domenica 27 ottobre 2013

I FANTASMI SAREBBERO APPARSI


Non era più il caso che la conversazione languisse ai bordi di un cul de sac senza neanche l’incanto di un’impennata, di una sorpresa, d’una, seppur vaga, logica.


A. interruppe K. che avrebbe continuato, altrimenti, a discorrere sconnessamente di presunte filosofie applicate a vite estreme e rassegnate con analisi, deduzioni e contro analisi.


Guardò K. con viso sicuro ed un particolare tono di luce che il tramonto agli sgoccioli gli disegnava distrattamente addosso.

Chiuse gli occhi stanchi di guardare giornate vuote, colmate dal nulla di chiacchiere impalpabili. Spalmò ancora un po’ di silenzio tra se e ciò che K. attendeva detto e rivelò un’inguardabile verità:

i fantasmi sarebbero apparsi di nuovo. 


Ad incrociare il tuo sogno preferito, uccidere la passeggiata migliore, disturbare la meritata quiete, ubriacare la tua speranza, deviare l’autobus, sgasare la tua coca; avrebbero ritardato le tue pratiche, intasato le arterie, disperso le chiavi.

Quei fantasmi che non incroci, fai finta di non vedere, non consoli, non tieni per mano, non ascolti sfuggendone l’ombra sulla parete.
K. esterrefatto rimase di sasso. 


Appena una trama sorpresa dal suo occhio laconico ed incredulo. 
Rise poi, schernendosi, ma tornò a casa tra strani rumori in fondo alla via, e lo sfumato, sgradito sospetto, di essere seguito, ma anche sopravanzato, sorvolato, quasi invaso.
                                                          

Accese la tivù ma questa non ne volle sapere, cucinò alla svelta e distrattamente piatti sempre accuratamente evitati, si immerse in letture anomale di libri che mai avrebbe creduto di possedere.

Socchiuse gli occhi solo dopo la mezzanotte rimanendo, tuttavia, pesantemente sveglio, come in guardia, come ad attendere filosofie di salvataggio applicate a vite estreme, che da sguscianti nubi afose potessero svelare, infine, analisi, deduzioni e contro analisi. 


Ma la veglia, ora, stava dispensando solo palpabili e densi, pensieri preoccupati.


11 commenti:

  1. Wow, adoro il...paranormale! :)
    Tuttavis diffido sempre delle persone troppo educate e miti..apparentemente sereni. Non ho capito da che parte stai tu. :)
    Ps ma quanto tempo hai perso, inutilmente, per cancellare tutti i commenti??

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  2. Cancellare i commenti? Da dove? Pensa che sono "famoso" (in altri siti) per essere uno che non cancella mai niente e nessuno.. eh eh..

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  3. Lampur, evita di andare nel blog di Sara, Sivi, Silvana,,,,,, per trovare da ridere a chi con quel blog non ha nullla da spartire.
    Evita di fare dell'ironia gratuita sul comportamento dei crstiani, e' pur vero che siamo pecccatori, da da li a prendere come esempio di cristianità chi costantemente fuori di testa(lo sperimenterai tu stesso) mi sembra grossa.
    Da parolacce a epiteti fioriti escono dallla sua boccuccia, intervallando qualche copia incollla di brani di Vangelo.
    grazie per la gentile attenzione
    Dani

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    1. Boccuccia???????????????? Io lo chiamerei CESSO!

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    2. Cortesemente, Franco, vai a commentare anche da lei! Nonostante Dio, tre figli, un marito e due gatti (appena morti purtroppo) si sente incredibilmente, terribilmente sola.
      Grazie!

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  4. Se hai qualcosa che non ti garba sul mio comportamento , vieni a commmentare sul mio blog.
    Grazie di nuovo

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  5. E che pretendi da un QUADRO bancario? Sono quelli che hanno rovinato l'Italia, per garantire loro la pagnotta, hanno tassato gli altri cioè noi italiani!

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    1. Esatto! L'ho scritta proprio io la legge di stabilità, e se non volete brutte sorprese, invito a togliere i vostri risparmi dalle banche, specie quelli sui conti "anonimi" in Svizzera... (chissà se arriva la stoccatina o è troppo fine... )

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  6. ... a prescindere da tutto c'ho preso comunque... dovevano apparire ...e so' apparsi!! ;))

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