzi, proprio non capiscono perché
stai ancora seduto se il film è finito…e comunque lasciano anche il
recipiente dei popcorn, il bicchiere delle bibite, le carte delle caramelle, le corna che
c'hanno..
I
titoli di coda sono sacri, un must, una delicatessen, “the cherry
on top”.
Sono
parte del film, a volte gran bella parte del film, e possono
risultare illuminanti!
Possono
farti capire che il tipo che hai pensato essere interpretato da Tizio
per due ore, in realtà era Caio.
E
quel tal Sempronio che vedi ben scorrere ora a caratteri
semicubitali, non l’avevi affatto notato, e riconoscerai i nomi dei
parrucchieri che hanno pettinato la protagonista spettinata e quelli
dei tre sarti che hanno vestito quel raffazzonato del
coprotagonista,
e
ti sovverranno i doppiatori (accorgendoti che tuo cugino Filippo
doppiava x e non y),
e
poi i meccanici, i montatori e gli smontatori, gli scenografi e gli
sceneggiatori, i responsabili del catering ed i ringraziamenti al
Comune di Procida per un film che credevi girato a Capri, e gli aiuto
registi e gli aiuto degli aiuto e, diciamocelo chiaro…
..e
volete mettere il fascino, il carisma, l’appeal dell’apparizione
su mega schermo di un extra casting, di stills photographer,
storyboards artist, set decorator..
ed
ancora dressing propmen e cable mantenaince (altro che
elettricisti…), il wardrobe supervisor, gli scanning ed i
recording, i film editors, gli utility sound, greens foreman, il
camera focus puller ed il camera clapper leader, il vision effects
supervisor, il legal & business affairs manager, il dolly grip,
senior and junior assistants, il re-recording mixer, l’additional
editing ed il developmemt executive con l’art director, senza
contare il post production accountant...
nonché
tutti i titoli delle canzoni dei Beach Boys che pensavi fossero di
Bruce Springsteen e quelle di Brian Eno che avresti stragiurato di
non aver mai sentito durante la proiezione…
insomma
ti si dipanerà un mondo, s’illuminerà la tenebra, farai amicizia
con lo stunt, il trainer co-ordinator ed il passante Uno, il passante
Due ed il passante Tre, sarà un commiato cortese, un saluto
delicato, un lieve arrivederci.
Ti
guarderà storto solo l’omino di sala che indirizza il pubblico
verso l’uscita.
Lui che non c’è giorno che riesca a vederseli in santa pace
‘stì
benedetti titoli di coda…
- A Bug's Life - Megaminimondo (1998)Titoli di coda con i finti errori commessi dai cartoni animati... geniale!
- Piramide di paura (1985)Gran peccato uscire prima...
- X-Men: conflitto finale (2006)idem come sopra...
- Una pazza giornata di vacanza (1986)Qui è Broderick che vi caccia dal cinema...
- Santa Maradona (2001)... col maniaco per i titoli...
- I Simpson - Il film
- Una notte da leoni (2009)Titoli di coda rivelatori... da uccidersi dalle risate!