Cosa ci ha lasciato, e cosa ci sta lasciando, questo Covid 19?
Un po’ di intimità?
Con abbracci finalmente da dedicarci?
Una lenta, cauta, riapertura? Senza strette di mano, incontri formali
e distacco anche mentale, oltre che sociale?
La possibilità di ristabilire dei rapporti mai approfonditi con i conviventi?
Una marea di guanti in lattice che non useremo mai più (si spera)?
L'attribuire una dimensione più slow alla nostra frenetica e schizzata esistenza?
Un odio spropositato (che non immaginavamo) per la casa?
O il constatare che il sabato ci si può fantasticamente sopravvivere tra le pareti domestiche?
La sconosciuta tendenza a farsi pure tre quarti d’ora di fila al supermercato
per comprare un litro di latte?
O un tangibile rischio di depressione?
O anche la coscienza e l’orgoglio di saper fare un pane che Cracco scansate?
A molti di noi ha permesso di terminare infinite serie su Netflix che mai e poi mai,
con una vita normale,
avremmo mai potuto vedere..
E comunque, il 27 giugno, arriva la terza serie di Dark.
E che sia lockdown o meno…
Non me la perdo!!