Esiste un'arte moderna che può lasciare perplessi.
Perché tra l'opera ed il fruitore non scatta l'aggancio empatico.
Non dico la meraviglia, ma neanche la semplice curiosità.
Si rimane come davanti un esercizio freddo, di minimalismo altezzoso, che se ne sta sulle sue, lanciando (forse) messaggi che difficilmente vengono raccolti.
Al MAXXI interattivo di Roma, invece, l'opera dialoga col visitatore, ne sfrucuglia tutti e cinque i sensi. E' arte che si fa toccare, odorare, assaggiare, riflettere, guardare dentro, manomettere.
Entriamo in ogni opera dal lato che la nostra sensibilità trova accessibile, uscendone ubriachi, sorridenti, arricchiti, e svuotati contemporaneamente: abbiamo preso e abbiamo dato in egual misura
Ci immergiamo perché l'artista non vuole che restiamo fuori, spettatori, ma ci vuole pensanti e capaci di reazioni, di sorpresa, di coinvolgimento... fino a sudare, faticare, sporcarsi anche...
gridando, scivolando, decifrando...
E' un tipo di arte che fatico a comprendere. Come dici tu, non sempre scatta l'empatia.
RispondiEliminaSia chiaro.. un Vermeer rimane un Vermeer.. ma quando ti fanno anche divertire, dentro un museo, ben venga!!
EliminaNonostante il tuo bel post questo genere di arte mi lascia senza parole, non per lo stupore o la bellezza ma perché mi dico potevo arrivarci anch’io a creare queste opere d’arte. Ciao e grazie.
RispondiEliminasinforosa
C'è sempre qualcuno che guarda gli estintori di sicurezza col dubbio che facciano parte dell'esposizione.. è inevitabile.. ;)
EliminaIl 99 per cento dell'arte moderna è sopravvalutata e non arriva neppure a essere mediocre, per dirla alla Fantozzi direi che si tratta di una "c***** pazzesca". Non riesco neppure a capire come si possa definire arte.
RispondiElimina..però voglio dare una chance a questi esperimenti interattivi, guarda caso portati avanti da musei che cercano di andare oltre, senza la puzza sotto al naso, come hanno ad esempio alla Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Via delle Belle Arti sempre a Roma...
EliminaConcordo sulle prime 5 righe, sebbene mi interessi di arte capita sempre più frequentemente che mi senta tagliato fuori. Non solo non riesco a capire ma l'unica cosa che capisco è che si sia creato un distacco , un solco quasi invalicabile tra artista e fruitore (io). Ho idea che l'arte sia diventata una faccenda che si livella sempre più verso il basso e di qualunque opera si possano trovare motivi e valori (inesistenti) per cui qualunque cosa si faccia, se supportata dal critico giusto, è valida e possa fare la fortuna sì dell'artista ma soprattutto del critico e dei galleristi.
RispondiEliminaStesso mio punto di vista!
Elimina,,proprio per questo trovo piacevoli esperimenti di "unione", di convivenza tra arti e visioni che spesso restano lontani, proprio perché gli autori viaggiano per conto loro...in quel caso dico spesso: esponetevele nel tinello di casa le vostre robe.. ;)
EliminaEffettivamente sono perplessa.
RispondiEliminaPreferisco l'arte classica. Molto più oggettiva, secondo me.
..sabato me ne vado a vedere la Mostra di Leonardo, ad esempio, conto di stupire davvero!! ;)
EliminaIn effetti non sempre è facile cogliere il senso di certe installazioni, ma ci si può divertire e sorridere, accettando di canzonare un po' anche se stessi. :-)
RispondiEliminaEcco il punto che volevo cogliere... ;)
EliminaUn senso non ce l'ha (cit)
RispondiEliminaAhah.. tipo certo trap sanremese.. ;)
EliminaC'è più arte nei disegnini di Sinforosa. I bambini vedono veramente il mondo come lo disegnano.
RispondiEliminaPensa che i bambini sono quelli che si divertono di più. al MAXXI.. pensa un po'.. ;)
EliminaA me piace l'arte moderna, piacciono le installazioni , certo dipende da cosa mi comunicano. Ci sono opere che non mi dicono nulla e che trovo fredde e ridicole, altre, magari di artisti contemporanei anche poco noti, che mi emozionano fortemente. Mi piace questa idea di rendere l'arte moderna interattiva, lo trovo molto stimolante.
RispondiEliminaStimolante.. ecco, altro aggettivo che rende l'idea...
EliminaCe la mettiamo tutta per abbassare il livello estetico. L’arte è una tensione verso l’eternità e non possiamo soppiantarla con tutto ciò che capita sottomano. L’arte racchiude un significato, un valore, un insegnamento, eleva lo spirito. E questa roba qua non eleva un bel niente…
RispondiEliminaCome accennavo comprendo ogni perplessità, ma cerco di entrare in sintonia..ars est celare artem.. in alcuni casi dobbiamo essere sollecitati dove (e come) non immagineremmo mai...
EliminaTrovo che comunque siano opere che spingono a interrogarci.
RispondiElimina... mio nipote impazzito di gioia alla fine della giornata è stata una meravigliosa risposta.. ;)
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