Sul blog poesie tante, riferimenti infiniti, viaggi
e avventure insieme sì, ma non dove e come visti la prima volta.
Oltretutto un luogo ideale che vive e
palpita di sogno: il teatro.
E’ opinione comune che cimentarsi col teatro
amatoriale rappresenti un bel risparmio
rispetto alla psicoterapia (divertendosi anche di più e, aggiungo io.. trovando
magari anche la compagna di vita).
Venivamo entrambi da parentesi di vita difficile, Lulù
ed io, e l’improvvisa e comune passione per il teatro ha cementato ancor di più
questo idillio; alla base bisogno di stabilità, considerazione, voglia di custodire
ed essere custoditi.
Troppe traversie fino ad allora, troppi compromessi.
E contemporaneamente il teatro a metterci a nudo, a creare consapevolezza, plasmare gioco, a disposizione ognuno dell’altro su un palcoscenico e di
riflesso nella vita reale, un incredibile collante a costruire gruppo, intesa,
empatia.. si lotta insieme per un risultato comune, un fronte unitario e
cosciente da cui una nuova prospettiva di vita assieme, anche oltre quelle
magiche tavole, prende tangibile esempio e motivazione.
Allora facile che all’incontro col teatro segua -
davvero - l’Incontro con la Persona della tua Vita, che non potevi scorgere
fuori da quel meccanismo di tavole di palcoscenico, copioni spiegazzati,
camerini indecenti, perché ogni nuova storia ha bisogno di una scintilla;
un “dietro le quinte” da mondo delle fiabe,
dove l’unica
fiaba era, ed è, Lulù.
Siete una storia d'amore bellissima ed infinita.
RispondiEliminaMerito di Lulù.. ;)
EliminaTu lo sai dove va
RispondiEliminaLa vita senza il coraggio
Rimane vera a metà
Come una statua di ghiaccio
Scomparirà pian piano quello che ho passato
Come dediche a mano sopra un libro usato
Bisogna dare il giusto peso ad uno sbaglio
Le cicatrici servono a volare meglio
Quando ci metto l'anima
E poi mi perdo d'animo
È il mondo che crolla
Ma la mia testa dura no
Cade il sorriso dalle labbra
Come un bicchiere che si rompe sul pavimento
Ci son parole come bombe che brucian dentro
Ma non le ascolterò
Non lascio vincere la rabbia
E cresce come una foresta il mio cambiamento
Scambio quello che temevo per ciò che sento
E non è molto
Ma almeno è un buon inizio
In mezzo a questo rumore
E tra un milione di strade
Cerco un futuro migliore
Mi fermo e provo a brillare
E chi mi guarda mentre ballo sola un lento
Non sa mai com'è bello darsi il proprio tempo
È il brivido che provo sopra il precipizio
La fine di una gara prima del giudizio
Quando ci metto l'anima
E poi mi perdo d'animo
È il mondo che crolla
Ma la mia testa dura no
Cade il sorriso dalle labbra
Come un bicchiere che si rompe sul pavimento
Ci son parole come bombe che brucian dentro
Ma non le ascolterò
Non lascio vincere la rabbia
E cresce come una foresta il mio cambiamento
Scambio quello che temevo per ciò che sento
E non è molto
Ma almeno è un buon inizio
Cosa si è rotto in me?
Cosa mi ha fatto tremare forte?
È la paura che trasforma a volte
L'insicurezza in libertà
Bastasse un treno per scappare, scappare via
Bastasse un trucco per coprire tutta l'apatia
Bastasse un buon inizio per la mia malinconia
Cade il sorriso dalle labbra
Come un bicchiere che si rompe sul pavimento
Ci son parole come bombe che brucian dentro
Ma non le ascolterò (ma non le ascolterò)
Non lascio vincere la rabbia
E cresce come una foresta il mio cambiamento
Scambio quello che temevo per ciò che sento
E non è molto
Ma almeno è un buon inizio
Fonte: LyricFind
Compositori: Giorgio Pesenti / Laura Pausini / Marco Paganelli / Riccardo Zanotti
Una canzone-poesia per Lulù.
Sì Gus.. un buon inizio è tantissimo.. ;)
Eliminail teatro amatoriale è un potente catalizzatore delle nostre emozioni: indossando svariate maschere, anche molto diverse da noi, finiamo col mostrarci agli altri quali veramente siamo, anzi, più belli ancora e aperti al mondo del possibile.
RispondiEliminaml
Buongiorno e buon lunedì Franco, tutta una poesia, una una fiaba come quella di ieri Carlo III
EliminaInginocchiato con brillantino e rosa rossa fra i denti come è toccato a ma? Mi ha portato fortuna
Il gioco di maschere fa parte della vita.. dietro le quinte ci si denuda più facilmente e si porge il fianco, e a volte il cuore.. certo i reali stanno peggio..fingono in eterno, per contratto..
EliminaChe meraviglia. Il vostro incontro, il modo in cui vi siete trovati, il luogo in cui questo è avvenuto e anche il modo in cui lo racconti. Bravi.
RispondiEliminaGrazie Sara! Il luogo decisamente magico, invita a sognare e poi capita che ti ci risvegli, nel sogno.. ;)
EliminaBello scoprire l’incontro con la “persona della vita”.
RispondiEliminasinforosa
L'amore non finisce mai di stupirci, per il modo e l'occasione, in cui riesce a coinvolgerci...
RispondiEliminaCredo di si, l'amore si delinea in mille pieghe, riesce a trovare le strade più incredibili e arriva dove vuole, quando proprio non ci pensi..
EliminaW l'amore.
RispondiEliminaMeraviglia.
RispondiEliminaW il teatro e w voi :)
Moz-
Come ti vedrei bene a recitare.. maghetto che non sei altro!! ;)
EliminaHo frequentato il teatro amatoriale, con tutti gli incroci umani che lì si vivevano, in continuo cambiamento. Per te per lei questo incrocio stabile è stata una grande bella fortuna.
RispondiEliminaNonostante il continuo fermento dell'ambiente teatrale si era alla ricerca di una stabilità (da cui la facile battuta del teatro stabile.. ihih..)
EliminaE qui mi hai fatta emozionare, porca l'oca.
RispondiEliminaAo mi fai emozionare pure a me così però..
EliminaUn'occasione bella e speciale per conoscersi. Da una passione comune nasce un amore. Direi che è semplicemente fantastico.
RispondiEliminaBasterebbe il semplicemente.. a volte nasce un mondo da piccole cose davvero, intuizioni, desiderio di tentare, e poi riuscire.
EliminaNon so quali sfortune abbiate dovuto sopportare prima, ma il dopo è una delle più grandi fortune della vita umana. Il vostro "palcoscenico" è una bellissima pièce che dona il sorriso alla "platea".
RispondiEliminaEntrambi separati e con storie improbabili all'attivo/passivo. Pensa solo che conobbi la persona che mi convinse a provare teatro durante una giornata di volontariato in Caritas, il primo gennaio 2001. Ti assicuro che è bellissimo fare volontariato, ma di primo gennaio o sei un santo o sei un devastato. ;)
EliminaChe bello. Avete persino conservato la locandina. Omaggiare così il vostro amore è davvero grandioso. Complimenti caro Franco. Un forte smack ad entrambi! ♥️
RispondiEliminaIncorniciata a casa! ;)
EliminaEravamo rimasti solo noi due a non essere accoppiati e ci siamo messi insieme, 9 anni fidanzati e domani sono 47 anni di vita insieme. Non è stato facile ma a ripensarci sono state belle anche le difficoltà.
RispondiEliminaVerissimo, sono belle anche le difficoltà, insegnano tanto e legano ancor di più.
EliminaL'importante è continuare ad avere quell'intesa necessaria per vivere bene insieme. Uniti e sereni siamo una forza!
RispondiEliminaLa forza dell'unione, dell'uno per l'altra, del risolverci assieme, dell'esserci.. ;)
EliminaSì però raccontaci di quando avete svaligiato la diligenza! ;-)
RispondiEliminaDopo il sogno della crociera gratis? Diligenze no però pensiamo di dirottare un volo aereo.. ahah
EliminaW il teatro, sempre!
RispondiEliminaE bravi voi!
Il teatro è meraviglia! https://francobattaglia.blogspot.com/2016/07/sei-mesi-di-prove.html
Eliminadati di realtà a parte, tipo la distanza, ritieniti inviato al nostro spettacolo sabato 20 maggio in quel della verde brianza ;-)
EliminaAccidentino!! resoconto obbligatorio sul blog.. e intanto.. merda! merda! merda!! ;)
EliminaMolto bello. Mi piacerebbe essere la moglie di un marito che scrive e sappia farlo così bene! :)
RispondiEliminaUn pensiero davvero gratificante.. ;)
EliminaGraze Filippo.. grato al teatro per sempre.. un impronta determinante per la mia vita!
RispondiEliminaPuò arrivare in ogni istante..
RispondiEliminaGrazie di aver condiviso in modo così delicato, intenso e toccante l'inizio della vostra magnifica love story!
RispondiEliminaGrazie Maria..una parentesi di vita davvero intensa.. una svolta incredibile ;)
EliminaMi hai fatto emozionare, Franco, con questo racconto. Mi piace soprattutto come parli di Lulù, bastano poche parole, anche una sola frase per carpire l'intensità del vostro amore.
RispondiElimina..sono stupito come non ne avessi parlato ancora, nel mio blog.. forse perché tanta storia intima tendo a celarla.. grazie per l'emozione, la stessa che mi procurate con il vostro affetto.. ;)
EliminaDi fronte ad una storia d amore come la tua non c è da commentare.
RispondiEliminaC'è da gioire.
A.
A volte la vita ci incastra nella bellezza.. e fatichiamo pure a riconoscerla!
Eliminasei partito dal luogo ma adesso devi raccontarci anche tutto il resto: non penserai mica di cavartela così???
RispondiEliminaAccidenti!...vero che sono solo poco più di vent'anni..ma se spulci nel blog di episodi ne trovi davvero tanti..😊
EliminaIl teatro, ancora una volta, ha fatto una magìa. Auguro a te e Lulù di coltivarla e nutrirla per tanti e tanti decenni ancora.
RispondiEliminaUn abbraccio a voi due.