sabato 9 marzo 2024

RETORICA


Mi hanno detto che sono retorico, io che pensavo di essere solo permaloso, rancoroso e spesso un po' rompicoglioni.

Retorico con l'accezione moderna, quella decisamente meno nobile, colpevole di ampollosità e ridondante di luoghi comuni.

Mi scorro in svariati post nel blog e non riesco a scorgermi privo di contenuti o, peggio, banalmente infarcito di frasi fatte.
Ma ovviamente non conta la propria opinione riguardo ciò che si scrive, ma il percepito altrui.

Mi difendo dietro l'errata interpretazione, che però scaturisce sempre da un mio preciso affermare, quindi, comunque, sarei io a suggerire fraintendimenti. 

Ma ecco che mi rileggo, ora, e mi trovo noiosamente, e stizzito, ad arringare in mio favore.

Forse hanno solo colto uno di quei lati oscuri che da soli facciamo fatica ad evidenziare, come quando scorgo la mia calvizie incipiente dentro un ascensore con le pareti a specchio.. ahah

51 commenti:

  1. Sei retorico nel senso che hai il dono dell'arte del dire, del parlare, e più specificamente del persuadere con le parole.
    Stranamente chi ha cercato di offenderti in realtà ti ha lodato.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non un'offesa, anche perché arriva da persona stimata, ma diciamo, un perculamento affettuoso.. le offese sono altre e lo sappiamo bene .. poi alla fine è servito come spunto per autoanalisi e pure autocritica ;)

      Elimina
  2. Sono d'accordo con Gus.
    Non so chi o cosa ti abbia ispirato questa arringa, ma ti posso dire che la provocazione in certi ambiti è sempre pronta ad aggredire gli aspetti di una persona che funzionano di più proprio perché funzionano di più 😉. È importante non abboccare e non fare il gioco di chi si diverte in questo modo.
    E comunque quello che hai scritto è un bellissimo esempio di retorica 😁

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahah.. infatti ci ho fatto caso e ho messo il punto appena accorto che mi stavo un attimo scrivendo addosso.. ahah

      Elimina
  3. La retorica oggi viene fraintesa poiché siamo purtroppo assuefatti al dialogo semplificato, allo slogan al posto del concetto elaborato e sviscerato, alla frase fatta (anche se errata) rispetto alla spiegazione che evidenzia una situazione assai più complessa e in chiaroscuro...
    Il concetto di "analfabetismo funzionale" purtroppo non è un'esagerazione, c'è davvero tanta gente che di un articolo di giornale riesce a leggere solo il titolo, se prova a andare oltre gli gira la testa dopo la quarta riga e se gli chiedi di riassumere il contenuto dell'articolo... ti ripete a pappagallo il titolo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Forse è vero che c'è bisogno di leggerezza, mente sgombra, concetti semplici, voglia di disimpegno qualche volta. Bisogna rispettarli.

      Elimina
  4. Ma forse voleva solo scherzare con te. Mi sembra strano perché per me dovrebbero solo lodarti per come scrivi e come ti mostri sensibile. Inoltre se sei contrario a qualcosa lo scrivi facendoti ben comprendere e dando largamente modo di replicare. Scambi costruttivi di opinione direi, altroché.
    Se hai qualcosa di oscuro finora non mi è sembrato, magari lo sai nascondere molto bene... 😁 Ciao Franco.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sicuramente.. ma infatti alla fine ci scherzo anc'io e mi perculo da solo. Ecco, una cosa che mi piace ancora molto di me, ma devo imparare a far buon viso alle critiche, anche scherzose, pure degli altri.. ;)

      Elimina
  5. I tuoi contenuti e le parole che adoperi per descriverli sono sempre interessanti e descritti in modo magistrale, se poi per qualcuno non vai bene pazienza, non si può piacere a tutti. Ciao Franco, continua così, buona domenica.-
    sinforosa

    RispondiElimina
  6. Io non ti trovo per nulla retorico, sei una persona schietta e con una propria opinione.

    RispondiElimina
  7. Caro Franco, per quanto mi riguarda condivido in pieno quanto argomentato dall amico Gus. Chi ti scrive considera poi l'Arte del parlare come uno degli strumenti basilari per il dialogo e la conoscenza tra le persone. Se poi l'uditorio ti ascolta con piacere e interesse la retorica diventa positiva, affascinante e apre autostrade culturali tra chi parla e chi riflette. Diceva Olivier Reboul che esiste un Arte persuasiva e comunicativa che non si ottiene nè col denaro nè con le minacce ma si ottiene parlando, invogliando a partecipare e interessando chi ascolta. Siamo cresciuti studiando grandi retorici: Gorgia da Lentini, Platone, Cicerone, tanti altri. Quei fiumi di parole hanno fatto crescere generazioni intere e ci hanno tramandato montagne di coinoscenza.
    Se questo vuol dire che saresti un reorico, certamentete lo sei in positivo e anche io ltra l'altro lo sono in pieno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Innegabile che mi affascini la parola, la metafora, il ricamo, l'inatteso.. poi si può essere più o meno opportuni, solleticare fastidi, ma accetto il rischio. Meglio osare. ;)

      Elimina
  8. Caro Franco il commento di Anonimo di oggi alle 16.44 è il mio. Saluti. Claudio.

    RispondiElimina
  9. Io non m'intendo di arte. Ma credo che in certe occasione essere retorici aiuta. Poi l'interpretazione è un fatto della persona che legge ...........Forse sei più permaloso che retorico a mio modesto avviso.

    RispondiElimina
  10. O non m'intendo di retorica, o retorico non ti definirei. Se non come ti ci ha definito Gus. Augh. Buon fine settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Diciamo che retorico può essere già scrivere un post per difendersi dall'accusa di essere retorico, ma salvarsi in corner alla fine rimette le cose in pari, almeno spero. ;)

      Elimina
  11. Non sapevo cosa volesse dire nello specifico e ho fatto una ricerca. Treccani dice; 'Nell’uso moderno, con valore spreg., enfatico e sostanzialmente vuoto, privo o povero di impegno intellettuale.'
    Be' da, non sei, nel modo più assoluto.
    Ma ultimamente ho sentito in Te una sottile, tristezza che ti porta al "negativo" . Mi fa pensare che ciò che succede nel mondo ti stia sopraffacendo... Si sente tristezza e preoccupazione, che per carità, ci sta, ma non è che ti sta prendendo... troppo?
    Perdona la mia entrata a gamba tesa, non hai chiesto la mia opinione ma... non volermene 🙈

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, hai fatto benissimo.. la malinconia proviene da vicissitudini familiari che angosciano e tengono in allarme.. si combatte alla grande ma ovvio che qualche scricchiolio la scittura lo rifletta.. abbraccio!

      Elimina
    2. .... Alla faccia delle vicissitudini...!!
      ... Alla faccia degli scricchiolii...!!
      È difficile uscire indenni quando ti passa sopra un Frecciarossa!!
      E se chi ti legge ritiene che tu sia Retorico... Peste lo colga!
      A.

      Elimina
    3. I problemi li abbiamo tutti, chi dissimula, chi regge magistralmente botta, chi somatizza in mille modi o almeno tenta, chi sbanda visibilmente, chi prende spunto e continua a scrivere, anche meglio qualche volta.. ;)

      Elimina
    4. ... e aggiungerei.. Senza Retorica..

      Elimina
  12. Alla fine quella parola ti ha fatto fare un po' di autoanalisi, che non è un male ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Decisamente. Comprendere quando si entra a gamba tesa dove non era il caso. ;)

      Elimina
  13. Finché ci si sa mettere in discussione (magari proprio con questo pizzico di autoironia!) non si è mai davvero retorici... buona serata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sarcasmo e autoironia. Quanti problemi in memno avremmo tutti.. ;)

      Elimina
  14. La retorica, nell'accezione originale, è un insieme di frasi fatte, di luoghi comuni. Non credo proprio tu sia retorico. Ti trovo sempre alquanto originale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ogni tanto scappa la frasetta considerata da presunto maestrino, e anche se non era nelle intenzioni, pago dazio. ;)

      Elimina
  15. Scrivi bene e in modo piacevole. Anch'io non riesco a trovare nei tuoi scritti niente di ridondante o declamatorio. "Non ti curar di lor ma guarda e passa."

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Alla fine è l'autoanalisi che conta, e spero di trarne una qualche tipo di lezione.

      Elimina
  16. Retorico è il classico "venditore di fumo", in grado di ammaliare l'ascoltatore con contenuti poveri o nulli.
    Non è il tuo caso, all'ottima scrittura aggiungi contenuti tutt'altro che banali, semmai sono espressi in maniera meno semplice di quanto ci stiamo abituando in questo mondo social dove se si usano più dei 200 vocaboli standard sono in molti (troppi) a non comprendere.
    Non entro nello specifico del tuo post, non conosco la persona che ti ha definito in questo modo e non so quale sia il rapporto che vi unisce, il rischio di dire stupidaggini è alto.
    Voglio però provare a vedere la cosa da un'altra angolazione e generalizzando spersonalizzando i protagonisti di questo scambio, se a definire retorica una persona fosse chi non comprende il "testo" del discorso, non perché privo di contenuti ma per il semplice motivo che ha utilizzato più vocaboli di quello la comprensione media permette?
    Ciao Franco, buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dici bene, ogni occasione è valida per vederci tutti da angolazioni diverse, guadagnando in "scenario". Sbagliamo, ci correggiamo, confermiamo visioni, siamo disposti all'autocritica.. questo importante..

      Elimina
  17. Uno bono descurso con retorica piazzata ad uopo, qualcuna frase dal bon suono e via che se cammina più spediti che mai.
    (Niccolò Machiavelli)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il "bon suono".. ecco qualcosa che sembra accessorio ma che spesso segna molta costruzione del discorso..

      Elimina
  18. mi diverte questa autoironia grazie alla quale per difenderti da un rimprovero ti addebiti una serie di difetti (permaloso, rompicoglioni, stizzito). Per inciso non ti reputo nè permaloso nè rompicoglioni, nè tantomeno retorico.
    :)
    ml

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un occasione per fare chiarezza anche a me stesso, e ribadire concetti che magari possono finire per sfuggire.. ;)

      Elimina
  19. Retorica?...Mah! Sinceramente non ne vedo. Leggo con interesse i tuoi post e se solo avessi subodorato un po' di retorica non sarei più tornato sul tuo blog. Un salutone e buona domenica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cerco di non raggirare, la sincerità paga sempre, anche quando diventa scomoda.. (retorico ma vero.. ahah)

      Elimina
  20. Come retore ti vedo bene!poi pare che guadagnassero anche molto!

    RispondiElimina
  21. Onestamente neanch'io ti ho mai trovato retorico, ampolloso e ridondante, non ti ho mai visto esprimere un concetto con tale forma e sostanza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Capita anche in altre forme, e probabilmente è una di queste che mi viene rimarcata: ad esempio il voler seriosizzare - pur senza fini catechizzanti - toni e circostanze deliberatamente leggere e spensierate.

      Elimina
  22. Nemmeno io, come tutti gli altri, vedo retorica in ciò che scrivi. In ogni caso, chi si mette in gioco è soggetto a critiche. Solo chi non fa assolutamente nulla non rischia niente. C'è sempre qualcuno pronto a trovare il pelo nell'uovo e non posso che complimentarmi con te per aver accettato la critica ed essere stato disposto a rifletterci sopra auto-analizzando i tuoi post. Mi spiace per i tuoi problemi familiari e spero si possano risolvere definitivamente. Intanto tu continua a scrivere e non preoccuparti di nulla. A noi piaci così.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Kathe.. a volte fa bene far notare cose che non vanno, perché la critica può farti aprire l'occhietto su atteggiamenti magari non sbagliati, ma semplicemente fuori posto in determinate circostanze.. e poi davvero, qualsiasi opinione porti a riflettere e rilevare anche piccoli errori, deve considerarsi benvenuta.. ;)

      Elimina
  23. personalmente frequento il blog da poco tempo però devo dire che i tuoi post li trovo interessanti e non ci riconosco nessuno dei difetti cui fai cenno , quindi per non essere adulatoria ne' denigratoria senza motivo mi astengo dal discutere di ciò che non conosco
    concordo con quanto dici alla fine della risposta al commento sopra al mio : la critica è ben accetta quando è costruttiva e motivata .
    un saluto
    eos .

    RispondiElimina
  24. non sei retorico! ehhe ma chi te l'ha detto! forse uno che era senza occhiali e legge con gli occhi semi chiusi o appannati, Un bacio giaguaro (i giagguari hanno la vista lunga, l'astuzia, l'intelligenza, l'agilità) eheheretorico ma va la!!!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Me l'ha detto una persona cui voglio bene, pur senza conoscerla di persona, e che nell'occasione specifica alla quale si riferiva, aveva ragione.. ;)

      Elimina
  25. Retorico no, ma gli altri tre confermo :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grandissimo Pietro.. importante è esserne consapevoli.. si vive difettosi, ma in piena luce.. ahah

      Elimina
  26. Sinceramente non capisco l'appellativo che ti è stato rivolto. Io quando ti leggo mi sento appagata e un po' coinvolta, anzi, ti leggo molto volentieri... magari in ritardo, ma ti leggo. Tieni presente una cosa, anche se sono convinta che lo sai, ci sarà sempre qualcuno che ti trova "qualche difetto" 😛.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Come hai potuto constatare, alla fine, concordo anche su un qualcosa che di primo impatto mi aveva lasciato perplesso. Ma bisogna prendere tutto, capire i motivi, esaminare e rendersi conto. Poi magari sfanculare chi provoca. E questo non è stato certo il caso, anzi.. ;)

      Elimina

Sottolineature