Vista
la polemica innescata su facebook, replico a beneficio della comunità
blogghereggia:
Pensavo
a tutti quelli che esaltano il proprio cane dolce, fedele,
intelligente e di compagnia.
E che inconsciamente credono di meritare tutto questo bene incondizionato.
Be'.. volevo avvisarvi che il vostro cane vi tributerebbe tutto l'amore del mondo anche se lo affamaste prendendolo a cinghiate.
E che inconsciamente credono di meritare tutto questo bene incondizionato.
Be'.. volevo avvisarvi che il vostro cane vi tributerebbe tutto l'amore del mondo anche se lo affamaste prendendolo a cinghiate.
Ribadisco
ancora che non voglio affatto sminuire chi ha un cane e lo tratta da
fiaba, solo evidenziare magari qualche tratto in comune con chi fa,
ad esempio, la Comunione sapendo (o pensando di sapere) che poi andrà
in Paradiso.
Insomma... siamo fatti male. Col cane o senza.
Insomma... siamo fatti male. Col cane o senza.
Anche
senza scomodare il "culto ossessivo" (che comunque lega con
la similitudine religiosa), è da sottolineare il rapporto
squilibrato uomo/animale che non tiene conto che per il cane, il do
ut des non è affatto un elemento di rapporto.
Sai che è vero? Il cane ama incondizionatamente.
RispondiEliminaUna volta vidi al tg un video (terribile) in cui il padrone di un cane (un americano idiota o un polacco altrettanto idiota, non ricordo la razza) getta l'animale da un ponte.
Il cane non muore e continua a scodinzolare "contento" nonostante il dolore.
Vabbè, non dico cosa farei a questo tizio che sennò ti chiudono il blog, ma mi sa che hai ragione.
E' l'uomo a odiare incondizionatamente gli altri.
Moz-
Ben detto. ;)
EliminaHai ragione Moz: il cane ama incondizionatamente e ha diritto al massimo rispetto ma talvolta - come c'insegna il saggio Mainardi - è anch'esso vittima dei cosiddetti "cinque minuti"; se è un batuffolo minuto, ce la caviamo con uno sgraffietto, altrimenti succedono cose raccapriccianti.
EliminaPerchè di questo non si parla mai?!
Il cane ti ama a prescindere che tu sia meritevole del suo amore. Sarà per questo che non ne ho mai voluto uno.
RispondiEliminaCosì irremovibile te la rischi pure coi rapporti interumani però... ;)
EliminaCorrerò volentieri il rischio ;)
EliminaNon tutti i cani. Se insisti nel tormentarli possono anche morderti.
RispondiEliminaLa mia filosofia sul cane è molto semplice. Lui va per la sua strada e io per la mia.
Tenerlo a casa per essere leccato in tutte le parti del corpo o che mi costringa a farlo uscire fuori, perché lui fa cacchetta e pipì, non mi sta bene.
Il luogo comune che più detesto è: "Il cane è il migliore amico dell'uomo". Infatti, quando ho qualche problema, lui viene e mi fa: "Dai, parliamone insieme". Lui parla con l'abbaio e siamo noi che non siamo andati a scuola di linguaggio per cani e per questo non capiamo l'amico a quattro zampe.
Spesso sostituisce un figlio o un amico caro. E ci fa anche comodo che non venga a romperci col classico "dai, parliamone".
EliminaE poi ci sembra che ami solo noi, facendoci sentire finalmente indispensabili. Qui lo sbaglio.
Così dicedo sta sminuendo il rapporto che si crea tra cane e "padrone" (odio questo termine e non lo uso mai, questa volta faccio un'eccezione).
RispondiEliminaGus O, perchè, c'è bisogno per forza di parlare quando si ha un problema?
Ma certi discorsi li fa solo chi non ha mai avuto un cane.
Ho avuto un cane dal nome altisonante, argo, ma poi è morto e per me è stata una sofferenza.
EliminaPer un problema potrebbe bastare anche uno sguardo d'amore di qualcuno confuso tra la folla.
Beh, e non lo reputava il suo migliore amico?
EliminaNo. Un amico non è servile.
EliminaHo vito il tuo google plus e ora sei tra i preferiti.
Vai qui:
https://plus.google.com/+GusOOrsini
e seguimi.
Ciao.
No che non ti seguo! Manco ti conosco
EliminaNemmeno io ti conoscevo ma ho linkato il tuo google plus. Puoi constatare la differenza tra chi ama l'uomo e chi la bestia.
EliminaIl rapporto uomo animale non è paritario. Immagino che l'uomo pensi di concedere, e venga ringraziato. Oppure immagini che il cane lo abbia scelto e lo tratti da favola perché lui è buono, bello e bravo. E non voglia/possa assolutamente pensare che quello stesso cane possa leccare al mattino amorevolmente il viso di chiunque altro ne fosse stato in possesso pur amandolo anche cento volte di meno di quanto non faccia lui.
EliminaPrima di continuare, posso chiederle se lei ha un cane? O se lo ha avuto? In appartamento, 24h su 24, non in campagna o a casa dei nonni.
EliminaSolo Rachele senza Tommaso, grazie :)
Non ho un cane, ma vivo con una persona. E devo guadagnarmi il suo amore e il suo rispetto ogni giorno. Con un cane non funziona così. Anche se finiamo per crederlo.
EliminaNon so che dirle. Ho un cane e non si comporta come dice lei. Si vede che il mio cane è diverso, boh.
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminaio gli animali li tratto bene a prescindere dal loro amore per me.
RispondiEliminaquelle persone che "usano" il proprio cane, come un oggetto, sono sicuramente da biasimare.Ma il cane, in tanti modi ci è amico indispensabile...guarda quelli che aiutano i ciechi, o quelli che vengono, per indole, allevati per salvarci durante le catostrofi...o quelli che sono capaci di semplicemente guardandoti e restandoti vicini, colmare il vuoto che altri esseri, tipo gli umani, troppopresi dal loro egoismo, non sono capaci di fare. Mai generalizzare.
RispondiEliminaDa ragazzino abitavo in un paesini sull'Adriatico. Si giocava a pallone nella piazzetta. Un giorno il pallone entrò dentro la villa di un riccone che veniva solo d'estate con la moglie. Un mio amico scavalcò il muro per riprendere il pallone. Purtroppo c'era un cane da guardia, una bestia, che lo sbranò.
EliminaQuesto appartiene alla categoria dei cani utili.
forse se, il ragazzino educatamente avesse semplicemente bussato, chiedendo il pallone (cosa che avviene costantemente ovunque nel mondo) ora sarebbe ancora bello che vegeto.
EliminaNon hai perso il "vizio" di trasfigurare i commenti altrui, seguendo una logica tutta tua, confermando quanto sei contraddittorio da ciò che sei rispetto a quello che predichi.
Nemasté :P
La villa era disabitata. Ogni tanto andava il custode che portava cibo al cane e annaffiava le piante dei giardini.
EliminaIo descrivo la mia vita e non predico, difficilmente cado in contraddizione. Tu hai trasfigurato e offeso me. Franco parlava specialmente per i cagnolini che vivono in casa. Inventati da te ,a supporto di una tesi balorda, i cani addestrati ad accompagnare i non vedenti, e i cani utili nelle catastrofi.
"inventati da me i cani guida per ciechi etc ?"
Eliminainfatti...io vivo su di un pianeta parallelo al tuo.
Su.. state bboni.. io mettevo in risalto solo come ci si affidi troppo (ed intendo ci si affidi per un'autoanalisi), forse, ad un animale che agisce di istinto, e non attribuisce significato al come e al quanto lo trattiamo. Insomma: l'amore di un cane non fa testo per verificare la nostra attendibilità.
EliminaHo una teoria mia sul bisogno degli esseri umani di circondarsi di animali, ma non la esporrò qui, per non urtare la suscettibilità di qualcuno.
RispondiEliminaInviterei però a fare molta (ma molta) attenzione se si detengono animali pericolosi.
Nono, esponga pure. Siamo curiosi
EliminaSi si.. lo siamo tutti.. anche Rachele e Tommaso che gentilmente fanno da moderatori in mia assenza.. ihih
EliminaAmo gli animali, però nel loro ambiente naturale. Io penso che alcuni padroni, a volte, siano i peggiori amici del cane. Basta vedere come li esibiscono: con i cappottini. E' come se volessimo difendere un pinguino dal freddo facendogli indossare un giaccone.
RispondiEliminaRemigio, qual è l'ambiente naturale del cane? Visto che nascono come animali domestici...
EliminaEsistono delle razze, che sentono freddo ed il cappottino è necessario
L'evoluzione varia forme e abitudini. Il cane è divenuto animale domestico e certo ora è più sensibile al freddo o ai cibi non industriali...
EliminaNon ha senso dire "amo gli animali, ma nel loro ambiente naturale".
EliminaStiamo parlando di cani, mica di Leoni! L'ambiente naturale del cane è la casa.
Non ha senso dire "amo gli animali, ma nel loro ambiente naturale".
EliminaStiamo parlando di cani, mica di Leoni! L'ambiente naturale del cane è la casa.
Adesso, forse.
EliminaChe io ami gli animali è assodato. Mio marito ama gli animali purchè restino nel proprio ambiente. Poverino....gli abbiamo fatto cambiare idea. Ho iniziato con gli uccellini, (Canarini, pappagallini) Però dovevano stare sul balcone perchè puzzavano....(effettivamente...) Siamo passati ai criceti (di notte erano un disastro! La euota che girava come una giostra non ci lasciava dormire!!) Sto scrivendo al plurale perchè coinvolgevo i miei figli che erano sempre entusiasti all'idea di un nuovo animaletto che entrava in casa.....ma ero io che suggeriva!!! Abbiamo provato con le tartarughe d'acqua...Peggio che andar di notte!!
RispondiEliminaUn'estate, mentre eravamo in parrocchia ecco che dei ragazzi mi chiamano: c'era un gattino nella roggia e ...non si poteva lasciarlo lì. dopo varie acrobazie l'abbiamo salvato e portato a casa: "Mosè"
Ho capito che parli del cane, pazienza... adesso arrivo anche al cane!!!Dopo Mosè (nero) è arrivata la Micia, poi Micio (rosso) Matisse (rosso)attualmente c'è Golia (rosso) e Romeo (rosso). Il cane? E' entrato in casa che aveva due mesi, salvato da morte certa, il suo padrone era Enrico, ma era Paolo che provvedeva alle sue necessità. Sì proprio lui (amico-nemico) Ma Nice, la cagnolina, era di Enrico e lei lo sapeva. Non posso raccontarvi come è stata amata (non viziata)quella cagnolina che è vissuta con noi fino a 17 anni, malgrado i dispetti di Matisse. Abbiamo dovuto sopprimerla, era troppo ammalata. Enrico ed io poi, piangendo come due fontane, l'abbiamo portata, al canile dove avrebbero provveduto a cremarla.
I cani vanno in Paradiso? I cani muoiono. La nostra stessa strada come tutte le creature a cui il Signore ha dato vita: leggere "Genesi". Ora appunto ho (notato il verbo al singolare?) Golia, ciccione di 6 anni) e Romeo (piccino lungo come un treno che compirà un anno ad agosto). Ah c'è anche Filippo un pesce rosso (guarda un po!) grasso (Enrico afferma che è una carpa) io parlo anche con lui (o lei bho?) certo è che quando picchio col dito sul vetro della boccia arriva e....scodinzola felice aspettando il mangime!!!!
Paolo si è arreso. Abbraccioni mio caro Franco da una moglie prepotente e rompina!!!!
Sei una splendida donna, piena di amore per tutti... io non riesco ad avere neanche un micino perché la consorte teme lo sfacelo della casa... non posso darle torto.. ma insisto come una goccia cinese.. dovrà arrendersi prima o poi ;)
EliminaVolevo aggiungere che le mie bestiole tutte regolarmente non di razza!!!!Quelli di razza abitano a casa di mia sorella che attualmente ha 4 gatti norvegesi 1 alano a pois, 1 bassotto peloso e 3 cani di quelli bianchi pelosi e chiassosi..... forse quelli andranno in paradiso!!!!!!(scherzavo!)
RispondiEliminaNon sono su FB. Evviva.
RispondiEliminaNon capisco perché ci sia tutto questo dibattito. Sono esseri che ti danno il loro affetto incondizionatamente, migliori di noi.
EliminaNel titolo del post la soluzione: "il cane ama. Ma non voi (noi) in particolare". Il cane ama incondizionatamente, ma ho dei serissimi dubbi, che specialmente quelli che lo trattano da favola, riescano a pensare che il loro cane possa fare lo stesso per chi invece lo tratterebbe moooolto peggio.
Elimina> migliori di noi
EliminaNon credo siano migliori, ma diversi. Lo dicono i libri di etologia. Anch'essi - ha spiegato Mainardi - quando hanno i "cinque minuti" possono diventare letali.
Eh sì, avevo bisogno che mi chiariste le idee ;)
Eliminaresto della mia eh.
Diversi in quanto non esseri umani? Ma gli esseri umani sono delle bestie spesso, molto più di loro.
Altro che cinque minuti.
Mari, non è per fare il pedante, ma il paragone animali-esseri umani non regge, sono due mondi a parte; anche l'equazione cani=amore non è così scontata, basta dare uno sguardo alla cronaca nera.
EliminaAntropocentrismo... che brutta malattia
Elimina
Elimina> Antropocentrismo
Che parolone! Ancorché dotto, comunque un parolone!
Franco e io, esimio amico, cerchiamo solo di sviluppare un ragionamento obiettivo su un tema sul quale si sta facendo un po' di confusione; ma ho paura che fra poco poco saremo condannati per eresia
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Ma per quale motivo, si arroga il diritto di ritenere oggettivo il suo ragionamento?
EliminaMa lei un cane ce l'ha? Parliamo di aria fritta altrimenti
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaConsiderata l'ora avanzata, non perda tempo a "discutere" con un ignorante come me, legga qualche trattato di etologia, magari scriva al dr. Mainardi e si chiarirà le idee.
EliminaCHIUSO
Non ho bisogno di leggere alcun trattato, nè di scrivere al dott. Mainardi e sa perchè? Perchè io vivo in prima persona il rapporto uomo-cane e credo (anzi sono sicura)che questa sia la miglior scuola. Altro che etologi vari ed eventuali.
Elimina_passo e chiudo_
E' la sicurezza delle proprie opinioni che crea antropocentrismo.. in questo Rachele conferma coerenza di vedute... poi, sul fatto che gli uomini siano molto più bestie delle bestie.. credo non esistano dubbi.. ed anche a ipocrisia, non li batte nessuno... a proposito non ho un cane.. ma c'entra poco con il succo del post. E metterlo in dubbio significa che ci ho colto con la provocazione.. ;)
EliminaCaro Franco, considero chiusa la discussione con l'altro interlocutore, ma risponderò a te, soltanto per dovere di amicizia e anche perchè mi sembra che con questo commento abbia fatto un po' marcia indietro rispetto alla tua iniziale affermazione.
EliminaRipeto: mi dà fastidio questo voler descrivere gli animali come esseri migliori degli umani, questo tornare e ritornare su un argomento ozioso.
Vi sono uomini che fanno del male agli altri, più o meno scientemente, e animali che d'improvviso impazziscono e divorano adulti o bambini. Dunque, che senso hanno certi paragoni! A un certo punto stancano e diventano, oltre che provocatori, pure un poco offensivi!
L'istinto è animale. Noi lo abbiamo educato. Ci abbiamo messo dentro un'anima. Dovrebbe essere questa la differenza. E' che sempre più spesso fatico ad avvertirla.
EliminaL'evoluzione dell'uomo è un processo lungo e tormentato, costellato di luci e ombre, speriamo che si concluda approdando ad una certa "normalità"
EliminaMai umanizzare il cane. E' e resta un cane. Degno del rispetto che sento di dovere a tutte le creature. Al mio non comprerò un cappottino e non permettero a nessuno (ho già cazziato una signora per strada) di definirmi la sua "mamma". Provo una grande tenerezza per questo anuimale buono e saggio, ma credo abbia il DIRITTO di essere riconosciuto come un cane.
RispondiEliminaNon si tratta di umanizzare il cane.. ma di comprendere quanto, il padrone del cane, abbia piena coscienza di non smuovere nulla con il suo comportamento, nel suo cane, che ne aumenti o diminuisca, quella che Guardiano definisce qualche riga sotto molto argutamente, la dipendenza.
EliminaAnni fa avevo un coinquilino stupido, troppo stupido anche per essere stronzo, che teneva un beagle (proprio quello della foto del tuo post) solo perchè faceva figo. Non è mai stato in grado di educarlo e il cane, ad esempio, faceva continuamente la pipì in casa. Lui si incazzava e lo prendeva a calci, come faceva ogni volta che era nervoso anche non necessariamente a causa sua. Eppure ogni volta che st'idiota tornava a casa dal lavoro, il cane gli correva incontro ed era un tripudio di felicità. Perchè?!?! È questo che non riesco ad amare nei cani, il loro amore incondizionato.
RispondiEliminaChiedo scusa per l"intrusione", ma quello che comunemente viene chiamato "amore" è forse un sentimento di dipendenza, precipuo dei cani.
EliminaGrazie Guardiano... ;) il titolo del post mette, appunto, in evidenza il rapporto impari.
EliminaSono io che ringrazio te, Franco, per la chiarezza con cui hai impostato l'argomento; credo ci sia in giro molta confusione in merito ai rapporti fra uomini e animali.
EliminaIo non faccio testo,lo sanno i miei blogger-amici, perche non ho umanizzato i miei cani, al contrario, sono sata "cinofilizzata".
RispondiEliminaDevo al primo cane che ho avuto una benefica svolta psicologica nel mio modo di essere, che sarebbe troppo lungo spiegarvi.
Ho vissuto e vivo con loro con grande gioia reciproca.
Cristiana
"cinofilizzata"
EliminaStupendo! ^__*
"Ho vissuto e vivo con loro con grande gioia reciproca" Facce capì: cinofilizzata solo verso di loro?
EliminaNon lo so se Apua mi ami in modo incondizionato, non mi pare.
RispondiEliminaTiene molto a se stessa.
Abbia ai molestatori di ragazzine, questo lo so per certo.
Il cagnolino adorato di certi miei amici carissimi abbaia a tutti gli ambulanti di colore. Potrebbe essere il primo caso accertato di cane razzista.
EliminaComunque io ho anche due splendidi gatti!
Eliminal'amore del cane è più "sottomesso" rispetto a quello indipendente e libero del gatto ma non credo sia masochista fino all'ennesima potenza. PS: no, non ho cancellato nulla da te.
RispondiEliminaEnnesima forse no. Ma non possiamo conoscere i suoi parametri..
EliminaLeggetevi " E l'uomo incontrò il cane " di Lorenz è spiegato tutto lì, ciao
RispondiEliminaNon spiega quella contraddizione "tutta" umana che metto in evidenza..
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