Ponza |
Amo le isole.
Ne abbiamo visitate un’infinità, grandi, medie,
minuscole;
vicine e lontane.
In Italia ne amo due in particolare:
Ponza e Procida.
Nella prima ci sono praticamente cresciuto.
Ne conosco ogni anfratto, ogni sentiero a monte e a mare,
ogni tramonto, ogni luce ed ogni ombra.
Procida l’ho conosciuta per lavoro, ma è stato amore
a prima vista.
Ero stato ad Ischia e Capri, nel golfo napoletano.
Procida è la sorellina minore, sempre snobbata e
sottovalutata.
Un gioiello unico
Cerco non di raccontarvela, ma di pennellare giusto
un graffio di emozione;
Procida |
C’è una piazzetta appena accennata
come t’inerpichi per l’isola,
accorda le eco della marina
che vanno ad arruffarsi nell'acciottolato
e ne pettina le armonie,
disincaglia i toni dismessi
e rispedisce al mare
- imbevuto di brezza -
un suono di silenzio che fissa ogni tremore
e scolpisce le vene.
Mi siedo ancora qui stasera.
A farmi spiare dai viottoli.
Ieri ho letto che in Liguria, un'isola è stata comprata da un magnate ucraino 10milioni di€
RispondiEliminaChe dici, per Ponza quanto vorranno?
Ogni tuo post è poesia.
Incredibile.
Venduta ad un magnate ucraino l'isola della Gallinara in Liguria
Eliminamai stato, ma tutti mi dicono che Ponza sia bellissima e che quest'anno ci siano tantissimi turisti
RispondiEliminaIl problema di Ponza è proprio il sovraffollamento.. e pensa che tanti romani neanche la conoscono!!
EliminaLe isole sono belle per natura, peccato che mai in nessuna abbia messo piede.
RispondiElimina..quelle piccole di più.. regalano un senso di ..isolamento, decisamente salutare..
EliminaEolie e Egadi viste, Marettimo meravigliosa, a Lipari mangiato da Dio..
RispondiEliminaperché non leggo più il tuo blog? :(
Mi mancano entrambe all'appello
RispondiEliminaohi ohi...
Eliminaok..un problema di Blogger ;) ..mi metti paura ogni tanto..
RispondiEliminaParlavamo di isole qui in negozio, non più di 2 settimane fa.
RispondiEliminaMio cognato mi ha preso in giro per aver detto che non ho piacere ad andare sulle isole, per quanto belle siano, perché lì mi sembra di non poter scappare, provo come una sensazione di trappola.
E lo so che è strano e che forse ora mi prenderete in giro anche voi, ma non mi vergogno delle mie sensazioni, neppure di quelle irrazionali.
Baci.
Basta considerarla da un altro punto di vista: quando sei un'isola, sei già scappata. ;)
EliminaNon sono mai stata in nessuno dei due posti in questione (e me ne pento).
RispondiEliminaChe meraviglia essere un'isola, circondata solo dal mare...
..tipo stare in crociera... ;)
EliminaPer arrivare al tuo blog il sistema impiega molto tempo. Ma sei imbranato?
RispondiEliminaPer ritrovare un blog devi cliccare sul nominativo di un commento precedente. Si apre il profilo e il gioco è fatto.
Mi ritrovo un po' nel commento di LaDama Bianca. Mi danno un senso di angoscia che non so spiegare bene e pur piacendomi, quasi sempre è difficile che io mi trattenga più di un giorno. Ne ho viste molte, in Italia e all'estero, fuori dal mediterraneo, ad altre latitudini e mi è capitato di doverci restare per molti giorni. Belle eh, ma non vedevo l'ora di tornare.
RispondiEliminaA Ponza non sono mai stata. Procida sempre vista dal golfo.
Come scrivevo a LaDama.. l'isola è già fuga da altro, in questo senso mi rasserena, e mi custodisce.
EliminaE' dal blogroll che non si apre. Imbranato? Non immagini quanto.. ;)
RispondiEliminaSì, quando penso a te, penso sempre a quella storia Disney in cui Zio Paperone rimane "prigioniero" di un'isoletta greca...sperduta e pacifica, dove la natura e la calma regnano incontrastate.
RispondiEliminaE alla fine lo zione si lascia contagiare dalla splendida atmosfera..
Il tuo blog è un po' come quell'isola :)
Un complimento graditissimo, da una bellissima persona, grazie davvero!
EliminaL'isola è madre,
RispondiEliminasorella, compagna, amica,
moglie.
Ti accoglie e non ti ripudia mai.
Ti ripara dalla burrasca
Ti rifocilla con la sua brezza di terra.
Non puoi scappare,
non devi sfuggirle,
non hai da che scappare.
L'isola è limbo per la tua anima
è nido per i tuoi pensieri
è terra per le tue radici.
C'è un'isola che ti ha fatto innamorare, o è amore per l'Isola? Per la sua accoglienza, il suo saperti ascoltare e carezzare, ad ogni latitudine?
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