Attorno
ad un impianto di musiche, realmente evergreen, al cui confronto
certe celebrate musichette moderne appaiono inascoltabili nenie,
Jesus Christ Superstar, Al Sistina di Roma fino al 1 giugno, si erge magnifico ed inossidabile spettacolo,
come il suo messia Ted Neeley che da quarantanni sfoggia freschissimi
acuti affabulando masse estasiate.
Lo
show vola via seminando fascino con una scenografia agile e discreta, supportato da piattaforma girevole e strutture a tubo ad esaltare il corpo di ballo, i movimenti, gli attori,
i Negrita funzionalmente inseriti a pompare le splendide musiche in
pieno choc mistico, spina dorsale di un'emozione sempre al
vertice.
Alcune
invenzioni di grande impatto visivo ed emozionale, come gli inserti video sulle atrocità
dell'umanità scandite al serrato tempo rock delle 39 frustate a
Gesù, o l'ingresso in sala dall'esterno di Giuda e lo stesso Gesù
annunciato dalla diretta video in sala, arricchiscono ancor più, se possibile, la carica contagiosa che tracima dal palco.
Uno
spettacolo che vola via in un amen scolpendo emozione e sorpresa e
mischiando memoria e meraviglia per un'opera immortale quasi come il suo Protagonista; tra giochi di luce, acrobati, melodia e ritmo, sacro e
profano in assoluta simbiosi, tra ripetute standing ovation di platea rapita.
Tutto miracolosamente splendido,
verrebbe da dire,
E l'avverbio, stavolta, ci sta veramente da dio..
Bello!
RispondiEliminaEmozionante!
EliminaCavolo sembra veramente bello e coinvolgente!
RispondiEliminaIo spingerei con Maurizio per una sorpresa.. ma magari ci pensa già lui... ;)
EliminaInnogniffilms c'è una verità nascosta, come in ogni attimo compreso o perduto.
RispondiEliminaSo che ti riferisci alla PELLIcola, ma mi hai fatto prendere uno spavento leggendo il TITOLO del POSTo. Un po' è anche andata COSI'. Ci avverte attraverso Giovanni 16,16...
Sai che me ne faccio di un lenzuolo afflosciato che è sempre un segno di un corpo ... RAPITO, da ANGELI o uomini.
Il vANGELO lo sVELA, ma purtroppo LO si comPRENDE SOLO dopo averLO rinCONTRAto nella VIA.
Ma come SPEZZAVA il PANE?
Oggi una nonna VEDOVA ... vedendo il nipotino cosa frantumava la colomba BAULE ha detto che il NONNO faceva lo stesso.
Ma nemmeno questo è un SEGNO di RE-SUrrezione.
La COLOMBA era de nonno (questo è il SEGNO!)
Verissimo, almeno per me: non è mai morto. Al cinema lo andai a vedere 8 volte (il record per me) dopodiché arrivò immancabile il VHS e il DVD. Resta inossidabile anche dopo ben 40 anni. A parte i contenuti e gli arrangiamenti musicali che sono magistrali, restano quelle riprese splendide. A teatro non l'ho mai visto; ho letto che c'è anche Simona Molinari che io adoro e che ha una vocalità di tutto rispetto (almeno per me). Che rabbia: scambiavo volentieri Vermeer con Jesus Christ Superstar .... Magari ti sei pure fatto la mostra di Frida ... così schiatto del tutto.
RispondiEliminaCiao Lampur :). Marilena
Niente Frida, serena... ;-)
Eliminal'ho ascoltato talmente tanto in versione originale che mi risulta difficile apprezzarlo con altre voci, penso che avrei un rigetto per trapianto di timbro vocale, è una cosa insuperabile, temo.
RispondiEliminaTimbro vocale praticamente intatto ;-)
EliminaVedo che c'è una grande componente campy e 70's... non male! :)
RispondiEliminaMoz-
Spettacoli che riportano magicamente indietro nel tempo...
EliminaIo lo vedo con piacere ogni volta che c'è a teatro questo musical... è divino!
RispondiEliminaUn abbraccio, Mary
Si, c'è del divino reale...
Eliminaè bellissimo... noi abbiamo cantato, la sera del Giovedì Santo, l'Ultima Cena (io mi impunto sempre che la voglio cantare... e stranamente mi assecondano!)... da brividi!!! ho visto e sentito la trasposizione in italiano... sebbene siano stati bravissimi i ragazzi.... e apprezzo il loro impegno.... in inglese resta inimitabile!!!
RispondiEliminaL'inglese dona armonia e ritmo, non c'è niente da fare...
EliminaUno dei più intensi musical di tutti i tempi
RispondiElimina..e ora mi è rivenuta voglia di Tommy.. ;)
EliminaAspetta, ho un flash: Ma Shapiro non era quello che cantava, coi Rokes, "Che colpa abbiamo noi " ???? I Beatles italiani! ^^
RispondiEliminaÈ proprio lui.. e pensa che voleva fa' Gesù.. ahah
EliminaBravo Franco ...i capolavori non muoiono mai!
RispondiEliminaBacio...
Ben detto.. ;)
EliminaUrca!! dovrei vederlo...visto che a momenti manco il film conosco tutto..ma si può? Occhei..ci dò sotto col cilicio...
RispondiEliminaNo Ele.. non è possibile.. almeno recupera il film in dvd...
Eliminaconosco la storia...
RispondiEliminae debbo anche avere il dvd in casa, ma non l'ho mai guardato...
effettivamente la pasqua era una gran bella occorrenza nel quale guardarlo...
Va bene pure a ferragosto... ;)
RispondiEliminaallora c'ho tempo...
EliminaAhah..
EliminaEheh, il finale. Stare da dio.
RispondiEliminaA volte penso che i sacerdoti delle varie religioni siano così gelosi del nome dei presunti dei proprio e del loro uso proprio perché se poi tu stai da dio, essi non hanno più alcun potere su di te.
Avevo letto di recente un papero di Massimo Fini su Jesus Christ Superstar. mah, non so, non amo gli spettacoli musicali (musical).
eh un musical da dio davvero
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