domenica 21 aprile 2024

NON SIAMO DISPONIBILI

 

Non siamo disponibili.
Come accessi a siti riservati,
O cuori non ancora rimarginati.
Non siamo disponibili per default,
ci diciamo no da soli, tagliandoci il futuro,
impegnati allo spasimo,
opprimendo l’agenda della vita,
cassando appuntamenti,
accavallando eventi,
inanellandoli al millimetro
per non lasciare spazio al respiro,
all’incanto.

E ammirare un vuoto cosmico
che riempirebbe da solo l’anima?

Ora non siamo disponibili,
ricaricare la pagina.


72 commenti:

  1. Non siamo disponibili per permetterci di respirare, per dedicarci a noi stessi, per non essere "usati".
    Non siamo disponibili, dobbiamo vivere ... ogni tanto!

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    1. Vivere in completa apertura, ascolto, percezione..

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    2. Mi sono scordato il "momentaneamente", d'accordo con te ma ogni tanto stacchiamo, se non altro per una ricarica😉

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  2. Condivido pienamente. Grazie per la visita e le belle parole lasciate.
    Un carissimo saluto

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    1. Un saluto caro a te.. parole dettate da sconforto diffuso, ma non da disperazione, perché andiamo avanti sempre..

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  3. Essere "disponibile" può essere travisato in "essere a disposizione di", è questo che a volte spinge a essere di default"indisponibile".

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    1. Dopo la pensione, "essere a disposizione" per tanti diventa il nuovo status.. poi dipende da noi regolamentare necessità e tempistiche, ma il post accenna soprattutto ad una maldestra disponibilità verso noi stessi..

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  4. Lupus in fabula.
    Alle 21,ora in cui leggo e scrivo, solo 3 commenti... Il mio è il n. 4.
    Si...non siamo disponibili.
    Siamo (stati) al mare.
    Domani ricaricheremo i commenti.
    A.

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    1. Nel senso che spesso manchiamo l'ascolto, la ragione altrui, il punto di vista, ci arrocchiamo in un disegno modellato tutto attorno a noi, perdendoci altro, a volte proprio gli altri.

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    2. Io l'ho intesa come una ferma volontà di porre un fossato fra noi e chi è incompatibile con noi.

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    3. A volte scambiamo incompatibilità con incomprensioni..succede..

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    4. E te ne sei accorto solo oggi? Oppure è una meditazione di tanto tempo? Domande rivolte a Franco.

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    5. Facciamo errori, subiamo errori.. io ti voglio bene Farfalla, solo che mi piace scherzare.. mi sarebbe dispiaciuto davvero perderti.. ;)

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  6. Suona il telefono e... 90% di possibilità che non sia opportuno il momento per chiacchierare.

    Non siamo disponibili (e poi ci lamentiamo che nessuno chiama a noi)

    podi-.

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    1. Eppure un momento lo si trova, come la mattina presto per il blog..

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  7. Alla stoltezza umana risponde la Poesia. Mica cosa da niente...
    Ciao Franco.

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    1. Cosa da molto, se riuscissimo ad imparare tutti da Lei.. ad innamorarcene..

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  8. Io mi sento così quando sono sdegnata. Quando mi coglie quello sdegno e quel cupo pessimismo dinanzi alla crassa ignoranza e inettitudine di certa gente. Elevo muri, svanisco. Io che per natura sono costruttrice di ponti, ti lascio immaginare a quale livello hanno il potere di pormi certi figuri.

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    1. Elevare muri è pure fatica, ti oscura le noie, ma pure i tramonti.. a volte mi sogno "sito riservato".. ma riservato a chi, a cosa? Alla vita forse?

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  9. Purtroppo ad un cero punto della vita,duramte la quale sono sempre stata disponibile e in cambio ho ricevuto da parte di umani che non conoscono la gratitudie, solo un pugno di mosche e proferire queste parole: Cosa credi di aver fatto? Ti ritiri e impari a stare al tuo posto. Sola, ma mi basto!

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    1. L'istinto ci guida comunque, poi scontiamo reazioni a volte negative, ingrate, inconcepibili, e rimodelliamo il nostro essere in qualche modo, ma il dna rimane quello..

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    1. Forse un'ode al voler troppo, e paradossalmente a non dedicarci a fondo dove vorremmo, dovremmo..

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  11. Io non sono più disponibile all'indifferenza umana, nel mondo ci sono troppe cose brutte sotto gli occhi di tutti.

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  12. Siamo semmai disponibili solo per ciò che ci preme davvero. Le cosiddette priorità.

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    1. Spesso ci poniamo in coda alla scala, inconsapevolmente..

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  14. Sono sempre stata disponibile e pronta a farmi carico dei problemi di tutti, parenti, amici e Co... ora mi sono stancata.

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    1. Posso crederci Mariella cara.. si arriva a punti di rottura.. ;)

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  15. Disponibili sempre. Mi hanno insegnato che per ottenere qualcosa bisogna chiederlo a chi è già super impegnato. Chissà perchè! Forse chi ha tanto tempo pensa che ci sia sempre tempo? Ti ho letto volentieri

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    1. Forse vero. I superimpegnati creano tempo a volte. Io non sono bravo. Ma a volte trovo nuovi blogger con bei siti da navigare.. benvenuta!

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  16. Io credo che, come per tutte le cose, sia necessaria la via di mezzo. Dobbiamo volerci bene, pensare a noi stessi e al nostro bene, ma non ignorare chi ha veramente bisogno di noi. Non essere indifferenti di fronte ai drammi del mondo, ma non caricarci di tutti i pesi del mondo, o non ci rialzeremmo più. Dobbiamo cercare il giusto equilibrio che ci permetta di vivere serenamente. Qualche volta disponibili e qualche volta no.

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    1. Discernere dove siamo necessari probabilmente, spesso compito improbo. Disponibilità prescindere diventa complicato, a volte controproducente. Per noi e per gli altri.

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  17. Se si ha la volontà di essere disponibili lo si sarà, anche quando le energie della giornata sono esaurite. Tutto sta nella volontà.

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    1. La volontà deve fare i conti con quello che abbiamo attorno, con chi, abbiamo attorno.
      Se fossimo eremiti un miliardo di problemi in meno.

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  18. Ottime parole che esprimono situazioni comuni.
    Spesso non siamo disponibili e le motivazioni sono insite nel nostro viaggio della vita.
    Meglio esserlo più che si può però. Ma può darsi che stia errando. Colpa della fiducia, da calibrare con prudenza. Un detto è: "Meglio soli che mal accompagnati". Magari è vero.
    Ciao Franco!

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    1. Oh la fiducia quante fregature offre inconsapevole.. ma noi si insiste, e le belle persone rimangono.. ;)

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  19. accavallando eventi,
    inanellandoli al millimetro
    per non lasciare spazio al respiro,
    all’incanto.
    Già giagguaro ci conosciamo bene e sappiamo....ricordati che ogniuno può lottare ma poi se non ce la fai più anche l'albero secolare che combatte le inerperie muore e viene abbattuto come legna da ardere senza che nessuno se ne accorga...solo dopo qualcuno noterà che è rimasto un buco o una grossa radice morta.

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    1. Resteremo radici morte, un giorno. Ma avremo vissuto e visto il cielo da vicino.

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  20. Tutti parlano, alcuni sanno anche tacere, pochi, pochissimi sanno ascoltare e quando manca l'ascolto anche il parlare sovente si riduce a una chiacchiera, a volte inutile e futile.
    Per ascoltare ci vuole l'allenamento all'osservazione, al saper tacere, al mettersi nei panni altrui, in una parola ci vuole empatia.
    L'empatia ti porta alla disponibilità, sempre e verso chiunque.
    Disponibilità, non cestino dell'immondizia dove chiunque riversa i suoi rifiuti. Ciao Franco.
    sinforosa

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    1. Forse il confine tra disponibilità e cestino a volte non riusciamo a disegnarlo.. ci vuole quel che chiami allenamento, vocazione all'ascolto costruttivo e non distratto ma che non ci porti in vortici ingovernabili. In caso contrario diventiamo scorbutici, criptici, asociali.. a volte anche verso noi stessi..

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  21. Io cerco di essere disponibile per gli altri però cerco anche di pensare a me stessa, soprattutto ora che gli anni passano. Cerco di ascoltare e aiutare gli altri, lo faccio volentieri, vorrei solo che gli altri non se ne approfittassero !! Saluti.

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    1. Cerchiamo di essere tutti disponibili, in accordo con se stessi, e a volte non riusciamo.. non vogliamo no, non lo direi, ma la pazienza di ognuno, il carattere di ognuno di noi, è diverso. Diversa la sensibilità, la predisposizione a fare cose, ottenere consenso, ascolto, aiuto, cos' come al proporlo e risultare positivi verso gli altri.. uno stato d'animo insomma..

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  22. la possibilità di ricaricare la pagina da speranza che in qualche modo ci sia disponibilità.

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    1. Ben detto. Chiudere la pagina sarebbe stato di ben altro tenore. Ricaricare invece. Ricarichiamoci. E torniamo in pista.

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  23. Scrivi bene in un commento, esplicitando le tue belle riflessioni in poesia: "Spesso manchiamo l'ascolto, la ragione altrui, il punto di vista, ci arrocchiamo in un disegno modellato tutto attorno a noi, perdendoci altro, a volte proprio gli altri". L'augurio è di essere più presenti a noi stessi. Diceva in una preghiera Lanza del Vasto: "Mettiamo un termine al tempo, un centro alle tenebre interiori e facciamoci presenti al presente... (...) Grazie. Un abbraccio.

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    1. Farsi presente al presente è un po' l'apice della disponibilità: presenti a noi e agli altri cercando e fornendo spiegazioni di comportamenti, assenze, presunte azioni di forza. Un negoziare continuo, un resistere continuo, cercare di capire e trovare un posto, o lasciarlo libero.

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  24. Ritagliarsi degli spazi propri e non essere sempre disponibili verso gli altri dipende anche dalla capacità di bastarsi .
    un saluto
    eos

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    1. Capacità di autoregolarsi, equilibrarsi..e bastarsi, come giustamente sottolinei, perché il bastarsi riserva spazio e tempo per gli altri, ci sottrae dal frenetico rincorrere traguardi, cose da fare, cose da vedere, cose da inventare, cose da raccontare. Bastarsi gran bella soluzione. Mi basto? Ora di cominciare a chiederselo..

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  25. Non siamo disponibili.

    In questa negazione "ci siamo tutti",chi più chi meno,magari anche senza essere del tutto consapevoli di quale disponibilità o non disponibilità siamo fatti.

    Per questo dovremmo sempre apprezzare e ringraziare gli altri che in bene o in male e dentro qualche misura ci aiutano a conoscerci e a guidarci , nella conoscenza interiore soprattutto.Gli altri siamo anche noi a parti invertite.

    Nessuno è "nullità",ma è faticoso appellarsi al "buon senso" se l'altro non lo recepisce in quel minimo di intensità che lo recepisco io .Allora si che la disponibilità e la non disponibilità entrano in contrasto più che in armonia..e nel mentre si vive l'attesa sopraggiunge il sipario.

    Sembra un discorso un po contorto o quasi un dialogo tra me e me che so a cosa mi riferisco,scusate.

    Attraverso alcuni processi e circostanze che ci troviamo a sperimentare potremmo non essere disponibili anche all'indifferenza e alla violenza ,dando disponibilità di animo e sensibilità e non il contrario.

    La disponibilità è un dono prezioso quando lo si offre in modo disinteressato,simile al bene che proviamo per qualcuno ,volendone,senza idea di possesso e pretesa alcuna.

    Buona serata

    L.

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    1. Non siamo disponibili in un sacco di maniere contrastanti, millemila punti di vista che tenderebbero a giustificarci. Che poi neanche sarebbe possibile il contrario, dovremmo dare i resti a tutto e tutti. Umanamente non possibile. Quindi ci neghiamo a piccole o grandi dosi, negandoci anche a noi stessi, coi tanti piaceri a distoglierci dai tanti doveri.
      Poi c'è un discorso più ampio a riguardare le necessità del mondo, la non disponibilità alla guerra, alle ingiustizie, alla fame, alla violenza generica, fisica, verbale, di atteggiamento.. facciamo tanto, magari solo su un blog.. ma credo non basti proprio..

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    2. Franco io mi rendo conto che non è facile dare una risposta sul mio commento,e in qualche modo me ne sono pure scusata.Però apprezzo tanto il tatto e la sensibilità con cui ci hai provato.Anche questa è disponibilità se vogliamo osservare senza superficialità.Ti ringrazio molto.

      Siamo e non siamo disponibili in un sacco di maniere contrastanti ,hai detto bene per quanto possano assumere significato diverso , umanamente se davvero si vuole l'equilibrio lo si trova .

      Ci sono temi su cui ci facciamo prendere senza viverli in pieno,la politica,le guerre e spesso la disponibilità di ascolto e il dire la propria prende il sopravvento e viene assorbita dalla disumanità .

      Il "buon senso" viene travisato nella critica al libero pensiero. Ormai l'odio sta diventando un diritto.

      L.

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    3. Dovendo vivere, l'equilibrio lo si trova per forza.. poi ecco, c'è il rispondere a commenti che stuzzicano, titillano, fanno venire mille cose in mente, arricchiscono, spostano mobili polverosi, fanno luce..dilla come ti pare.. e quella diventa disponibilità piacevole, ricercata quasi, altrimenti scriveremmo davvero solo per noi, cosa comunque vera in parte..

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  26. Purtroppo il più delle volte siamo disponibili per le futilità, che non hanno bisogno di una grande concentrazione e non siamo disponibili per le cose che contano.

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    1. Magari tendiamo a scansarle, covando in alcuni casi una segreta e incoffessabile soddisfazione per averla scampata. Sciocchi che siamo.

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  27. Bellissima poesia ma ti potrebbero rispondere che molti soggetti li hanno già in mano loro cosi come i loro dati....

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  28. Disponibilità intesa come crescita. Crescita attraverso la conoscenza, la solidarietà condivisa, il dialogo che apre frontiere estese di cultura, di ammodernamento dialettico, di speranza. Disponibilità a dare e ricevere benessere interiore, voglia di lasciare un segno tangibile di noi stessi tra le tante macerie del tempo, voglia di aggregarsi e di rendersi utili per un sorriso, una voce di conforto, un abbraccio. Lontani da egoismi e edonismi.

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    1. A volte arriva la stanchezza, come a chiudersi un po'.. roba che un blog parrebbe distante anni luce.. voglia di chiudere tutto a chiave e starsene in compagnia di se stessi, a rischio di rimanere in cattiva compagnia, quindi..

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  29. Caro Franco, tu sei sempre disponibile a scrivere versi che hanno un senso profondo. In questa vita che tutto corre velocemente, il tempo non mi basta più... Ma sono sempre disponibile a leggerti e ad ascoltarti, sì perché quando ti leggo mi sembra di sentirne la voce! Ti abbraccio.

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  30. Indisponibili alla magia, alla meraviglia, alla diversità per non rischiare di sentirci insicuri, traballanti nel nostro quotidiano andare.
    Sempre un piacere leggerti, ciao Franco.

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