domenica 12 novembre 2017

PADOVA PER NOI...

..bici e portici..
Il “per noi” del titolo è un “per noi” cittadini metropolitani, della capitale, ad essere ancora più essere precisi, la città Eterna, Roma, meraviglia delle meraviglie, quel posto dove farsi uscire gli occhi dalle orbite per la Bellezza che tracima da ogni angolo.

Se sei un turista.

E a “noi” che non siamo turisti e viviamo Roma, con il traffico, il caos, le distanze paurose, i tempi biblici, la monnezza, il disordine, l'inumanità, il disinteresse, le capocciate, le inferriate pure al settimo piano...

..acciottolato.. 

..può capitare di trovarsi un weekend catapultati a Padova, con poco più di tre ore di treno veloce, a calpestare l'acciottolato che ti massaggia i piedi, nel silenzio di quiete irreale, quella che ti fa percepire le bici, le chiacchiere leggere delle persone che sfiori, l'acqua placida dei canali ad un ritmo slow del quale avevi perso ogni traccia..
può capitare di ammirare un concentrato di arte e bellezza in un fazzoletto di quartieri, dalle volte di Giotto ai palazzi medievali alle piazze che si inseguono una dopo l'altra fino a perdersi nelle viuzze di riviera con i loro immancabili portici..

..quiete a pedali..

La Basilica di Sant'Antonio riflessa in un laghetto dell'Orto Botanico


..può capitare di sorseggiare uno spritz come da nessun'altra parte, e poi infilarsi in un dedalo di quartieri a caccia di osterie tipiche, attraversando o costeggiando navigli sempre inseguiti dall'eco dei nostri passi.. rumori desueti che le nostre città seppelliscono costantemente di chiasso molesto.

Imperdibile spritz al Pedrocchi


Ecco.. Padova per noi è una parentesi di incredibile ritorno all'umanità, un immergersi nel reticolato urbano e nel tessuto umano, chiedere informazioni, curiosità, e ricevere sempre cordiale disponibilità, anche solo provare il piacere immenso di ottenere sempre e regolarmente la precedenza sulle strisce pedonali.. pensa un po' di cosa va a stupirsi un alieno che arriva da Roma...   

Prato della Valle
Prime castagne...

27 commenti:

  1. Conosco bene Padova. Qualche amarezza per la cupidigia di un ospedale e poi nella città veneta lavora mio figlio. E' direttore commerciale di un'azienda. Non è brutta ma nemmeno bella.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ...dai.. la tua "piazza salotto", veramente una delle più brutte d'Italia, non troverebbe posto neanche in uno scantinato di Padova... ahahah

      Elimina
    2. A me non piace Pescara. Una città nuova rovinata dai palazzinari, ma c'è l'Amarissimo.
      Non mi piace ma la amo. In ogni angolo di Pescara c'è la memoria della mia vita. Di antico a Pescara c'è la zona dannunziana, via delle Caserme e corso Manthonè.

      Elimina
  2. Bellissima città Padova, tradizionalmente la mia famiglia (mio padre in particolare) è legata a Sant'Antonio (non sto a spiegarne il perché), quindi siamo tutti affezionati, anche se il sottoscritto l'ha vista solo da bambino e dovrà tornarci, prima o poi :).

    Città ricchissima d'arte peraltro.

    ps le strisce pedonali? Non solo a Roma non c'è la precedenza per il pedone :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ..eccitante vedere come ti rispettano sulle strisce... così come ti arrotano se invadi a piedi una pista ciclabile.. ahah

      Elimina
  3. Ho talmente amato entrambe le città (intendo Padova e Roma), e sono stato in entrambe così ben accolto, che non saprei cosa dire. Anche se devo ammettere che per "viverci" sceglierei quella più piccola. Ma solo perché è più piccola.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ..ormai io nutro il culto della città "piccola".. Lucca, Perugia, Viterbo.. vorrei avere la possibilità di sloggiare presto.. ;)

      Elimina
    2. Cambiare Roma per Viterbo è un assurdo. Io mi sentirei soffocare.

      Elimina
  4. Non conosco Padova, conosco persone di Padova e quindi devo andare a fare un salto!
    Comunque anche da me non ti fanno passare sulle strisce xD

    RispondiElimina
  5. Roma è... Roma e Padova sarà una delle mie prossime mete, mi hai talmente incuriosito!
    Buona domenica.
    sinforosa

    RispondiElimina
  6. Sono stato due volte, davvero bellissima, la Basilica, Prato della Valle, i portici e vicoli con i ciottoli e le fontanine, se ancora ci sono, tutto bello ;)

    RispondiElimina
  7. Interessanti queste tue considerazioni su Padova. Però penso che per valutare una città bisognerebbe viverci per un po'.

    RispondiElimina
  8. L'accorato racconto di una città dal "volto umano", reso con inconfondibile ed efficace stile.
    E' pur vero che Padova ha altri ritmi, come tutti quei luoghi, che pur progredendo nella civiltà dei servizi, rimangono saldamente ancorate al proprio passato, un passato spesso "glorioso".
    A proposito di gloria, sembra che la cappella degli Scrovegni sia l'unico sito, nel quale la presenza di Giotto sia certa.

    RispondiElimina
  9. Bella città. Come è messa a extracomunitari ? :)

    RispondiElimina
  10. Mi piacerebbe andare a Padova, che poi non è lontanissima da qua. Deve essere anche un posto abitato da persone civili, se si fermano alle strisce pedonali.

    RispondiElimina
  11. Padova è bella, come potrei dire diversamente della mia città, ma da qualche anno in po' più sporca e decisamente più caotica, la periferia sempre più trascurata,ma continuo a starci bene, come in un vecchio paio di comode scarpe. Spero tu abbia potuto visitare anche il battistero con gli affreschi di Giusto de Menabuoi, di cui molti si dimenticano, quel che resta del Mantegna, e il museo degli Eremitani (c'è vita oltre Giotto) le catacombe di Santa Giustina, san Niccolò, la scuoletta del Carmine, il chiostro del Bo, il teatro anatomico, che qualcuno ti abbia indicato dove inizia il ghetto. Se non è andata così ti aspettiamo ancora

    RispondiElimina
  12. Di Padova sono innamorata
    Pagehrei per andarmene da Roma...

    RispondiElimina
  13. Ho fatto l'università a Padova...e per questo un po' la amo e un po' la odio.
    Mi ha comunque sempre accolta.
    Oh, anche Francesco era a Padova!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. e ma io sono spesso a Padova blondie girl! è nostra sede del nordest..... e comunque per motivi lavorativi e didattici sono spessissimo da quelle parti.....

      a proposito di nordest, odiavo il Veneto un tempo. adesso probabilmente è, lombardia a parte, la regione che più mi piace.

      Padova è bella, e ugualmente belle sono Verona, Vicenza, Treviso..... Venezia è discorso a parte

      Elimina
  14. L'ultima volta ci sono stata per una mostra su Galileo, passeggiando con te mi si è accesa la nostalgia...

    RispondiElimina
  15. è una bella città
    che oggi mi fa venire da piangere

    RispondiElimina
  16. Io la penso come te, Franco caro: piccolo è bello. C'è da dire, però, per quanto riguarda Roma, la città in cui anch'io vivo, che a volte, per trovare una piccola oasi di pace e di silenzio, basta girare l'angolo e percorrere una delle tante caratteristiche vie del centro storico. Si evita così quel flusso turistico di massa e ci si illude di trovarsi in una città diversa, in un altro mondo. Ma queste cose tu le sai...Devo dire, poi, che anche a Roma gli automobilisti rispettano le strisce pedonali e che i cafoni e gli incivili si trovano ovunque, nella città eterna come nella città di Sant'Antonio. :-)

    RispondiElimina
  17. Bravissimo Franco, a raccontare l'anima della mia città, anche se con una tenerezza nuova, data dall'ingenuità del turista che la scopre per la prima volta. In realtà non è tutto così idilliaco, come qualcuno ha già scritto sopra... e noi "vecchi" padovani, la rimpiangiamo per come era una volta, deliziosamente provinciale ed un po' retrò.
    Grazie per questo tuo regalo :)

    RispondiElimina

Sottolineature