...alla fine non se ne farà nulla, la fusione tanto annunciata rimarrà al palo.
Pane e Nutella rimarranno entità separate.
Sembrava il connubio del secolo, che avrebbe spazzato via il mercato delle colazioni, ma diverse interferenze tra segmenti importanti dell'alimentazione, quali Marmellata e, in second'ordine, Cornetti, sembra abbiano tramato per far saltare l'affare.
Altalenante in borsa il valore dei due colossi, l'amministratore delegato di Pane, visibilmente contrariato, ai microfoni della stampa ha ribadito che l'offerta rimarrà valida, e che le invidie degli altri partners della colazione, non potranno fermare una joint venture destinata a successo planetario.
Un portavoce della minoranza azionaria di Nutella, invece, Olio di Palma, ha fatto sapere che certi azzardi finanziari andrebbero concertati di comune accordo, con chiarezza, alla luce del sole e senza troppi giri di parole, pane al pane, insomma.
L'idea è che il prezzo dell'operazione potesse rappresentare un ostacolo insormontabile, ma ambienti ben informati hanno fatto intendere che i costi sarebbero stati, comunque, spalmati.






