domenica 20 ottobre 2013

MA LACRIMA DI VENTO

Il sole ha bussato con prepotenza
stamane,
dopo che pioggia e vento
si erano scambiati per ore
epiteti impronunciabili.












Sono solo.
Non ho folletti oggi.
Neanche un’eco, un soffio.

Un involucro svuotato,
dal maldestro ferirsi
di pensiero inquieto.

Vorrei forse addomesticare
gli intrighi interiori
- grovigli disordinati -,
ma non riesco.



Non esiste vortice
di volontà,
ma lieve gorgoglio
non burrasca
ma lacrima di vento.

Tutto svanisce
nel nulla più vuoto.



Un pomeriggio lungo come una stagione
si è trascinato silenzioso
e la sera ne ha scolorito le
ultime frange lacerate.

Neanche Dio è venuto a trovarmi,
oppure c’era,











ma è scivolato via anche lui
assieme a tutti quei pensieri
impazziti come maionese.


2 commenti:

  1. DAMMI TEMPO di ARRIVARE.
    O è troppo tardi?
    Il D.I.O. C.E. nelle scritte serve per indicare:
    Droga In Offerta: Costi Economici

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    Risposte
    1. A proposito delle scritte, spesso la postilla aggiunta "o ci fa", è meravigliosa nonostante l'impertinenza... p.s. e comunque Dio non deve arrivare... c'è già prima...

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