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Palazzo Te |
..e continuiamo a stupirci ogni volta, così come capitato di recente a Ferrara e Padova.
Queste province che trasudano storia e quiete, fascino e stupore, sono l'esempio più distante da ciò che rappresenta il caos romano.
E Mantova non fa eccezione.
Regno dove i Gonzaga hanno dato vita ad un piccolo gioiello colmo di meraviglia; dove case, palazzi, ponti, chiese sembrano volersi fagocitare conglobandosi l'un l'altra con effetto russian doll, spesso riuscendo nell'impresa e moltiplicando ad ogni giro di vista, la sorpresa.
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Torre della Gabbia dai portici di Palazzo Ducale |
Circondata dal Mincio per tre lati, a formare ampi specchi d'acqua, Mantova acquisisce caratteristiche di città lacustre, con un Rio ad attraversarla ed unire ad est e ovest il Mincio, fornendo scorci di autentica poesia.
Il Mantegna imperversa e la sua Camera degli Sposi, a Palazzo Ducale è tra le pitture più belle di sempre.
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Volta della Camera degli Sposi. A bocca aperta e naso all'insù |
Le rive del Mincio, specie al crepuscolo, offrono colori e atmosfere da sogno, una pace incredibile con la possibilità di passeggiare tra acqua e meraviglie architettoniche.
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LungoMincio |
Il centro è un coacervo di viuzze, spesso acciottolate, con le case pastello e una marea di palazzi che nascondono cortili fantastici, e noi curiosi ad intrufolarci, appena possibile..
Il complesso del Palazzo Ducale poi, una città nella città, ricchissimo e variegato, con persino un giardino pensile al livello del primo piano, e infinite stanze a testimoniare la ricchezza della dinastia Gonzaga.
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Entrata del Palazzo Ducale |
Di fronte Palazzo Ducale, Piazza Sordello sembra voler distaccarsi dall'intreccio che di lì a poco, varcato l'arco, ci consegna al vero centro pulsante. Una piazza immensa, ariosa, ritrovo per riunioni, mercati e vita mondana.
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Piazza Sordello |
Il susseguirsi di vie e piazze poi, con portici e ritrovi, rende fascinosa una passeggiata in centro e costringe l'occhio a continue scoperte, in un apparente disordine urbanistico che arricchisce e rende eclettico il panorama. Il retro di S.Andrea, la concattedrale, è imponente esempio di stile medievale, praticamente nascosto, se non ci si impegna a seguire tutti i vicoli, sbucando in piazza Leon Battista Alberti, dall'atmosfera pacata, fuori circuito e coi suoi tesori incredibili.
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Piazza Leon Battista Alberti (la piaseta) |
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La Torre dell'orologio a palazzo della Ragione |
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Uno dei radi ponti con scorcio sul Rio |
E avrei potuto mai tralasciare, infine, un cenno ai mirabolanti tortelli di zucca e amaretto immancabili in ogni osteria che si rispetti? O della sbrisolona servita con un pentolino di zabaione caldo?
No.. non avrei mai sorvolato sulla qualità e la valenza gastronomica di un soggiorno a Mantova.. ;) esatto epilogo per ogni giornata trascorsa a caccia di gemme e capolavori..
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Tortelli di zucca burro e salvia. Da paura! |
Mantova è sbrisolona, irresistibile!
RispondiEliminaCi pranzavamo con la sbrisolona.. gnam!
EliminaCi sono stato molti anni fa. Mi hai fatto venire una gran voglia di tornarci :-)
RispondiEliminaCerte città rimangono nel cuore.. e riuscire a tornare è sempre piacevole!
EliminaIo non ci sono mai stata, ma me ne hanno parlato molto bene e consigliato di andarci. Visitare una città come Mantova per l’anima è come respirare ossigeno, non solo perché è ricca di storia e di bellezza ma perché ci si ritrova quasi in un’oasi attraversata dalla tranquillità e dal silenzio… è una pausa dal caos cittadino delle nostre città. Roma e Napoli sono rumorose, esce vita chiassosa da ogni pietra. Napoli poi è la città che non dorme mai… io che sto nel salernitano non vivo i ritmi frenetici della metropoli, però respiro ogni giorno caos, smog e cemento… vita stressante della città. Ti faccio i complimenti per le foto che sono spettacolari, in esse si coglie perfettamente la bellezza di questa città nonché la sua essenza. Mi hai fatto venir voglia di conoscerla.
RispondiEliminaSono città con doppia valenza per chi viene da luoghi caotici, noi ci siamo ritrovare a percorrere vie e piazze in completa solitudine, anche in pieno centro.. sensazione davvero impagabile.. se riesci, organizza subito!
EliminaMa che foto meravigliose che ci regali ogni volta.
RispondiEliminaMantova non la conosco ma da come sei riuscito a descriverla ora vorrei essere già lì.
Una bellissima gita avete fatto insieme. Soprattutto adoro i tortelli, mamma mia che bontà. 😍
Ciao Franco, grazie!
Un'artista sensibile come te, oltretutto amante dei tortelli!! Devi organizzare un viaggetto appena possibile!!
EliminaNon conosco.
RispondiEliminaMa dalle belle foto si intuisce che è una gran bella città
Se dovesse capitare.. vale decisamente il viaggio!
EliminaHo avuto modo di andarci una volta, e ci sono tornato una seconda per quanto mi era piaciuta.
RispondiEliminaHo sorpreso tutta la famiglia con la visita al teatro, le donne di casa erano un po' scettiche e poi invece hanno scattato un sacco di foto :-D
La casa del Mantegna, interamente progettata da lui, altro gioiellino..
EliminaCiao Franco, innanzitutto complimenti per il servizio fotografico che rende l'idea di quanto sia bella questa città, arte, natura, storia, gastronomia, tutto racchiuso dall'abbraccio del Mincio.
RispondiEliminaTra le tante curiosità che ci proponi mi colpisce l'affresco della penultima fotografia, nell'ultima mia visita non l'ho notato (o non l'ho visto o ancora mi è sfuggito in mezzo a tanti tesori).
Hai riassunto perfettamente il contenuto che questa città "scrigno" custodisce, penso sia difficile, dopo questo tuo articolo, non pensare ad una visita, per chi non ci è ancora andato, o tornare per recuperare quello che si è perso, per chi l'ha visitata in passato.
Grazie, buona serata.
Ben detto, davvero una città scrigno.. la penultima foto è una finestra del Palazzo Ducale che affaccia sul Cortile d'Onore, uno dei tanti delimitati da sale, corridoi e gallerie, e grazie a te!
EliminaL'hai descritto benissimo. Me l'hai fatta rammentare como se io fossi ritornato a Mantova.
RispondiEliminapodi-.
Contento di avertela fatta riapparire!
EliminaFoto meravigliose, scorci davvero spettacolari. Complimenti!
RispondiEliminaE si, i ravioli di zucca sono pura perfezione.
Una città che invita alla fotografia e alla meraviglia.. ti troveresti d'incanto!
EliminaChe meraviglia! grazie per avermi fatto conoscere questa città! merita davvero di essere visitata, un caro saluto
RispondiEliminaCon la cucina poi troveresti mille spunti davvero! ;)
EliminaPalazzi, arte, foto, musica e cibo buono... che quiete al termine di una giornata di corsa.
RispondiEliminaGrazie.
Si, a fine frenetica giornata.. un piacere sedersi a tavola!
EliminaVeramente molto bella, mi hai fatto venire voglia di ritornarci!
RispondiEliminaUn fascino particolare, straniante addirittura, specie per chi vive nel casino costante (per questo - con tutti i dovuti puntini sulle i - ho amato i pochi mesi di lockdown romani..)
EliminaL'ho vista e merita moltissimo proprio come le tue foto.
RispondiEliminaPiena di meraviglie l'Italia, e anche da te posti incantevoli..
EliminaGrazie dello splendido reportage! Mantova manca alla mia collezione di città italiane...Segnata per una prossima capatina in Lombardia.
RispondiEliminaDoverosa decisamente, e piacevole senz'altro!
EliminaCredo che qualsiasi città italiana sappia racchiudere un incredibile fascino!
RispondiEliminaSplendido articolo, ricco di speciali fotografie.
Un saluto,silvia
Non voglio essere selettivo ma non mi trovi d'accordo sul "qualsiasi città italiana", anche se siamo davvero un forziere di bellezza inesauribile..
EliminaDavvero bella Mantova, con palazzo te forse più bello di palazzo ducale anche se la sala degli sposi e un tiziano, impagabili. Ma tutta la città è molto bella e merita, per me anche un giro per i laghi e il fiume.
RispondiEliminaOttima scelta e bellissime foto.
Brao, brao, brao
Ecco, il giro in barca ci è mancato ma purtroppo, qualche svantaggio, evitando i weekend, bisogna pur scontarlo.. ;)
EliminaZio Peppe, che mi accolse a Milano come un'altra figlia, era mantovano. E mi fece innamorare della sua città oltre quarant'anni fa. Splendido e colto gioiello lombardo.
RispondiEliminaNon è mai riuscito a farmi amare i tortelli di zucca, ma in compenso cucino l'ossobuco e il risotto, grazie alle sue ricette, meglio di molti lombardi.
Che foto magnifiche.
Sono particolari in effetti, specie per chi mal sopporta il tocco di amaretto (come mia moglie..ahah), ma la sbrisolona zabaionata è un must davvero unico! E la torta di rose? E la elvezia? Mamma mia!! ;)
EliminaUn mio ricordo ciclistico, arrivando da nord lungo la ciclabile del Mincio si sbuca in riva ad uno dei laghi tra salici piangenti e ninfee un paesaggio incantevole all'interno della città.
RispondiEliminaPazzesca quella ciclabile fino a Peschiera del Garda, ma davvero fascinosa!
EliminaUna città bellissima che ho frequentato spesso anni fa perché mia sorella, archeologa, lavorava in uno scavo archeologico nei dintorni. Che buoni i tortelli. Sono incredibili anche i tortelli cremaschi. Già solo a guardarli in foto ti metteranno voglia.
RispondiEliminaCome ripeto, il fascino di certe province lo si gode ancor più, abitando in una città incasinata e invivibile come Roma, dove solo l'idea di spostarsi, crea disagio psichico..
EliminaBellissimo questo post su Mantova e davvero ottime le fotografie. Sono stata a Montova tanti tanti anni fà, mi piacerebbe un giorno poterci tornare. davvero una città meravigliosa. Un saluto Franco, buona giornata e serena continuazione del mese di dicembre
RispondiEliminaAbbiamo perso il giro in battello e sul fiume, conto di tornare anche io per un punto di vista diverso..e anche un altro assaggio di gastronomia mantovana!
EliminaPenso che in Italia ogni città sia una vera e propria scoperta... peccato che spesso siano gli stessi italiani a non vedere tanta meraviglia!
RispondiEliminaÈ confortante leggere post come il tuo, che aprono gli occhi sulla bellezza che è ovunque.
Buona serata.
Luoghi fantastici e spesso sottovalutati, ne abbiamo davvero tanti.. e molte volte senza dover affrontare viaggi massacranti, spesso basta un po' di curiosità..
EliminaVisitata, molto bella e tra l'altro si mangia anche bene.
RispondiEliminaDecisamente. Bella. E decisamente che ci si mangia bene. proprio oggi a Roma ho preso un Sbrisolona da Eataly, speriamo sia all'altezza..
EliminaNon conosco Mantova ma le tue foto descrivono molto bene la sua bellezza. Ti ringrazio e ti auguro una buona serata,
RispondiEliminaUna città dal fascino discreto e dalle atmosfere intriganti..
EliminaPensa che non sono mai stata in questa città e invece meriterebbe tantissimo. Belle le foto e il reportage. Nel prossimo futuro non mancherò di farci un pensiero, mia sorella abita a Reggio Emilia, magari approfitto di una delle occasioni in cui vado a trovarla per allungarmi fino a Mantova.
RispondiEliminaReggio Emilia la conosco bene.. c'è la sede del Credem, dove ho lavorato fino ad un anno fa, quindi per corsi e aggiornamenti ed altro, ci soggiornavo spesso, girandomela in bici.. ;)
Eliminae a palazzo te non sei andato?
RispondiEliminaciao
Come no! Incantato e sorpreso dalle incisioni dei soldati nella sala dei Giganti, immerso quindi nel tempo tra illusione ottica e Storia che soggiorna..
Elimina..ma comprendo ora il giochino di parole col te minuscolo.. ahah
Eliminabuon giorno :)
EliminaBuongiorno a te caro!
Eliminanon per menarla sempre con la bicicletta, ma una delle bellezze di Mantova è la ciclabile del Mincio che parte dal Garda e arriva in città senza attraversare periferie orrende ma costeggiando prima il fiume e poi i laghi e le loro rive curate.
RispondiEliminaComplimenti per il taglio delle foto, alcune davvero suggestive
massimolegnani