Si,
sono emozionato, lo ammetto... oggi presento il mio libro:
eccolo.. si
chiama Stefano.
E
dato che sono davvero in imbarazzo e agitatissimo...
forse
è meglio che sia proprio lui a dire due parole...
“Buongiorno
a tutti.. e già.. dovevo immaginarlo che finiva così, senza neanche
avvertirmi.. vabbè, mi chiamo Stefano, ho circa 150 pagine, a detta
di molti ben portate; ed appena qualche giorno di vita.. anche se
provengo da una gestazione ormai decennale, che ha esaurito me, prima
ancora del mio presunto autore..
non vi dico i capitoli gettati via e
ricominciati di sana pianta, i capoversi rinnegati, le parole
tradite...tutto inchiostro del mio inchiostro, comunque parti di me, che hanno ricevuto giorno per giorno calore, confidenza, ospitalità..
ed alle
quali ero affezionato. visceralmente.. e potete immaginare, proprio mentre l'impeto del romanzo, l'anima della storia
viaggia ormai da sola, l'abbrivio dei sentimenti e della struttura,
respirano in autonomia, lo spessore ed il carattere emergono ad ogni riga..
ecco,
potete farvi una pur vaga idea di cosa significhi, mentre tutto
questo mondo letterario trama in favore dell'emozione, far fronte - improvvisamente - alla crisi dello scrittore?!
Una sciagura di dimensioni bibliche...
insomma,
per farla breve, ho dovuto finire di scrivermi da solo.
Ed
eccomi qua ora, assieme a questo impacciato ed inerme “scrittore”,
che ora pretenderebbe il suo nome accanto al mio, in
copertina...incredibile la sfacciataggine umana..
..si
lo so cosa state pensando.. il capovolgimento dei ruoli, la
rivoluzione del testo, il sovvertimento delle sane e buone
abitudini.... “finirete anche per leggervi da soli”, ecco, mi
sembra di percepirli i vostri timori.. “oltre che scrivervi”..
può
essere, si, un rischio da correre, del resto... interromperemo la
vostra lettura, decideremo noi dove mettere il segnalibro, potremmo spoilerare il finale come un qualsiasi Trono di Spade, magari non ci
faremo trovare sul vostro scaffale preferito... e soprattutto non
potrete prestarci a chi vi pare senza il nostro consenso.. ne'
acquistarci prima di essere sottoposti ad un esamino preventivo...
scusa
tu... Franco vero?.. mi prenderesti un goccio d'acqua che mi si
stanno seccando le pagine...