venerdì 27 febbraio 2015

UN TRUCCO PER POTER SCRIVERE


Stamani ascoltavo Gallucci nella sua rubrica La lettura su Canale 5 dove quotidianamente presenta scrittori più o meno famosi e relativa loro ultima pubblicazione.

Oggi era il turno di una francese di cui non ricordo neanche il nome (ma non è questo il nocciolo) e della sua saga familiare edita in tre libri, una signora truccata e sbiadita che mi ispirava, in realtà, ben poco.

E alla domanda di Gallucci su come riuscisse ad essere così prolifica

- mentre lavavo i piatti, pensavo a cosa preparare per il pranzo da portare in ufficio per me e la mia signora, cogitavo sul turno di differenziata da mettere in strada prima del ritiro e mi facevo venire in mente a quanti e quali clienti telefonare in giornata per strappare l'ennesima apertura di conto corrente -

mi si è rivelata, innocentemente, la risposta della scrittrice:

"Nun c'ho un cazzo da fa"

38 commenti:

  1. Secondo me, non avere nulla da fare porta la perdita dell'ispirazione. Quindi deve essere un altro il trucco xD

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    1. Si paradossava infatti.. occhio alle dritte che ho suggerito a Maurizietto tuo.. :)

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    2. Dove? Me le sono perse? Eppure io controllo tutto, pure l'attaccatura dei suoi capelli, tra un po' xD

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  2. Non avere nulla da fare può essere un vantaggio perché hai tempo per scrivere con calma ma a me blocca le mani.
    Se ho troppo tempo libero, finisco con il sedermi in poltrona ed addormentarmi fissando il vuoto

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  3. Ma poi, a pranzo, cosa avete mangiato? Queste sono le informazioni importanti!

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  4. L’ho sempre pensato: uno scrive perché non ha nient’altro di meglio da fare. E se poi sa scrivere molto bene, allora significa che non sa fare altro nella vita. E ti pare poco?

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    1. .. è un po' il cane che si morde la coda.. mi piacerebbe avere tanto tempo per dedicarmi alle mie passioni ma troppe congiunture astrali - Fornero in primis - giocano contro.. ;)

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  5. Per questo evito di leggere certi romanzi.

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    1. ..in effetti se vedi le imponenti uscite settimanali in libreria, ti chiedi quanta di quei volumi invenduti giacciono in oscuri magazzini...

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  6. I tuttologi, non di rado, producono la loro roba scadente in quantità.

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  7. Beata la signora! Io a fare nulla le idee le cancello, altre che farmele venire.

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    1. .. però me so' spiegato male.. era la mia risposta idealizzata "nun c'ho un cazzo da fa".. ;))

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  8. Io, ad esempio, scrivo, per due motivi:
    il primo perché non ho un caxxo da fare;
    il secondo, perché scrivere è l'attività che mi dà da mangiare....
    .
    .

    Ciao, amletico socio...
    tanto, per cambiare, ti scriverò presto una mail
    .
    .
    .

    ^___*

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    1. .. il fatto è che una che scrive tre libri e li pubblica tutti e tre insieme... "nun c'ha un cazzo da fa".. inutile giracce intorno... se poi riesci a mangiare scrivendo... ovvio che magari vai esagerando (modello Camilleri...)

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    2. > una che scrive tre libri e li pubblica tutti e tre insieme

      Ha un grandissimo mazzo.... perché oggi - con i tempi che corrono -non pubblicherebbero memmeno Manzoni, per solo merito.
      .
      .
      *__*

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  9. la questione invece è molto più complessa e ti spiego...hai detto che è francesce vero?
    ecco, questo spiega moltissime cose, la signora non è che non ha nulla da fare, ma ha altre priorità, che a differenza delle donne Italiane che di solito partono dall' ossessivo controllo dei figli, dal come vestirsi, alla pulizia della casa...le donne francesi delegano molto, hanno un'altra gestione del loro tempo, e tenta servizi aggiuntivi se i figli sono piccoli se maggiorenni già vivono da soli, spesso non hanno la lavatrice perché preferiscono usare quelle a gettoni, dove risparmi sulle bollette ed asciugature.
    Prima di esprimere " giudizi" bisogna conoscere ciò di cui si parla. Poi magari scriverà cazzate immani, dove non c'è tanto da spremersi le meningi, ma questo potremmo dirlo solo leggendola, magari cerca di ricordare il nome. Ah, poi come dicono quelli che fanno questo di mestiere, per scrivere, bisogna occupare la mente di alteo, perché la scintilla si accende proprio mentre fai tutt'altro che stare a guardare il foglio bianco.
    ciao:)

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    1. Il post nasce a forma di paradosso perché l'invidia che montava tra le bolle di detersivo mi faceva appunto pensare a quante cose belle potrei dedicarmi/pensare/scrivere con tanto tempo tutto per me.. ma questo post non è appunto scaturito in piena e turbinante attività casalinga?!? (..e ma chi t'ha detto che è bello? hihi..)

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  10. Non sapevi che la noia o l'ozio sono estremamente illuminanti per chi scrive?
    Fidati di me!

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  11. Chi scrive, scrive. Punto. E' un'arte così complicata... quando diventa così importante che ti fa anche mangiare, assume tutto un altro significato. Sono quelle persone che sono riuscite a tirare fuori l'artista. Di che livello sia, non lo sappiamo. Nel mio immaginario, però, i grandi libri si pensano nei viaggi in treno.

    ;-)

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    1. In effetti hai ragione. Punto. Quando l'arte ti fa mangiare assume altri significati. Punto. Hai tirato fuori l'artista e forse anche il conto in Svizzera. E non pensi più in treno. Punto. Perché mo' viaggi in aereo. Punto.

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  12. Devo dirti che ho letto un po'tutti i commenti al post Franchino, e sono d'accordo con Pier..io se non ho la mente piena di mille cose , preoccupazioni comprese , non riesco neppure a leggere o a memorizzare la lista della spesa..Ma questione di abitudine, con tutto il caos della musica e della danza, senza fare nulla non mi uscirebbero le idee....
    Ma che maritino idilliaco, lava asciuga prepara il pranzetto..altro che marito ideale e grammy awards..qui siamo nel paranormale!!!!
    Bacionissimo mitico!

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    1. ..idilliaco si.. ma quando bloggo la faccio arrabbiare la consorte.. eheh

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    1. Tre libri a botta.. la invidio pure io (se li vende.. ) ^_°

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  14. Per scrivere, caro Franco, occorrono una matita o una penna e poi... giù a stilare liste della spesa!
    Che dici...me le pubblicheranno?
    Buon fine settimana ;-)

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  15. Io più che altro mi domando come si faccia a non avere niente da fare! Io non lavoro (a parte scrivere, diciamo) ma di tempo libero me ne ritrovo pochino. E pensare che quando mi sono licenziata mi dicevano che mi sarei annoiata...

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  16. un plauso alla madame per la sincerità :)

    (anche se credo che una parte di passione sia insita)

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  17. In alcuni casi la disposta dev'essere proprio quella o qualcosa di molto simile! Idem per chi legge he he he...

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