Non ho voglia di pensare
a cosa potrebbe non andar bene.
Lascio che tutto fili via
senza aspettative, senza responsabilità.
Magari, sciolto dal peso,
libero da un percorso disegnato,
quel che deve essere coglie la via buona,
senza sguardi dietro, o fardelli sulle spalle;
finalmente leggero, quasi di correre anche
senza nessuno ad occuparsene,
senza un giudizio ad attenderlo,
con un traguardo che non promette vittorie
ma solo un quieto respirare.
Sistemato il *dietro* da diverso tempo, perdonandomi di qualche errore, ho vissuto il presente con rigore e per il futuro penso di avere la forza di non temerlo.
RispondiEliminaCredo più si vada avanti, più acqua setacciamo sotto i nostri ponti, e più esperienza sana riesce a permetterci di affrontare un po' tutto, con efficacia. Poi resto del parere che tutti abbiamo risorse sconosciute che escono fuori quando devono uscire, con perfetto tempismo.
EliminaAnch'io non ho voglia di pensare
RispondiEliminaa cosa potrebbe non andar bene.Buona giornata,domani è un altro giorno.
Si vive alla giornata, ringraziando di ogni respiro, ogni raggio di luce..
EliminaBei versi, letti e riletti. Li ho apprezzati.
RispondiEliminaEssere "riletti" splendido complimento.
EliminaSembri aspirare al Nirvana, ad "un quieto respirare" che significa poi non essere più in ambasce e potersi staccare dai problemi del mondo e vivere tranquillo. Poi però il mondo esiste ed ignorarlo non risolve nulla e può perfino sembrare, questo laico Nirvana, una fuga dalla realtà o meglio un potersi rifugiare in un luogo sicuro, segreto e protetto, da questa realtà, Mi sa che l'isolotto deserto in mezzo ad un mare mozzafiato, sia un tuo sogno 😊 A prescindere dal mio commento sul tema di cui parli, la tua lirica è molto bella e profonda.
RispondiEliminaL'isolotto è un mio sogno, sì; spesso lo consiglio ad altri (te compreso..ahah) ma ci andrei di corsa anche io.. ;) Grazie Daniele, hai sempre una lettura che apre porticine nascoste..
EliminaGreat blog
RispondiEliminaLa maghetta del copiaincolla.. ;)
EliminaPlease read my post
RispondiEliminaDifficile essere senza responsabilità. Non si può scegliere.
RispondiEliminaMa c'è come una tregua che prendiamo per mano, tipo in trincea, quando magari per qualche ora si parlava anche col nemico, e poi si riprendeva a spararsi addosso.
EliminaSi corre leggeri. Leggeri ed attenti
RispondiEliminaAttenti sempre, e in scioltezza..
EliminaPurtroppo amo solo le poesie in rima e la tua leggendola, a me sembra stonata
RispondiEliminaNon ho voglia di pensare
Eliminacosa non potrebbe andar bene.
Lascio che tutto fili via
senza aspettative, senza responsabilità.
Magari, sciolto dal peso,
libero da un percorso disegnato,
quel che deve essere sia,
senza sguardi indietro, o fardelli sulle spalle;
finalmente leggero, quasi di correre via
senza un giudizio ad attenderlo,
promesse vittorie o solo un quieto respirar.
Ho iniziato a non sopportare le rime da adolescente, quando studiavo i grandi classici.. ho sempre pensato che costringessero ad un'artificiosità del proprio esprimersi, per quanto poi si guadagnasse in musicalità espressiva. Ecco, direi che le rime vanno forse bene per le canzonette. (e non te dico gli endecasillabi poi..ahah)
Eliminap.s. simpatica la tua versione ;)
Infatti penso di essere rimasta un po' infantile in questo, ma anche le parole sono una questione di musica e di chimica e ognuno ha dentro la propria canzone. Scusami la mia non era assolutamente polemica... grazie
EliminaDa me il contraddittorio non si chiama polemica, ma arricchimento reciproco.. assioma oscuro, invece, per un sacco di saputelli che diffondono il verbo senza tema di smentite.. grazie a te! E Buone Feste!!
EliminaMeravigliosa! Possano le tue parole concretizzarsi per tutta l'umanità. Abbiamo bisogno di vivere con più leggerezza perché la vita è troppo pesante!
RispondiEliminaMagari si sognasse leggerezza ottenendola poi davvero, diciamo che non funziona proprio così, ma un tentativo si può fare.. vivere volando per favorire l'abbrivio
EliminaQuesta volta mi sembra fortemente autobiografica.
RispondiEliminaFai bene a non volerci pensare. Non attirarti negatività.
Un abbraccio e in bocca al lupo.
Cerco sempre di evitarle, le negativtà, hai ragione, mi ritengo positivo, anche in questi versi comunque, autobiografici come altri, ma più attuali, meno somatizzati, necessari.
EliminaSe ci sei riuscito hai concretizzato una felice utopia. In ogni caso sognare non costa nulla, mi è piaciuta molto.
RispondiEliminaLa sogno spesso una bolla salvifica, poi arriva qualcuno con lo spillone..
EliminaPersonalmente non posso permettermi di non pensare a cosa potrebbe non andar bene. Ci sono momenti nella vita talmente complicati, che devi assolutamente concentrarti su quello che non va bene e lottare e sperare per tornare a respirare. La poesia comunque è un inno all'ottimismo.
RispondiEliminaLottare e creare presupposti diversi al non sorridere, alla cupezza. Adoro l'ottimismo. ;)
EliminaA volte c'è bisogno di non costruire scenari, di girare l'angolo a sorpresa, il tempo della presa di coscienza arriva tanto, arriva comunque, non è un nascondersi, è un gustare la bonaccia.
RispondiEliminaBisognerebbe vivere sempre così, ma gli esseri umani non ne sono capaci! :-)
RispondiEliminaCiao Franco, ti auguro di passare un buon Natale e delle Feste serene.
Anche a te tanti cari Auguri, e grazie sempre per i tuoi post luminosi.. ;)
EliminaForse che è in nostro potere comandare la vita? Se così non è perché non cercare di vivere nel presente?
RispondiEliminaCome scrivevo anche a Valeria, è un gustarsi la serenità, viverla, proprio perché non abbiamo superpoteri permanovrarla a nostro piacimento, quindi anche affrontare tutto con la serenità necessaria, auspicabile. ;)
EliminaFranco in primo luogo Tanti auguri di un santo Natale e che ti porti tanta bontà perché te l'americano
RispondiEliminaCon una dieta appropriata io mi sento leggerao senza grandi sbalzi di successo di salute ma mi contento
La dieta per forza..ho pure i trogliceridi da tenere a bada! Buone feste carissimo..
EliminaVivere il momento. Cogliere la bellezza quando c'è anche se poca
RispondiEliminaSono d'accordo
Auguri
Vivere intensamente con la consapevolezza cui accenna Antony qua sotto.. vero..;)
Eliminala consapevolezza del respiro: bella.
RispondiEliminaciao
Dovremmo essere sempre consapevoli del bello delle consapevolezze.. ;)
Elimina.....soprattutto in questo periodo, c'è voglia di leggerezza, senza impegnare troppo la mente con pensieri pressanti
RispondiEliminaperiodo veloce comunque, e spesso ti stressa più dei periodi "normali".. ;)
EliminaCiao Franco,
RispondiEliminaNon credo ci si possa sciogliere dal peso, proprio o altrui.
Credo che ci si debba convivere come un tratto di strada in comune con un personaggio che non hai scelto come compagno di viaggio.
Circa la leggerezza temo che talvolta possa far rima con stupidezza.
Semmai sarebbe meglio far la rima con consapevolezza.
A.
In realtà ben lo siamo consapevoli, ma scriviamo a posta per evadere, per aggirare errori ed orrori, per distrarci e distrarre magari qualche "personaggio" che decide di fare un po' di strada con noi..
EliminaCi si prova Filippo caro.. facciamo del nostro meglio, perlomeno proviamo.. bisogna provare..
RispondiElimina"Aspettative" e "Leggero". Mister Battaglia, non mi aspettavo di trovarmi la parola chiave del 2022 e la parola chiave del 2023 in questa tua poesia :) E leggerezza sia!
RispondiEliminaPropositi comuni, che sciolgono nodi e lacciuoli, o almeno provano.. ;) ti voglio bene Riky!
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