lunedì 18 marzo 2024

MI RISVEGLIO

 


Mi risveglio dentro una bottiglia. Leggo dall’interno cinot retaw e ci metto un po’ a capire cosa ci faccio miniaturizzato e - immagino ma credo di percepirlo da contorni familiari - dentro un supermercato.
Prima fila nello scaffale di svariate bibite. Stranamente non sono agitato, come fossi lì da tempo, in un liquido amniotico che rimembra rassicuranti origini. Respiro come un anfibio preistorico, l’acqua mi reca sollievo col tepore di piscina termale, nervi e muscoli si distendono e mi guardo attorno a 360 gradi come la circolarità della bottiglia permette agevolmente.
Fosse stato chinotto forse mi sarei agitato di più, con la vista offuscata, ma questo chiarore, per quanto indistinto, stranamente mi rasserena e non mi crea inquietudini sulla vicenda.
Come fossi avvezzo, in altri tempi e luoghi, a radicali metamorfosi e paesaggi inverosimili.

Mi danno fastidio le bollicine però.
A trovarlo un dermatologo adesso..

 

43 commenti:

  1. Io ho sempre sognato di nascere dentro una bottiglia di Barbaresco. Per me bere acqua è come trangugiare il non sapore.

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    1. Oppure Barolo e poi finire direttamente nel brasato.. ;)

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  2. No, in una bottiglia di acqua tonic no, troppo claustrofobica. Che bella fantasia. Ciao Franco.
    sinforosa

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    1. Tutto relativo magari.. questa vita non ci crea claustrofobia, ma rispetto all'universo siamo più che miniaturizzati.. una abbraccio Sinfo.. la fantasia ci salverà.. ;)

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  3. eheh, torna la tua vena surreale, bene,
    ti sarebbe andata peggio dentro una bottiglietta di coca cola :)
    massimolegnani

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    1. Qualcuno mi ha detto anche: "pensa se ti risvegliavi in un gabinetto di analisi.." ahah

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  4. Ma almeno sei riuscito a incontrare la particella di sodio dell'acqua Lete?

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  5. Troppo frizzante, mi verrebbe il prurito. Io farei un tuffo in una bottiglia di tè: la calma, la visione ambrata delle cose... no no, poi sarei tutta appiccicaticcia!

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    1. Magari un the deteinato, senza zuccheri, senza grassi, niente di aggiunto.. tranne te, ovviamente.. ;)

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  6. Dentro una bottiglia; adesso c'è la calma ma un giorno verrà che qualcuno l'aprirà e...

    podi-.

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    1. Una preoccupazione costante.. quella che ci vengano ad aprire l'orticello..

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  7. Meglio in una bottiglia di birra.
    Prossima volta, magari

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    1. Mi sarei ubriacato (di birra è davvero tosta) e poi il blog chi lo mandava avanti?! ;)

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  8. Volevo sensazioni nuove.. certo poi scadi e ti buttano via..

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  9. Avrei cercato di tenere la testa fuori, di respirare e... la mia testa sarebbe spuntata fuori a far da tappo alla bottiglia.

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    1. Oppure rimanere come al riparo dalle brutture esterne.. guardare gli altri come da un acquario.. sperando non ti peschino per grigliarti al cartoccio.. ;)

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  10. La tua bottiglia verrà tagliata a metà e utilizzata come vaso per le talee di rosa.

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  11. CHE BELLA! io penso che in questo momento vorrei essere in una bottiglia di Chianti e vorrei che qualquno lo stappasse per vedere se sono ancora buona. Ciao giaguaro. Grazie

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    1. Non puoi scadere mai, almeno nei cuori dove resti imbottigliata..🤗🍀

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  12. Seeee... Ma che davvero? Incubo e sofferenza. Post claustrofobico per me. Ciao Franco! Ed esci subito fuori da lì... 😩😧😟

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  13. Il racconto è bello, ma non nascondo che mi sono sentita affannare immaginando la scena … perfetta descrizione 🤗🤗… ma alla fine era un sogno o un incubo ? 🤗

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    1. Immagino che un qualche psicologo svelerebbe traumi che inducono all'imprigionamento, all'impotenza, ossessione, ricerca di libertà.. e magari qualcuno penserebbe anche alla curiosità, all'allargamento degli scenari, paradossalmente riducendo il nostro punto di vista, ma rendendolo in realtà più acuto e sensibile.. chissà.. ;)

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  14. Mmmmm....tutte quelle bollicine solleticano e fanno starnutire. Meglio l'acqua naturale! In ogni caso l'hai scampata bella! Se fossi finito in un laboratorio di analisi... mamma mia!

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    1. In effetti c'è imbottigliamento e imbotttigliamento.. ;)

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  15. Almeno le bollicine vivacizzano il liquido incolore e insapore dell'acqua , monotona e noiosa come a volte la vita .
    acqua per acqua , meglio una cascata :)
    eos

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    1. Le cascate mi affascinano.. sarà anche perché mi confondono l'acufene.. ;)

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  16. Un 'prio' tutto effervescente apprendere di questa metamorfosi... Aveva proprio ragione, il compianto Zygmunt Bauman: viviamo in una società liquida... ahah

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    1. Potrebbe essere alla fine.. in inconscia placenta perenne.. ;)

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  17. Ti vengono certe idee davvero stravaganti :D
    Ma se non ti venissero, non saresti tu.

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    1. Spazio.. lo ammetto.. che poi dentro una bottiglia non è che ce ne sia molto.. però affascinato dai messages in a bottle.. sogno di pescarne una in mare un giorno.. oppure in spiaggia arenata dopo una mareggiata.. più facile capiti a te.. ;)

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  18. ....un'esperienza diversa, per idratarsi alla grande, adatta per chi non è claustrofobico.

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    1. Come già sottolineato la claustrofobia deriva dal punto di vista. Non siamo forse già chiusi in un universo senza uscita? Ma ad oggi non provoca particolari fastidi.. ;)

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  19. Simpatico il tuo racconto (Eh! Eh! Eh!) fa sorridere e a suo modo anche divertente.
    Un salutone e alla prossima

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    1. Ci tengo a coniugare spesso il fantastico con l'ironico.. a volte riesce.. ;)

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  20. Per me, l'idea di trovarmi dentro una bottiglia di acqua , sarebbe un incubo !! Però hai avuto tanta fantasia, bravo !!! Saluti

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    1. Nove mesi ce li abbiamo passati tutti.. che poi era quasi meglio dentro che fuori.. ;)

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  21. interessante questa tua svolta kafkiana!

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    1. Mi sono insettorizzato.. un po' insetto un po' settore (merceologico) .. ahah

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    1. In effetti sì.. se era una bottiglia in fondo allo scaffale.. sarei stato comunque al buio.. invece, da bravo attore, seppur amatoriale..mi prendo la ribalta.. ;)

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