Cosa mi orienta, mi chiedo,
tra incubo e veglia di
fioca percezione,
come opera il mio corpo
che risponde sempre meno
ma immagina in gran parte.
Cosa accumulo di amore,
sangue, aspettative.
Che spazio occupa la memoria
che tante volte maledico per gli
infiniti files cancellati.
Immagino post-it all’interno del fegato,
di arterie decrepite, intestini pigri.
Promemoria a far chiaro,
post-it intonsi,
solo a ricordare
che c’è da scrivere.
scrivere, finché c'è gioventùùùù
RispondiEliminaAnche dopo..anche piú tardi..
Eliminabeh, il post.it ha funzionato, hai scritto (e bene)!
RispondiEliminacurioso che tu i post.it li appunti nel fegato anzichè nel cervello...forse la eventuale smemoratezza è dovuta a questa errata collocazione dei pro-memoria (il fegato, si sa, in un travaso di bile distrugge tutto quanto avresti voluto conservare!)
massimolegnani
Appunto ovunque, salvo chiedersi il perché..🤗
EliminaCaro Franco, immaginare, dubitare, talvolta vuol dire immergersi candidamente nei sogni e lasciarsi trascinare a pelo d'acqua dalla corrente verso lidi teoricamente migliori, quelli che vorremmo, quelli a cui tutti ambiamo. Altre palesa purtroppo una atavica difficoltà, del tutto umana e comprensibile, a non accettare i cambiamenti qualunque essi siano o possano essere, specie quelli corporei, specie quelli dolorosi che non dipendono dalla nostra volontà ma da disegni indubbiamente superiori, incontrollabili, immodificabili. In quei momenti accettare è l'unico antidoto per non soccombere sotto i duri colpi deI rammarico, della tristezza, del pentimento.
RispondiEliminall momento del bilancio arriva per tutti. E' solo questione di tempo e di maturità. Ma arriva. E allora ci vuole stomaco, non solo fegato, per rimboccarsi le maniche e sottolineare con dovizia di particolari ciò che è andato bene, ciò che non è andato bene, ciò che si sarebbe potuto fare e invece non si è fatto. Tutto va comunque accettato; disperarsi per la comparsa delle prime rughe, delle prime difficoltà corporee e/o mentali, per i primi acciacchi e i primi impedimenti, per Amori o Amicizie o occasioni non colte e non valorizzate, significa soltanto consegnarsi alla depressione e soccombere sotto i duri colpi d'essa. Tutto quello che non è dipeso e non dipende da noi da noi, a mio avviso, va accettato, va vissuto comunque per il nostro bene e per il bene di chi ci sta accanto. Il bicchiere va considerato sempre non solo mezzo vuoto ma anche mezzo pieno.
Lo viviamo e mettiamo paletti, fossero anche solo post-it a risvegliare memorie e creare parentesi da riempire, occasioni di spunto, oasi colorate per non dimenticare e riempire del tutto il bicchiere..🤗
EliminaLa nostra memoria seleziona benissimo i file da cancellare e quelli da conservare con cura ❤
RispondiEliminaProbabilmente fa una selezione a monte e al cuore lascia l'illusione che a decidere sia lui..
EliminaVivo di post-it che rimangono attaccati per settimane ai mobili della cucina e che mi dimentico regolarmente di guardare. Dovrei attaccare un post-it con su scritto "ricordati di leggere i post-it?
RispondiEliminaUn post-it di colore e dimensioni più grandi, che induca a dare un'occhiata ai post-it subalterni, quelli che ti ricordano di cucinare per ciccio, ad esempio.. ;)
EliminaCol passare del tempo ci prende sempre più la smania di ricordare. Quando eravamo più giovani eravamo tesi al futuro e non ci accorgevamo nemmeno di aver dimenticato qualcosa del passato. Ora vogliamo ricordare tutto, fissare ogni attimo nella mente, perché temiamo di perdere quei ricordi, quelle persone, quei momenti che prima potevano sembrare insignificanti e adesso sono diventati importanti. Proprio allora ci accorgiamo che la nostra mente, ogni tanto, perde qualche frammento, sempre di più, e cerchiamo di correre al riparo, con i post-it ovunque. E che paura, per me, che ho vissuto i dieci anni di Alzheimer di mia madre, vedendo cancellarsi i suoi files giorno per giorno, fino ad arrivare al vuoto assoluto! Succederà anche a me? Solo il tempo potrà dirlo e, intanto, cerco di esercitarmi a ricordare...
RispondiEliminaAbbiamo enormi timori.. ogni volta che dimentichiamo qualcosa pensiamo sia l'inizio di grandi e più frequenti dimenticanze, e allora appuntiamo, segnaliamo, post-ittiamo..
EliminaSecondo me il problema è che i post-it ormai sono antiquati, meglio un'app con avviso sonoro che ti rammenta cosa bisogna fare nel momento preciso in cui è stato programmato l'avviso ;-)
RispondiEliminaIl cell mi aiuta molto.. sveglie e richiami sonori.. perché a tal ora c'è da prenotare il corso di posturale, a tal altra sveglia dal riposino pomeridiano.. funzioni complicate per un post-it che al massimo ti guarda, mentre tu lo ignori.. ;)
EliminaBellissima Franco. Desiderio di non dimenticare mai ogni piccolo particolare, bello o brutto che sia. Post-it da fissare in ogni dove, in ogni singolo punto interno del nostro corpo e non solo della mente. Hai assolutamente ragione. Complimenti davvero. ❤️
RispondiEliminaA volte mi basta non dimenticare che c'è da scrivere.. uno scrivere necessario e salvifico.. ;)
EliminaLa memoria sarà sempre più labile, meno nitida, per tutti.
RispondiEliminaBisogna aggrapparsi ai ricordi fintanto che sono integri.
Ci aggrappiamo certo, e vorremmo che anche loro si afferrassero, ma a volte scivolano lungo quello specchio insensibile che offriamo..
EliminaSpesso li uso ancora.
RispondiElimina.. a chi lo dici!!
EliminaLa memoria... Non ci si pensa fino a quando non si supera una certa soglia, nell'età nostra e altrui. Quando mia madre cominciò a scrivere sul calendario anche le cose più banali, lì ebbi come un risveglio. Un amaro risveglio in cui sai che lei non sarà più la stessa...E poi fino alla sua scomparsa, proprio la sparizione della memoria ha fatto di lei una donna diversa.
RispondiEliminaMio papà novantunenne insiste con le settimane enigmistiche.. ed è sicuramente bell'esercizio.. ora comincio a farle anche io.. devo solo ricordare di comprarle.. ;)
EliminaPoetica ode a questa quasi installazione artistica di memoria a post.it.
RispondiEliminaBravo.
Sai che sto facendo una cosa del genere a lavoro? Appiccico sul muro un infinita serie di post It che mi arrivano e che poi cadono... Quasi a significarmi l'essenzialità del mio ruolo e del mio lavoro... 😳
Siamo noi essenziali, il post-it è una scusa, hai ragione, perché lui cade ma tu devi rimanere vigile.. ;)
EliminaPost-it ad oltranza, per messaggi a chi deve ancora rientrare, per mettere pietose toppe alla mia memoria che vacilla ("no tranquilla, non è demenza senile, è stress" mi dice consolatoria la mia dottoressa)
RispondiEliminaSi in effetti ne uso ma non ne abuso. Però mi hai dato un'ottima idea su quelli da apporre al mio fegato e non solo.
Devo metterne uno per ricordarmi di prendere la lista della spesa che puntualmente dimentico.
Buon Febbraio, Franco
Susanna
Arrivano alcuni segnali che spesso prendiamo a (sor)ridere, ma forse bisognerebbe iniziare a mettere paletti, anche con la semplice dislessia grafica, per cui inverto spesso le lettere pigiando sulla tastiera.. ;)
EliminaHai fatto un quadro chiaro ( completo? )
RispondiEliminaAuguri!
Nel senso che mi sono dimenticato qualcosa? Sicuramente.. ;)
Elimina( Parzialmente a mia discolpa :
RispondiEliminami sono permessa questa pseudo ironia perché so che sei una persona :
1 mentalmente aperta
2 intelligente
3 elegante )
Mi piace l'elegante.. sul resto avrei dubbi anche io.. ahah.. magari autoironico .. spero.. ;)
EliminaI post-it per me: hanno grande importanza... quando riesco a buttarli via, perchè vuol dire che sono riuscita a fare quello che avevo scritto.
RispondiElimina:)
Alcuni mi restano a vita, e quando ricapitano a tiro neanche decifro cosa c'era scritto..
EliminaPurtroppo ci sono avvenimenti negativi del passato che riaffiorano nella mia mente. Vorrei poter dimenticare ma non posso. Le ferite fisiche si rimarginano ma quelle psicologiche bruciano sempre. Ogni tanto ripensando a certi momenti vissuti con mia madre biologica, mi fanno ancora paura. Nonostante la mia avanzata età, la sua anafettività e insensibilità mi ha resa monca d'amore. Poi è arrivata la mia mamma d'anima e il suo immenso amore mi ha evitato un futuro ancora più disatroso. La ricordo sempre e quando sono nostalgica, penso a quanto le sono grata per avermi reso la donna che sono...nonostante tutto!
RispondiEliminaCi feriamo in continuazione, per fortuna, sempre in continuazione, rimarginiamo e tiriamo avanti; suturiamo e rigeneriamo.. un lavoraccio.. ma aiuta.. e bellissimo poi avere bella considerazione di sé ;)
EliminaMi piace l'idea che gli organi interni siano foderati di post it. Mi induce a pensare che il cervello sia solo la periferia della nostra vita.
RispondiEliminaTante, troppe volte credo che siano invece emissari del cervello a tappezzare di post-it i dintorni.. hai voglia a dire ci vuole fegato, ci vuole, stomaco, ci vuole cuore.. ma che ne sanno quei poveri muscoli..
EliminaUhhhhh, post-it gialli, rosa, verdi e arancio per ricordare appuntamenti, nomi ecc ecc... La mente e la memoria ormai fanno acqua da tutte le parti 😊! Sai che ti dico? Meno male che ci sono, anche perché danno un tocco di colore ad un angolo della cucina.
RispondiEliminanon scrivo molto, in termini di quantità e ampiezza.
RispondiEliminaperò sommandosi negli anni è diventato un bel malloppo :)
si diventa accumulatori, nostro malgrado :)
Non usiamo biglietto colorati ma una bella lavagna appesa sulla credenza in cucina,ogni volta che si entra impossibile non leggere gli appunti.
RispondiEliminaSapessi quanti post-it immagazzino io! La memoria va esercitata e ci provo, ma non mi fido di quella che mi è rimasta, fa sempre più spesso cilecca e ci sono volte in cui la prenderei volentieri a calci nel culo per le malafigure che mi fa fare. Ormai vado oltre i post-it, per ricordarmi le cose: annoto e prendo appunti dappertutto e per ogni cosa. Dove finirò, ahimè!
RispondiEliminaCiao, qualche " Post-it" non è così grave fa parte degli anni che passano.
RispondiEliminaCredo che il desiderio di ciascuno di noi sia quello di non dimenticare anche i particolari.
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Buon fine settimana
Rakel