..bici e portici.. |
Il
“per noi” del titolo è un “per noi”
cittadini metropolitani, della capitale, ad essere ancora più essere precisi, la città
Eterna, Roma, meraviglia delle meraviglie, quel posto dove farsi
uscire gli occhi dalle orbite per la Bellezza che tracima da ogni
angolo.
Se
sei un turista.
E
a “noi” che non siamo turisti e viviamo Roma, con il traffico, il
caos, le distanze paurose, i tempi biblici, la monnezza, il
disordine, l'inumanità, il disinteresse, le capocciate, le
inferriate pure al settimo piano...
..acciottolato.. |
..può
capitare di trovarsi un weekend catapultati a Padova, con poco più
di tre ore di treno veloce, a calpestare l'acciottolato che ti massaggia i piedi, nel
silenzio di quiete irreale, quella che ti fa percepire le bici, le
chiacchiere leggere delle persone che sfiori, l'acqua placida dei
canali ad un ritmo slow del quale avevi perso ogni traccia..
può
capitare di ammirare un concentrato di arte e bellezza in un fazzoletto di quartieri, dalle volte
di Giotto ai palazzi medievali alle piazze che si inseguono una dopo
l'altra fino a perdersi nelle viuzze di riviera con i loro immancabili portici..
..quiete a pedali.. |
La Basilica di Sant'Antonio riflessa in un laghetto dell'Orto Botanico |
..può
capitare di sorseggiare uno spritz come da nessun'altra parte, e poi
infilarsi in un dedalo di quartieri a caccia di osterie tipiche, attraversando o costeggiando navigli sempre inseguiti dall'eco dei nostri passi.. rumori desueti che le
nostre città seppelliscono costantemente di chiasso molesto.
Imperdibile spritz al Pedrocchi |
Ecco..
Padova per noi è una parentesi di incredibile ritorno all'umanità,
un immergersi nel reticolato urbano e nel tessuto umano, chiedere
informazioni, curiosità, e ricevere sempre cordiale disponibilità,
anche solo provare il piacere immenso di ottenere sempre e
regolarmente la precedenza sulle strisce pedonali.. pensa un po' di
cosa va a stupirsi un alieno che arriva da Roma...
Prato della Valle |
Prime castagne... |
Conosco bene Padova. Qualche amarezza per la cupidigia di un ospedale e poi nella città veneta lavora mio figlio. E' direttore commerciale di un'azienda. Non è brutta ma nemmeno bella.
RispondiElimina...dai.. la tua "piazza salotto", veramente una delle più brutte d'Italia, non troverebbe posto neanche in uno scantinato di Padova... ahahah
EliminaA me non piace Pescara. Una città nuova rovinata dai palazzinari, ma c'è l'Amarissimo.
EliminaNon mi piace ma la amo. In ogni angolo di Pescara c'è la memoria della mia vita. Di antico a Pescara c'è la zona dannunziana, via delle Caserme e corso Manthonè.
Casa :)
EliminaBellissima città Padova, tradizionalmente la mia famiglia (mio padre in particolare) è legata a Sant'Antonio (non sto a spiegarne il perché), quindi siamo tutti affezionati, anche se il sottoscritto l'ha vista solo da bambino e dovrà tornarci, prima o poi :).
RispondiEliminaCittà ricchissima d'arte peraltro.
ps le strisce pedonali? Non solo a Roma non c'è la precedenza per il pedone :D
..eccitante vedere come ti rispettano sulle strisce... così come ti arrotano se invadi a piedi una pista ciclabile.. ahah
EliminaHo talmente amato entrambe le città (intendo Padova e Roma), e sono stato in entrambe così ben accolto, che non saprei cosa dire. Anche se devo ammettere che per "viverci" sceglierei quella più piccola. Ma solo perché è più piccola.
RispondiElimina..ormai io nutro il culto della città "piccola".. Lucca, Perugia, Viterbo.. vorrei avere la possibilità di sloggiare presto.. ;)
EliminaCambiare Roma per Viterbo è un assurdo. Io mi sentirei soffocare.
EliminaNon conosco Padova, conosco persone di Padova e quindi devo andare a fare un salto!
RispondiEliminaComunque anche da me non ti fanno passare sulle strisce xD
Roma è... Roma e Padova sarà una delle mie prossime mete, mi hai talmente incuriosito!
RispondiEliminaBuona domenica.
sinforosa
Sono stato due volte, davvero bellissima, la Basilica, Prato della Valle, i portici e vicoli con i ciottoli e le fontanine, se ancora ci sono, tutto bello ;)
RispondiEliminaInteressanti queste tue considerazioni su Padova. Però penso che per valutare una città bisognerebbe viverci per un po'.
RispondiEliminaGià
EliminaL'accorato racconto di una città dal "volto umano", reso con inconfondibile ed efficace stile.
RispondiEliminaE' pur vero che Padova ha altri ritmi, come tutti quei luoghi, che pur progredendo nella civiltà dei servizi, rimangono saldamente ancorate al proprio passato, un passato spesso "glorioso".
A proposito di gloria, sembra che la cappella degli Scrovegni sia l'unico sito, nel quale la presenza di Giotto sia certa.
ERRATA CORRIGE: ancorati
EliminaBella città. Come è messa a extracomunitari ? :)
RispondiEliminaAbbondano, perché?
EliminaMi piacerebbe andare a Padova, che poi non è lontanissima da qua. Deve essere anche un posto abitato da persone civili, se si fermano alle strisce pedonali.
RispondiEliminaPadova è bella, come potrei dire diversamente della mia città, ma da qualche anno in po' più sporca e decisamente più caotica, la periferia sempre più trascurata,ma continuo a starci bene, come in un vecchio paio di comode scarpe. Spero tu abbia potuto visitare anche il battistero con gli affreschi di Giusto de Menabuoi, di cui molti si dimenticano, quel che resta del Mantegna, e il museo degli Eremitani (c'è vita oltre Giotto) le catacombe di Santa Giustina, san Niccolò, la scuoletta del Carmine, il chiostro del Bo, il teatro anatomico, che qualcuno ti abbia indicato dove inizia il ghetto. Se non è andata così ti aspettiamo ancora
RispondiEliminaDi Padova sono innamorata
RispondiEliminaPagehrei per andarmene da Roma...
Ho fatto l'università a Padova...e per questo un po' la amo e un po' la odio.
RispondiEliminaMi ha comunque sempre accolta.
Oh, anche Francesco era a Padova!!!
e ma io sono spesso a Padova blondie girl! è nostra sede del nordest..... e comunque per motivi lavorativi e didattici sono spessissimo da quelle parti.....
Eliminaa proposito di nordest, odiavo il Veneto un tempo. adesso probabilmente è, lombardia a parte, la regione che più mi piace.
Padova è bella, e ugualmente belle sono Verona, Vicenza, Treviso..... Venezia è discorso a parte
L'ultima volta ci sono stata per una mostra su Galileo, passeggiando con te mi si è accesa la nostalgia...
RispondiEliminaè una bella città
RispondiEliminache oggi mi fa venire da piangere
Io la penso come te, Franco caro: piccolo è bello. C'è da dire, però, per quanto riguarda Roma, la città in cui anch'io vivo, che a volte, per trovare una piccola oasi di pace e di silenzio, basta girare l'angolo e percorrere una delle tante caratteristiche vie del centro storico. Si evita così quel flusso turistico di massa e ci si illude di trovarsi in una città diversa, in un altro mondo. Ma queste cose tu le sai...Devo dire, poi, che anche a Roma gli automobilisti rispettano le strisce pedonali e che i cafoni e gli incivili si trovano ovunque, nella città eterna come nella città di Sant'Antonio. :-)
RispondiEliminaBravissimo Franco, a raccontare l'anima della mia città, anche se con una tenerezza nuova, data dall'ingenuità del turista che la scopre per la prima volta. In realtà non è tutto così idilliaco, come qualcuno ha già scritto sopra... e noi "vecchi" padovani, la rimpiangiamo per come era una volta, deliziosamente provinciale ed un po' retrò.
RispondiEliminaGrazie per questo tuo regalo :)