mercoledì 3 gennaio 2024

QUANDO SCRIVIAMO UN POST

 

Quando scriviamo un post sappiamo chi leggerà, chi apprezzerà, chi eviterà, chi si compiacerà, o anche chi lo considererà inutile, improprio, dannoso magari.
Conosciamo forse chi la pensa come noi, chi stupirà, chi dirà “ma questo non c’ha pace”, “non sa più che scrivere”, “che bell’idea che ha avuto”.

Penna blu ha offerto lo spunto: scrivo ciò che piace a me o ciò che piace ai lettori o cerco in qualche modo di far venire incontro le cose,  le modalità?
Ciò che piace a me indubbio, perché all’origine non esiste scrivere per gli altri, per il blog, per piacere a qualcuno. 

Quando scriviamo un post sappiamo solo quanto faccia piacere scriverlo, godere  del tratto che avanza, l’a capo spezzato,  l'elaborare per noi, l’incanto privato, un'aurora personalizzata.

Prima viene il piacerci, ne sono convinto, solo poi l’essere gradito ad altri, e lo scoprire che alcune cose possono attirare, dilettare, colpire, essere addirittura utili.

E se metti su un blog facile (e che vuol dire facile?) tenti aggiustare il tiro; se un post fa cinquanta visite ed un altro quattro, giocoforza porsi qualche domanda, chiudere meglio la curva, aggiustare di sale.

Ma se qualcosa ti si forgia in mano così prepotente da fartela coccolare e custodire, da farti sussultare mentre pigi i tasti, sorridere alla riga partorita, chissenefrega delle zero visite.  

Buon 2024 a tutta la blogosfera!

86 commenti:

  1. Ciao Franco, naturalmente si scrive ciò che ci piace, se poi interessa al pubblico allora il cerchio si chiude perfettamente, ma è indubbio che se scriviamo per le visualizzazioni o i commenti daremo vita a cose "finte", senz'anima, e spesso senza la giusta competenza.
    Nel mio piccolo davanti a poche visualizzazioni non intervengo, ci sono post che vengono visti più di altri, non so, e in fondo non mi interessa particolarmente, cosa spinga il visitatore a leggere quell'articolo e ad evitare quell'altro, io mi sento libero di scrivere quello che mi piace (sensazione meravigliosa) ed è giusto che chi legge, o non legge, debba sentirsi altrettanto libero di fare ciò che preferisce.
    Voglio sottolineare il passo fondamentale del tuo scritto: "Quando scriviamo un post sappiamo solo quanto faccia piacere scriverlo, godere del tratto che avanza, l’a capo spezzato, l'elaborare per noi, l’incanto privato, un'aurora personalizzata", la magia è tutta qui dentro.
    Buon tutto, a presto.

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    1. Carissimo Romulado, tu scrivi di nicchia, si potrebbe dire, ma in realtà divulghi sapere e bellezza.. deve prevalere quella "sensazione meravigliosa" di scrivere ciò che vogliamo anche se non siamo sul nostro personalissimo Word. Creiamo magia, innanzitutto per noi. Buon Anno di bellezza!!

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  2. Franco, la tua analisi la condivido.
    Tu scrivi quello che senti e non pensi a quelli che non gradiranno il post.
    Io scrivo esclusivamente per me e gli argomenti dovrebbero interessare a tutti gli utenti, ma poi ci sono quelli che non scrivono nel mio blog per principio. Sono antipatico almeno a 5 utenti e non so nemmeno il perché.

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    1. Sei antipatico perché non ti adegui alla massa. Tu vuoi essere Gus, cioè te stesso, e allora devi subirne le conseguenze di antipatia🤣
      Poi il fatto di non sapere il perché, è relativo. Direi poco importante al fine ultimo. Lo sei e lo rimani. Antipatico 🤣🤣🤣

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    2. Gus se diventi vegano passi al volo da cinque a quattro.. ahah..

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    3. 🤣🤣🤣🤣 Però a me Gus non è antipatico. Che ci sia qualche altro vegano in giro per il web?

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  3. Anzitutto sereno anno nuovo a te, a tutti i tuoi cari e a tutti i tuoi innumerevoli lettori.
    Sarò senz'altro egoista ma scrivo solo ciò che mi interessa comunicare, se incontra il gusto dei lettori mi fa piacere, altrimenti pazienza.
    Se devo trovare qualcosa che mi colpisce sempre in negativo in questo mondo virtuale è l'insulsaggine, per non dire la maleducazione, l'ironia gratuita di certi commenti che spesso leggo in alcuni Blog, ma è senz'altro un mio limite, lo riconosco.
    Per me la "comunicazione" è cosa "seria", in qualsiasi tipo di post.
    sinforosa

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    1. Purtroppo vado incontro anche a certa "maleducazione", e in questo post l'ho voluta lasciare appositamente per mettere alla berlina gli autori, ma non credo ci arriveranno lo stesso.. fai benissimo a seguire la tua linea, ci mancherebbe che ognuno si allineasse al gusto di chi legge.. certo puoi arrivare a più o meno livelli di comprensione, puoi sollecitare più o meno corde, ma questo dipende anche da quanto si ha da comunicare, e quanto il comunicabile raggiunga l'utenza. Un felice Anno di splendido bloggare!

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  4. Che i tuoi post siano curati non c'è dubbio, che tu li scriva prima a mano e poi sulla tastiera anche qui non c'è dubbio
    Sul tuo blog gli argomenti sono sempre vari e forse questo è un punto di ppartenza non dapoco, perchè il lettore è incuriosito dai tuoi argomenti.
    Non ero una persona che guardava chi leggeva i suoi post, poteva essere zero o uno ho 30....mi interesavano i commentiqullo si, il parere di chi li aveva letti. Buon anno giaguaro a te e a Lulu

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    1. Gli argomenti di scrittura possono essere svariati, alcuni interessano più di altri, alcuni attirano i perditempo del web, e può starci.. vedremo se in futuro continuerò a sopportarne l'insulsa presenza.. ;) un abbraccio forte!

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    2. l'insulza presenza alla fine è sempre la stessa , era nei miei blog, lo è in altri....Ciò non vuol dire niente, basta lasciarla parlare, o eliminare i suoi commenti anche se lei ritiene che sia giusto poter pubblicare i suoi commenti, maleducati e di cattivo gusto. Ma ogniuno la pensa come vuole, avolte bisogna fare i conti anche con queste persone. I commenti non sono quello che distrugge un bel post curato e chiaro, ben scritto e ricco di contenuti come i tuoi. Quindi lascia perdere la sua maleducazione e continua a scrivere. Ciao giaguaro

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  5. difficile scindere il piacere proprio nello scrivere dal piacere (supposto, sperato) di chi ci leggerà perchè spesso, più o meno consapevolmente, adattiamo le nostre parole al gusto altrui. Però ci sono anche brani che scriviamo quasi eroicamente per noi stessi, ben consci che non potranno incontrare il favore del pubblico, e sotto sotto questi sono i brani che amiamo di più.
    buon anno a te, Franco
    ml

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    1. E tu di brani eroici ci colmi praticamente in continuazione.. un eroe della blogosfera, artista della penna, della descrizione, del narrare metaforico.. felice di leggerti ogni volta.. Buon Anno!!

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  6. I numeri sono sopravvalutati, le parole non sono valutabili in base ai "numeri" che fanno (e a me fa comodo crederlo perché sono anch'io nella categoria di chi ha numeri bassi ;-)

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    1. La qualità non riscontra sempre successo.. ma una volta individuata una fonte di ricchezza emotiva non la si molla più. E vale anche per te carissimo! ;)

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  7. Io scrivo sempre quello che penso. La verità è importante quando si posta un argomento. Mi dispiace quando qualcuno entra a gamba tesa e commenta in modo iracondo e spesso senza aver capito ciò che volevo dire. Il pensiero è libero, naturalmente non si deve offendere nessuno, purtroppo non sempre è così.
    Un caro saluto.

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    1. Spesso si viene fraintesi, ed è spesso protagonismo malato a fare danni, specie di chi esterna da ospite isolato, cane sciolto direi. L'educazione sta diventando rara. Un abbraccio e Auguri per la tua famiglia soprattutto. La salute bene prezioso. Infinitamente prezioso..

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  8. Io scrivo per mio piacere e per aprire anche un dialogo o un confronto con altri pensieri... Elisa

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    1. Il dialogo ci sta in una realtà di blog e interazione, direi fondamentale. Si apprende e si dona, ci si arricchisce reciprocamente. Ecco un bloggare proficuo.

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  9. Io ti leggo volentieri per il garbo e il rispetto per chi è diverso dal tuo pensiero.
    Se scrivi quel che ti appassiona, appassionerai.
    Buon 2024!

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    1. Magari non è così automatico, ma bellissimo interagire e leggere pensieri diversi.. il rispetto, la curiosità, la passione, creano bellezza.. sempre.. Buon Anno Nuovo!

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  10. Beh, se è vero che quando voi blogger scrivete un post sapete solo quanto faccia piacere scriverlo, godere del tratto che avanza, l’a capo spezzato (ma che vuol dire? ^_^"), l'elaborare per voi, l’incanto privato, un'aurora personalizzata, allora mi spieghi perché non vi comprate un bel diario?
    Se usate il web, se usate i blog, e solo perché volete condividere il vostro pensiero con tutte quelle persone che dopo avervi fatto visita vi lasciano anche un commento. Ma cosa accadrebbe se questo vostro pensiero non se lo inculasse (questa l'ho scritta per far contenta sinforosa) nessuno? Vi comprereste un bel diario, oppure continuereste comunque a scrivere i vostri pensieri sul blog?
    Se aprissi un blog (cosa che, visto che sono altamente sgrammaticato e visto pure che non voglio assolutamente crearmi un profilo, non accadrà mai), io vorrei che la gente mi leggesse e commentasse. Se non mi s'incula (sempre per sinforosa, eh) nessuno, allora, per quanto mi riguarda, non avrebbe alcun senso tenerlo aperto. Bah! A me 'sta cosa che scrivete solo per voi (o prima per voi) mi sembra una grandissima stronzata (sì, è sempre dedicata a lei XD).
    Insomma, esistono ancora i cari e buon vecchi diari cartacei, quindi se è vero che non v'importa delle visite e dei commenti, allora compratevene uno e piantatela di blogherare.

    Vabbè, auguro a tutti noi un nuovo anno di guerre e morte... ma che sia comunque felice, ci mancherebbe.

    CIAO CIAO!

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    1. La carta e l'inchiostro costano. La piattaforma è gratuita. 🤣
      E poi lasciami stare sinforosa, lei è cristiana e non usa dire ste parolacce: inculcare. Lei dice di peggio: sputtanare.
      Hai mai sentito la parola ipocrisia? Ebbene chi dice che scrive per sé stesso è affetto da ipocrisia e nel periodo natalizio se ne vede tanta tantissima. 👋👋👋👋
      PS ridi che la vita è bella in fondo in fondo...

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    2. Ops *inculare*. Sarà lo smartphone o la parolaccia che mi ha fatto sbagliare? 🤣

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    3. Evviva la sincerità. Concordo: compratevi un diario cartaceo e smettetela di dire fregnacce. Vergingetorige

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    4. Con la c...vercingetorige.

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    5. Ospitare gli anonimi e gli omeghi comporta anche dar voce ai poveracci di turno che non possono far altro che mendicare gettoni di presenza formato parassiti. Che il 2024 abbia abbastanza pena anche per loro.

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    6. @Franco Battaglia:
      Che faccio, tolgo il disturbo?

      CIAO CIAO!

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    7. @Farfalla Legger@:
      Gratuita dici? Qualcuno ha detto: "quando qualcosa è gratis, allora vuol dire che la merce sei tu".
      Con tutte le informazioni che consapevolmente o meno lasciate sui vari social, mi sa tanto che il prezzo che pagate è ben più alto dell'inchiostro.

      P.S. sì, certo, la vita è bella, sono le persone che fanno schifo (alcune, mica tutte ;)

      CIAO CIAO!

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    8. @omega - nel momento in cui diciamo di sì, diventiamo merce. Pandemia docet. ❤️👋

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    9. @omega - se vuoi continuare il dialogo, il mio blog è aperto, anche agli anonimi. Senza moderazione. Tutto alla luce del sole. È la mia decisione per festeggiare il 2024. Poi fai tu... Io qui non risponderò più per rispetto al blogger che gestisce questo blog. Buona giornata ❤️👋

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    10. @Omega. Spiegare a te perché non compro un diario personale? A te che non hai ne' un blog ne' la carta per vomitarci in privato? Cos'è che ti spinge dove non sei di casa, dove non comprendi una virgola, dove non costruisci una sola connessione logica? Hai paura di sparire in un tuo universo fuori da ogni logica? Ci dovresti rimanere invece, fino a consumarti nel tuo nulla. però puoi sempre passare da farfalla, portale una bistecchina di tofu magari. Solo tofu no che fa troppo spacciatamente vegano.

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    11. @franco - perché sfoghi la tua ira contro di me vegana? Se vuoi ne possiamo parlare privatamente, tanto la mia mail la conosci. Bye bye

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    12. @franco - ah ci sono! Perché continuo a scrivere di burgher, o di latte vegetali. Etichette che tu non trovi corrette visto che gli ingredienti non sono di carne.. 🤣🤣🤣 Suvvia cerca di andare oltre. Bye bye

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    13. OK, tolgo il disturbo :D

      CIAO FRANCO BATTAGLIA!

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  11. Buon 2024
    Ammeto che si scrive diverso quando si fa alla bloggosfera rispetto a quando c'è un destinatario specifico; persino essendo un testo che tutti possono leggere.

    podi-.

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    1. Ahah.. io quando scrivo a penna spesso non riesco neanche a rileggermi.. ahah.. forse per questo uso un blog.. così mi costringo ad essere intelleggibile.. ;) Auguri!!

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  12. Si parte sempre a scrivere per sé stessi, poi si lasciano quei pensieri al mondo sperando che raggiungano qualcuno e avvenga la bellezza della condivisione. L'altro è come uno specchio che ci aiuta a leggerci dentro. :)

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    1. Vero, a volte serve uno specchio che chiarisca o confuti anche, sottolinei o metta in evidenza, risalti. Una cartina tornasole. Ci critichiamo ma mai abbastanza. Ci esaltiamo anche, ma mai abbastanza.. ahah Buon Anno ad entrambe!!

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  13. Sono d'accordo: se la logica del risultato ci impedisce persino di goderci un blog personale, tanto vale chiuderlo.
    Sereno 2024!

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    1. Non lo chiuderei mai, neanche a zero commenti. E' Patrimonio Mondiale Del Mio Scrivere.. ahah

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  14. Interessante il blog "Penna blu" di questo Daniele. 😉 Bravo nel suo lavoro direi...
    Forse dovrei farmi aiutare anch'io. 🙃
    Comunque per me scrivere è principalmente divertirmi. Concordo molto col tuo modo di pensare circa l'impeto di distribuire parole giocando. Poi ovviamente subentrano la scrittura corretta, la forma, il piacere ad altri...
    Forse è importante il rispetto che bisogna avere per noi stessi e per chi legge. Fare in modo che la sincerità sia la cosa più potente che trapeli tra le righe.
    Certo vorremmo tutti maggiore visione, più commenti (possibilmente intelligenti e costruttivi). Magari fosse così sempre. Il parere altrui è straimportante anche per comprendere dove erriamo, oltre che per il nostro ego che non è così sbagliato avere (perché ci aiuta nella spinta verso il nostro migliorare e non per vanità). Mi fermo qui perché c'è molto da scrivere sulla questione e già così mi sembra che molto di ciò che ho vergato non sarà ben compreso ed analizzato (questione di rispetto di cui ho scritto su 😉).
    Grazie per questo ottimo argomento e ti abbraccio, ciao Franco.

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    1. Che bello Pia.. hai sottolineato qualcosa che ritengo fondamentale: il gioco. Divertirsi divertendo. Ed ecco perché - tornando al post precedente - mi piace il tavolo dei bimbi..
      Gioco, rispetto, visione.. grazie per aver sottolineato tutte robe fondamentali.. un abbraccio forte!!

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  15. L'argomento da sviluppare lo scelgo io, come i contenuti. Per le visualizzazioni non ci penso. Dobbiamo sempre tenere in mente che spesso non ci sono persone in carne e ossa, oppure ci sono utenti che hanno sbagliato perché l'algoritmo li ha indirizzati in quell'angolo (sbagliando a sua volta). Alcune volte chi entra non legge perché l'algoritmo sbaglia la formula di matematica. Le visualizzazioni vanno e vengono, mentre i contenuti pubblicati restano.
    Buon Anno.

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    1. Mi son sempre chiesto se qualcuno possa arrivare fin da me da galassie lontanissime solo perché un algoritmo ha colto una sua parola digitata a caso e ha pensato bene che forse un post di uno sconosciuto avrebbe fatto al caso suo. Dici che può accadere? Buon Anno di algoritmi curiosi!! ;)

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  16. Scrivo articoli perché ritengo sia giusto o utile scriverli, di cosa ne pensa il mio pubblico lo percepisco dalle interazioni, ma di certo non "aggiusto di sale" niente, dato che alterno argomenti seri ad altri più leggeri, e ognuno nell'arco del mese trova quello che più gli aggrada leggere.

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    1. L'aggiustare di sale è una bella metafora anche per le tue ricette vegane.. ;)

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    2. Infatti io mi sono abituato a condire con poco sale, preferendo piuttosto speziare o lasciare che il sapore derivi da cipolla o aglio... Anche perché se il sale è poco, lo aggiungi, ma se è troppo? 🥴

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  17. Oddio com'è difficile, quando il mio blog era vario ed eventuale ed esisteva una sorta di comunità che ruotava attorno al/ai blog era più uno scambio, poi lo scambio si è rarefatto e, come sai, scrivo più per il gusto di scrivere senza cui non so stare. Tuttavia quel che di narciso alberga in me gradirebbe un riscontro è indubbio

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    1. Tu scrivi magnificamente, ad esempio.. ed io è già troppo tempo che sono lontanp dal tuo blog!! Splendido 2024!!

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  18. Questo argomento lo abbiamo sviscerato molteplici volte, su quasi tutti i nostri blog. Io dico sempre la stessa cosa, scrivo perché mi va di farlo ma anche perché mi piace che le persone mi leggano. Il secondo punto lo trovo così ovvio che mi pare di essere fin troppo banale nel ribadirlo nuovamente.

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    1. Ovvio per tutti, certo.. potremmo chiudere i commenti altrimenti.. il mio blog comunque nasce come "raccoglitore", assumendo col tempo anche natura di stimolo e palestra. Se sparisse Blogspot un giorno sarebbe davvero tragico.. ;)

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  19. Succede sempre così: quando non fai parte del pensiero unico diventi un poveraccio. E la cosa è ancora più grave quando a pensarla così è una persona intelligente come Franco. Ma va bene così. Vercingetorige

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    1. Ti crei poveraccio da solo, in piena autonomia. Comprati un bloc notes, e poveracciati a casa tua. Nel tuo dolce pensiero unico. Sempre sia in grado di concepirlo.

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  20. Io scrivo quando mi viene l'ispirazione, quando mi capita qualcosa che colpisca la mia attenzione e mi faccia piacere condividere. Una volta mi succedeva più spesso, adesso molto meno, di conseguenza scrivo abbastanza poco. Visito pochi blog per volta e ho la sensazione che, chi viene da me, venga più che altro per gentilezza e per ricambiare le mie visite. Ma va bene così.
    Ciao Franco. Sono sempre interessanti i tuoi post. Buon anno!

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    1. Si va anche a periodi Kathe, il tempo è tiranno per tutti, ci si dedica ma siamo anche distratti dalla vita e da infinite vicende.. un abbraccio!!

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  21. I miei sono solo pensieri messi in fila, per cui sicuramente non mi pongo mai simili questioni :D

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    1. In fila con grande armonia, stile e grazia direi. Da leggere possibilmente con la stessa pacatezza e lucidità che ispira i tuoi post. ;)

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  22. prima viene il piacere.
    e poi ancora il piacere.
    condiviso :)
    grazie e ciao

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  23. Ci sono commenti fantastici a questo post! :)
    Io penso che sì scriviamo perché siamo liberi di farlo nel modo in cui vogliamo e possiamo parlare di tutto, davvero di tutto, lo spazio è nostro e ci facciamo quello che vogliamo. Io, però, scrivo anche pensando alle persone che mi leggeranno, quindi sto attenta ai contenuti. Attenzione, questo non vuol dire che scrivo per compiacere qualcuno o, peggio, per autocompiacimento, ma consapevole di mettere in mano al pubblico i miei pensieri, cerco di farlo meglio che posso, ecco!
    Che il tuo 2024 sia un buon anno, non sbilanciamoci troppo: facciamo che sia almeno buono e basta 😀

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    1. Condivido l'almeno "buono". Certo si scrive per raccontare anche, e c'è sempre modo e modo.. si cerca anche di crescere, insomma ci si diverte, e mi sembra l'assunto più importante.. ;)

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  24. Ciao Franco Battaglia!!! Mi piace arrivare quando meno te lo aspetti!!|!
    "2024 Eccolo il nuovo anno, bisestile. Acc.
    Come sarà, sarà tanto lo vivremo giorno dopo giorno senza troppo stupirci. Fare tesoro della nostra esperienza, dal magma indistinto delle possibilità vedremo nascere qualcosa di nuovo? speriamo che sia "bellezza".
    Sono ancora qui. Controllata a vista da figli e nipoti....e sono felice di sorprendere il loro pensiero sulle mie attività! "Oh la zia Lucia va a fare la spesa!!! bhè certo e anche senza il promemoria." Franco è molto bello leggere i tuoi post sempre, o quasi, positivi.Ciao Franco baci alla mogliettina....e a presto, spero.

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    1. Che bello leggerti dopo tanto Lucia cara.. felice che ti tengano d'occhio e, ammettilo, felice anche te.. (Zia Lucia ha un blog?!? Ma dai!!!) ;)

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  25. ...il blog è una creazione personale, e molto soggettiva, quindi penso che debba principalmente rispettare il gusto di chi lo governi. Buon 2024 Franco

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    1. ..e tu esempio fulgido di personalità ed eclettismo.. uno splendido 2024 Silvia!

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  26. Giusto, giustissimo!
    Un grande abbraccio e mille auguri per questo nuovo anno🤗🥂

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  27. Ho scritto una pagina di diario inerente a questi temi, per un attimo ho pensato di pubblicarla, poi ho deciso di no. Socrate dice che la massa è simile a un’Idra dalle nove teste, solo che ne ha mille, ciascuna pensante in modo diverso. Non possiamo compiacere tutti. Poi c’è San Paolo che dice: “Mi sono fatto tutto a tutti, pur di conquistarne qualcuno”. Con la mia decisione di non pubblicare quel post, ho deciso di compiacere solo me stesso. Ogni tanto, però, penso a post che possano piacere ai miei (pochi) lettori, poiché ‘li’ voglio bene.

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    1. Che poi è quello il senso di scrivere .. rendere un favore a se stessi.. tutto quello che arriva oltre un picevolissimo di più.. ;)

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  28. il mio blog è giocoforza un blog che ha i contenuti che voglio, che ritengo siano importanti e che sento fortemente. È nella natura che ha il mio blog essere così, ed è anche nella mia natura

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    1. Il tuo è un blog dalla spiccata personalità e dai contenuti ben precisi.. però ogni tanto un post ad esclusive tinte rossoblu sul Genoa lo vedrei bene.. e sono sicuro sapresti "dipingerlo" alla tua maniera.. ;)

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  29. Io semplicemente scrivo, e basta, buon 2024 ;)

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    1. Certo rubando spazio alle visioni.. ma ci sta! Buon Anno Pietro carissimo!

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  30. Sarebbe un esperimento interessante tenere un blog solo di argomenti che non piacciono! :D

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    1. Magari acchiappi un sacco di followers e ogni volta diventa un automassacro.. ahahah

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  31. Soprattutto c'è il desiderio di esprimersi. Di dare alle proprie idee forma creativa e poi c' è il miracolo del dialogo e del confronto. Poco importa il piacere o non piacere. Dal contatto con gli altri che si crea attraverso il blog c'è sempre tanto da imparare.

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    1. Dialogo, confronto e contraddittorio. Una cosa inconcepibile per tanti che alla fine ho tagliato (o da cui sono stato tagliato) dal mio circuito. Purtroppo le mentalità ristrette continuano a fare proseliti. Poi ci sono ipocrisia e cattiveria. Ma lì entriamo in analisi lunghe e noiose.

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  32. Bravo a curare un blog così, simpatico , creativo e senza tutte le malevolenze che ben conosco e conosci anche tu (film Tv che non è un blog ma somiglia tanto)

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    1. Grazie Paola!! Diciamo che alla fine tutto il mondo è paese.. ma senza FilmTv ( e senza Emidio "Bradipo" mai sarei approdato a questa mia esperienza..)

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  33. Nessun commento. Mi limito a dire che ho scoperto con piacere che esiste - insieme a pochi altri - una persona che alimenta il piacere di leggere. Leggere Franco Battaglia è un piacere per gli argomenti che tratta, per i problemi che chiarisce con semplicità e profondità, senza albagia . Interessante ho trovato, su La Verità di oggi, quella che non è soltanto una semplice provocazione "LA VERA APOLOGIA DI FASCISMO E' QUELLA GREEN ". Bravo professore, Bravo Franco. Lamberto Menenti

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    1. Volevo dirti che siamo solo omonimi io e il Franco Battaglia de La verità. Però se leggi anche me con piacere, è una bella notizia, quasi da prima pagina (almeno sul mio blog)

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