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| Porto Venere |
Un Mediterraneo così frenetico, mai affrontato.
Scatenato di soste, visite, sbarchi, camminate..
la nave a sera vissuta come isola di ritorno, riapprodo salvifico.
Una sola giornata di navigazione e tempo tiranno per "testare" i servizi e la quiete di bordo: la SPA, il ristorante tematico, bar e passeggiate.. stavolta neanche gli abituali dieci euro alle slot machines del Casino di bordo.. tutta un'escursione con posti davvero fascinosi (Maiorca e Cinque Terre su tutti) ed altri che hanno deluso le aspettative (Antibes in Costa Azzurra, davvero fama usurpata..).
Di validissimo rimane il fascino del viaggio in nave, un porto diverso ad ogni albeggiare, scenari differenti nello spazio di una notte che ti fanno sembrare in un luna park rutilante di immagini e approcci: Spagna, Francia, Italia e mare a legare orizzonti e tradizioni.
In tanti non ci si vedono proprio su queste città galleggianti, sicure in apparenza;
ne temono questo temporaneo distacco dal mondo, la sospensione sul vuoto del mare oscuro, immenso, profondo; il microcosmo che ci disegna natura profonda, tutt'uno con un paesaggio anomalo attorno, e tuttavia rassicurante, una bolla di silenzio a increspare il blu.
Certo devi amarlo il mare, questo poco ma sicuro, avvertirne l'abbraccio, come amare le isole.
Ed è davvero poco altro ad isolare più di una nave.
E l'orizzonte a fare da intero scialle.
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| Antibes |
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| Genova |
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| Sagrada Familia - Barcellona |
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| Maiorca |
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| Antibes |
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Foto bellissime! Complimenti!
RispondiEliminaIo faccio parte di quella schiera di anti-crociere... :)
ciò che non mi piace della crociera è proprio la sua immensità, il fatto che sia una città galleggiante. Un impatto ambientale altissimo, migliaia di persone stipate in luoghi relativamente piccoli (tutti che scendono dalla nave contemporaneamente in un porto ad esempio.... o che vanno nello stesso momento su una spiaggia), bisogni che vengono scaricati (di migliaia di persone!!).
E poi al di là del problema ambientale: la confusione, il fatto di non potersi muovere liberamente, il poco tempo a disposizione e la gita organizzata...
Capisco benissimo però che da dentro appare tutto diverso... ma non fa per me! :)
Noi eravamo fortemente anti crociera. Una volta, placidamente immersi nei vicoli di Santorini, dove siamo rimasti per tre favolosi giorni, vediamo arrivare quest'orda di visitatori toccata e fuga, senza neanche il tempo di rendersi conto della bellezza sfiorata. Giurammo che non era proprio per noi. E continuiamo ad essere di questa opinione, continuiamo ad essere contrari a questi "parcheggi" di poche ore, scomodi, frettolosi, che guastano anche il paesaggio. Ma le crociere permettono ben altro tipo di approcci, vanno studiate e pianificate, le soste di tre ore non possono esistere, ma ammetto che possono diventare comunque stancanti e si deve entrare in alchimia con questo tipo di vacanza.. ;)
Eliminaproverei comunque, come abbiamo voluto fare noi un giorno, rimanendo intrigati..
Il mare lo amo molto, fa parte di me, credo ci siano pezzi di mare nelle mie vene.
RispondiEliminaPerò la nave o le isole... no, non fanno per me. Magari un giorno, chissà.
Però bello vederli tramite i tuoi occhi. Lulù bellissima e sorridente. Un abbraccio ad entrambi.
Strana questa reticenza alle isole, da parte di un'amante del mare così passionale come te.. posso comprendere però vorrei vederti un giorno, assaporarlo tutto attorno quel mare, lo immagino già brillare nei tuoi occhi.. a 360 gradi..
EliminaPurtroppo non ho mai fatto una crociera, è un'esperienza che mi manca!!
RispondiEliminaEsperienza ormai alla portata di tutti e te la sottolineo anche come nota negativa, purtroppo. Puoi ben immaginare perché. La maleducazione e l'ignoranza sdoganati in alto mare. Non dico che bisogna fare vacanze esclusive e miliardarie, ma veramente si assiste spesso a scene indecorose che Ferie d'Agosto diventa un cliché tristemente palpabile..
EliminaLe immagine che ci regali sono bellissime e anche invitanti, tuttavia la crociera non fa proprio per me. Sarà l'idea di vivere in tantissimi in un sito limitato, seppur grandissimo, sarà per la mancanza di libertà di movimento come e quando si vuole, sarà che mi sentirei in gabbia, seppur in una gabbia dorata, la crociera mai.
RispondiEliminaCiao Franco, grazie. Buon luglio.
sinforosa
Io ho cambiato idea proprio testandola, ma non metto in dubbio che ognuno coltivi una propria personale idea di vacanza.. a volte bisogna anche essere disponibili al tentativo di evoluzione, poi magari si torna sui propri passi.. ;)
EliminaUna crociera è difficile da capire e da fare (immaginiamo poi se ci inseriamo le valutazioni politically correct!)
RispondiEliminaForse c'e bisogno di una piccola dose di snobismo e quindi di eleganza per poterla affrontare.
Diversamente villaggi turistici a gogò ma di quelli tipo "... È qui la festa...!??". Dove è giusto (RI)trovarsi con il romano che chiede la carbonara a Cuba o alle Maldive!!
Cosa diversa l'eleganza altezzosa dei Club francesi di e in oltremare.
Ma quella è tutt'altra vacanza.
Bravo Franco e Signora.
Ancora un buon vento!
A.
Di certo snobismo elegante a volte sentiamo addirittura la necessità, specie su certe navi e rotte ormai alla portata anche del bullo di periferia. Per i Club esclusivi in Costa Azzurra invece non avvertiamo la minima invidia. Restiamo amanti delle isole deserte nelle Cicladi greche, e come già ribadito, poco altro isola come una nave che scivola nel buon vento.. ;)
EliminaA presto.. sento aroma di barbecue..
Che invidia!
RispondiEliminaC'è gente che spende di più per un ombrellone e due lettini sull'Adriatico.. ;)
EliminaInvidio anche loro XD
EliminaSono stato in crociera una sola volta,sul Nilo,straordinaria,però io sono un tipo da treno,aereo o bici.
RispondiEliminaBelle foto in perticolare la seconda,il trenino rosso.
PS:Se sei amante di chiavi antiche,ne ho scovate due di bellissime.
Sul Nilo è stata la nostra prima esperienza "marittima", e anche il nostro primo viaggio all'estero insieme.. una valenza emotiva e affettiva incalcolabile!!
Eliminap.s. un'occhiata qui diventa d'obbligo allora... https://francobattaglia.blogspot.com/2022/08/porte-portoni-e-chiavistelli.html
L'ho fatto a suo tempo questo percorso, sicuramente una bella esperienza.
RispondiEliminaLa magia di un orizzonte diverso ad ogni risveglio già esperienza incredibile!!
Eliminanon ho mai fatto un viaggio in crociera ma dopo questo tuo post me ne è venuta voglia!!!
RispondiEliminaNon dico di imbarcarti alla cieca.. ma potete davvero studiarvela su misura..
EliminaTornare da queste parti dopo (troppo) tempo e trovarmi queste foto bellissime mentre io sono nel vivo del lavoro direi che è una punizione più che giusta :D
RispondiEliminaPunizione giusta visto che passi un po' troppo saltuariamente.. iscritta alla newsletter? Almeno ti scegli il post che ti titilla di più.. ;) abbraccio forte Paoletta!!
Elimina... Non farmi sentire in colpa, ché ho già l'universo a darmi bastonate ultimamente 😆
EliminaPiccola, restituiscine qualcuna.. con una crocierina ad esempio.. ;)
EliminaBelle foto, bei ricordi.
RispondiEliminapodi-.
E Sagrada nel cuore... ;)
Eliminae la barchetta in mezzo al mare
RispondiEliminaè diretta a Santa Fè
dove va per caricare
mezzo chilo di caffè.
Buone vacanze
ahah.. e continua pure "senza equipaggio".. e lì avrei davvero paura.. magari ci scrivo un post.. ;)
EliminaIl mio approccio con la navigazione è stato molto precoce. Prima con la famiglia e poi da sola, già a 14 anni, ho fatto più volte la traversata tra la Sardegna e il Lazio o la Toscana. Ho vissuto per molti anni in Sardegna e, avendo la famiglia d'origine in Toscana, capitava spesso di fare la traversata. La nave mi è sempre piaciuta. Quello che per molti ero motivo di disagio, il rollio dei motori e il dondolio delle onde, era per me fonte di sollievo e benessere. Anche osservare la scia, la schiuma, il vento in faccia sul poste e la vita di bordo mi sono sempre piaciuti. Da adulta ho avuto meno occasioni. Non ho mai fatto una crociera. Forse se mi venisse proposta potrei farci un pensierino, per motivazioni simili a quelle che descrivi. Avendo paura dell'aereo sarebbe una delle poche opportunità di viaggiare.
RispondiEliminaCiti elementi per me fondamentali (il dondolio delle onde, osservare le scie e la schiuma, il vento in faccia), li trovavo essenziali su una baraca a remi, su un piccolo traghetto e ora su navi immense che comunque smuovono gli elementi nella stessa, placida, maniera. Ti auguro di salire presto su una nave, affacciarti sul mare che scorre e riprovare emozioni identiche e antiche, e rimanerne affascinata..
EliminaTanti bei luoghi.
RispondiEliminaSereno giorno.
Una bellezza di mondo che rischiamo di compromettere..
Eliminapur preferendo io altri mezzi per viaggiare (la nave per me ha senso solo per raggiungere le isole), apprezzo molto il tuo schietto entusiasmo per le crociere che traspare dalle parole e dalle immagini.
RispondiEliminaml
Un'isola per le isole: doppia valenza.. ;)
Elimina... mai fatta una crociera, ma le tue foto invitano a fare questa esperienza...
RispondiEliminaNoi ormai scegliamo la nave, luoghi da visitare e tempi di permanenza. E sai che ti dico? Un giorno di navigazione è poco.. ;)
Eliminaio amo tantissimo viaggiare in nave, ma non le crociere e non per il timore dell'isolamento e del distacco ma per l'opposto: troppa gente troppo caos troppe serate a tema...
RispondiEliminaLe serate a tema sempre scansate, cerchiamo bar isolati, orari meno incasinati per i pasti e le piscine.. e ti assicuro che si può, la gente - e non solo in nave - tende ad ammucchiarsi, dev'essere proprio una prerogativa umana, in spiaggia, in strada, in piazza.. c'è chi potrebbe dirti che a Genova c'è troppo casino.. noi troviamo caruggi deserti in pieno centro perché la gente segue i flussi.. basta volerlo.. ;)
EliminaNon sono mai stata in crociera ma penso sia un’esperienza da vivere .Della crociera penso mi scoccerebbero gli orari: tipo tutti giù, tutti su ma poi la contentezza di visitare posti assieme ad altri ,che comunque su una nave si conoscerebbero bene e che comunque condividerebbero il tuo stesso entusiamo ,sarebbe già bello di per sé .Le foto che hai messo sono belle e fanno desiderare di conoscere da vicino quello che è in foto .E poi vuoi mettere il ‘’ti ricordi?’’ condiviso con chi ha visto le stesse cose assieme a te ?
RispondiEliminaE’ stata una bella lettura e soprattutto visione
Ciao
Eos
Era proprio quel "tutti su, tutti giù, ora si mangia, ora teatro" a spaventarci davvero. In realtà massima libertà, scelte infinite di escursioni oppure scendere per conto tuo e risalire quando ti pare (ovvio prima che riparta la nave..ihih); colazione, pranzo, cena, spettacoli da spalmare a tuo piacimento, in compagnia o da soli, agli orari preferiti. Ecco perché attira molto ora.
EliminaLa crociera al tuo servizio e non il contrario.
La crociera è un'esperienza che ancora mi manca, non so perché ma non mi ha mai attratto più di tanto. Bisognerebbe però farne l'esperienza per poterne parlare, le tue foto comunque danno un po' l'idea delle molte tappe vissute in modo frenetico. :)
RispondiEliminaSe non mai fatta direi sia proprio il caso di provarla. Piccola, breve, intensa, fulminante.
EliminaLa mia amata cremagliera campeggia come prima foto. La "vecchia signora" (100 anni) non delude nessuno. Non amo le navi da crociera, come ben tu sai! Meglio il mio paesello.
RispondiEliminaIn dieci minuti quello sferragliare gentile e metodico ti trasporta dal caotico al meditativo, ti sospende su Genova e tu resti là col respiro rarefatto.
EliminaLe foto sono bellissime, merito dei posti e dell'occhio che sa guardare.
RispondiEliminaPerò io ho bisogno di spazi e solitudini varie, la crociera non mi si addice
Non crederesti mai quanti angoli di nave risultano incalpestati, quante balaustre ad attendere uno sguardo giù dal ponte nella spuma mischiata al crepuscolo, quante vette di scale impervie battute da vento irrequieto, quanti corridoi che registreranno solo la tua eco di passo curioso, quanti oblò a catturare tramonti invisibili a tutti gli altri, quanti orizzonti a spiarti, loro, da lontano Un viaggio nel viaggio, spazi e solitudini che nessuno opuscolo segnalerà mai. ;)
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