Piove. E non avrebbe
dovuto.
Ma vatti a fidare delle
previsioni… e quindi ci si attrezza da pioggia, pantaloni
impermeabili e giacca pure, ma ci si attrezza anche da freddo, che in
questi ultimi giorni non scherza; sembro uno yeti, l’uomo alieno,
mi muovo a malapena, e devo
sbrigarmi a partire altrimenti schiatto anche di caldo...dura la vita
del centauro… ma per evitare il traffico..questo ed altro…)
Auto a non finire, e io
contromano a superare la fila… con cautela però, gocce sulla
visiera del casco e pochi altri scooter folli come me.. in lontananza
ne avvisto uno che va spedito, e tra gli “espedienti di guida meno
noiosa” del motociclista metropolitano, c'è l'inseguimento allo
scooter che sta davanti: un'illusoria gara che aiuta la
concentrazione e a trangugiare chilometri...lo sto quasi
raggiungendo, eccolo nel mirino.. è un Beverly come il mio, e col
pilota imbacuccato come me.. gli sto quasi addosso... l'occhio va
distrattamente sulla targa, ed il gelo diviene polare...
è la mia..
mi sto inseguendo..
sono precipitato in un
piovigginoso universo parallelo?
L'attimo di stupore e
inquietudine basta a farmelo perdere tra un sorpasso e l'altro...
devo sincerarmi.. sto prendendo abbagli, perdo i colpi? Ho le
visioni? Mangiato pesante?...no...
accelero, ce l'ho di
nuovo davanti.. fa la mia strada del resto.. e utilizza le mie
traiettorie... Dio mio... questa è follia...devo guardarlo in
faccia… devo sapere... ci sono quasi quando una Fiesta - forse per
evitare una buca, niente di più facile a Roma - mi taglia la
strada.. inchiodo miracolosamente, considerato l'asfalto bagnato, e
strabuzzo gli occhi... è la Fiesta di mia moglie.. grigiolina
metallizzata.. ma io l'ho lasciata a casa, a prepararsi con calma,
uscirà solo tra mezz'ora... sono prigioniero di un incubo, o forse è
tutto perversamente reale...
quanti universi possiamo
percorrere prima di riuscire ad intersecarli tra loro, e ad
accavallarci con le nostre esistenze?
Resto basito e inchiodato
con le altre auto a suonarmi addosso, la Ford dileguata, l'altro mio
io ormai lontano..starà andando al lavoro anche lui… ed io sono
ripiombato nel mio universo o gravito ancora sospeso in questo mondo
parallelo dove di me ce n’è già uno?!
Ma allora, mo' che ci
penso razionalmente, posso tornarmene a casa oggi?
Tanto c’è un altro che
sta andando al lavoro al posto mio?!