venerdì 12 agosto 2016

..E SONO PROPRIO LORO...



Succede che li conosci da tempo questi due.
Li conosci come bloggers, ovvio.  Paola  e  Maurizio

Li conosci sul web, dai loro post e dai loro commenti. Non sai neanche se si chiamino effettivamente così, ricchi dubbi anche sui luoghi da dove scrivono. 
Ma ti piacciono e ti intrigano. 
Ti affascina soprattutto – inutile negarlo – questa loro storia d’amore nata sul web, questo  attirarsi solo per la capacità di essersi scoperti, letti e compresi attraverso un modem, prima ancora di vedersi o ascoltarsi. 
Poi finalmente l’incontro, il rivelarsi di affinità elettive solo supposte, il contatto visivo, umano, epidermico.

E’ un amore che esplode e cresce anche per noi, che facciamo il tifo e prenotiamo un posto in chiesa, tra post travolgenti e  tenere dichiarazioni, un amore che continua a cibarsi di blog, e ad espandersi nella rete, a beneficio di tutti quelli che hanno visto nascere, e crescere, questa storia bellissima, perché in fondo è proprio al blog, che deve tutto.

Alla capacità di comunicare noi stessi, di trasmetterci quali siamo e spesso anche più intimamente. Una scommessa vinta subito se non si bara, se ci si apre al destino, se si comprende che un’anima gemella può respirarci tenerezza anche da un display. 
E noi altri a cullare questo avvenimento, questa sorta di nascita in cattività, come se la blogosfera non potesse permettersi di sfornare sentimenti nobili, ma solo rapporti surrogati, confidenze burocratiche. Che non palpitano.

E succede che finalmente riesci ad incontrarli, li inviti a casa e loro sono titubanti perché anche tu, comunque, sei un prodotto del web, potenzialmente inaffidabile, parole senza sorriso, sentimenti senza sguardo. E un giorno, finalmente, le circostanze sembrano favorire l'incontro, uozzap, messaggi, indicazioni stradali, una voce al cell... e di punto in bianco l'incontro di "terzo tipo"

E sono proprio loro, per mano come due innamorati non del tipo 2.0, ma old style, vecchia maniera, tipo.. incontrati a una festa o in spiaggia. 

Invece no. 
Loro hanno sfidato la banda larga, hanno attraversato il portale della diffidenza, hanno smagliato la rete, hanno azzerato le distanze, e hanno vinto.
E sono belli e giovani, luminosi e sorridenti. E anche tu che hai imparato a scorgere sguardi e sorrisi solo da un post,  ora li hai lì per te, davvero, con tua moglie basita, incredula che certe storie possano accadere davvero, che poi ti dirà sorridente, “potrebbero essere nostri figli”, finalmente rassicurata da quella candida innocenza, dai sogni che tracimano dai loro occhi, dal futuro che li avvolge potente.
Dai loro modi spontanei, dalla loro felicità, dalla loro scommessa vincente.

Perché se è il cuore che detta le regole, non si può aver paura di nulla.

Grazie di tutto!


lunedì 8 agosto 2016

IL RACCONTO PALINDROMO



Come può finire un racconto palindromo?
Come un loop infinito di pensieri circolari che si rincorrono.
Il sogno di una vita che inizia, sviluppa azioni e reazioni,
programmi ed aspettative,
domande che richiedono risposte,
desideri che necessiterebbero un logico esaudirsi,
a volte vestiti da pretese che non osano
per eccesso di discrezione.
Ma la coppia - se di coppia si tratta -
non è un rapporto d'ufficio
o un'amicizia che può coltivare l'attesa.
Prevede uno svolgimento, un'evoluzione e in alcuni casi
un ridannarsi, ostinata, su se stessa, 
frutto dell'inconcludente costruire sulla sabbia,
anche se con rinnovo delle opzioni che, si vuole, 
sfuggano talvolta al ciclo infinito di speranze
non realizzate, intrise di costante tentativo.
Un racconto palindromo che si mangia la coda
rincorrendosi in eterno.

In attesa di chi spezzi il loop.

venerdì 5 agosto 2016

SOFFIO TRA I TENDINI


Nuova amicizia quest’anno,
col dolore.

Un dolore sottile, che bisbiglia quasi, che ti lascia anche dormire, volendo,
ma che rimane vigile accanto, appena sveglio,
che suggerisce ninna nanne affilate ad accompagnare il sonno,
e sempre lui ti sveglia con un sussurro,
un soffio tra i tendini addormentati,
tra scricchiolii di ossa intorpidite.

Amicizia di costante pungolo.
Di richiamo all'attenzione, di presenza pretesa,
di mano che comunque scrive
sfuggendo alla dimenticanza
ad un abulico girovagare di muscoli come slegati.

Dolore liquido, fitte capillari come pensieri inevitabili,
dolore che accompagna e suggerisce, anche, di non stancarsi,
di dargli del tu. Di conoscere i suoi segreti.

Di sorridergli tra una smorfia e uno stringere gli occhi, 
e un respiro mozzato.

Lo porto in vacanza con me.



mercoledì 3 agosto 2016

VACANZE 2016


... e allora è proprio qui che passerò le mie vacanze 2016.. un agosto full optionals.. comprensivo  per la speciale occasione anche di fisioterapia e antidolorifici..



LA CASETTA DI LU' - IL PRESTIGIO DEL B&B

Dopo la ristrutturazione diverrà così...

La crisi è crisi, ed allora anche noi abbiamo deciso di intraprendere un'attività imprenditoriale con quello che abbiamo a disposizione. 
La nostra meravigliosa residenza in quel di Roma. 
Meta ambita la capitale. 
Soprattutto da tutti quelli che dimorano altrove e non devono fare il raccordo. 
Ma ecco in breve le caratteristiche salienti:

La Casetta di Lù si rivela incantevole B&B, in particolar modo per chi non desidera un impatto frontale con la caput mundi, ma un approccio soft, con soggiorno ai margini del caos.
Offre una struttura finemente arredata, dallo stile caldo ed accogliente, coadiuvato da toni pastello e soluzioni d'interni che rimandano alle dimore di una volta; consentendo, tuttavia, di usufruire delle migliori tecnologie, Adsl, televisore 40" schermo piatto full HD, canali satellitari, stereodiffusione, cellula bagno con doccia, vasca idromassaggio Jacuzzi, bidet; angolo bar, aria condizionata, solarium; disponibile area scrittoio e libreria cartacea e/o multimediale.
Tra gli optionals del pacchetto all inclusive: camere insonorizzate, doppio cuscino in piume a richiesta, colazione interregionale dolce e salato a buffet con gastronomia espressa (a richiesta servizio in camera); servizio sveglia con buzz a svariate modalità, musica e/o notiziario aggiornato di sottofondo, letto tipologia queen, giornali disponibili (ma solo di sinistra), angolo fitness, posto auto coperto,
Utilizzo dei servizi di supporto full accessories (phono, rasoio elettrico da viaggio, lavatrice 8kg + set cortesia), inclusa biancheria Ikea.

La Direzione, nel caso di ospiti particolarmente graditi, si riserva l'opzione cena, aperitivo party pomeridiano arricchito con the e tisanerie orientali, after dinner in terrazza panoramica, navetta da aeroporto o stazione ferroviaria, consulenza per visite guidate, servizio stireria ed eventuale babysitting.
Tutto in ulteriore integrazione pacchetto da concordare in loco.

Esiste il progetto.. prima o poi realizzeremo anche questa..


Il listino prezzi relativo al luxury package - quando esposto - può apparire esorbitante ma assicuriamo che ancora nessuno ha osato lamentarsi mai eccepito disagi o manchevolezze.

Augurandovi il più piacevole dei soggiorni, porgiamo i più cordiali saluti di benvenuto e ci scusiamo per l’assenza del prezzario di riferimento stagione autunno-inverno 2014 primavera-estate 2015 in quanto in fase di rielaborazione con l’adeguamento dei criteri ai nuovi parametri di convergenza di Maastricht.

lunedì 1 agosto 2016

FRONTE RETRO



Pagina 72 e pagina 73, di fronte, appiccicate una all'altra, in quel libro chiuso da sempre, non si erano mai riuscite a leggere.

Ma mentre pagina 72 era malinconica solo per questa impossibilità a distinguere con chiarezza i caratteri della  sua dirimpettaia.

Pagina 73 era anche vagamente iraconda verso pagina 74, e questo fin da subito, probabilmente per quel suo perdurante, insistito e tenace, volgergli le spalle.




giovedì 28 luglio 2016

NEWS ESTIVE...

Fragili e belli... come una testa d'omero...


"Ho saputo da me che per scrivere bisogna stare sgomberi, sfrattati, come alloggi in cui arrivano le storie, a carovane zingare in cerca dello spazio di nessuno"

Erri De Luca


..e ora spazio ne ho. Con l'omero destro scomposto che preme in una spalla immobile, una testa al titanio tutta nuova che fa conoscenza giorno per giorno con nervature e legamenti e fasce muscolari timide e rattrappite; ma gomito, polso e dita che scalpitano, col morso che le tiene ingabbiate, aggrediscono la tastiera e le fitte che arrivano dai quartieri con ancora i punti a tirare stordiscono solo e vengono azzittite, seppur col garbo che si deve ai degenti.

Dodici anni fa l'altro grosso intervento al polso sinistro... ma per un destrorso tutta altra musica.. anche se mi sto adattando... spirito di squadra si direbbe... vacanze saltate, consorte incupita ma dedita come non mai... voglia di guardare positivo, di leggere tutto il non letto, di godermi tutte le Olimpiadi compreso Rubabandiera e curling...

Si tira avanti come si suol dire, e tra un po' - senza tutore - movimenti più liberi,  e libero arzigogolo tra i vostri blog, il vostro esserci, le sottolineature,  i commenti e gli sfoghi...

e per ora, beccatevi il mio... 

come suol dirsi  ...buon viso a...


lunedì 25 luglio 2016

INTERVISTA A DIO




Doveroso, e interessante,  preambolo. Questa intervista doveva essere pubblicata martedi 20 luglio.
Il giorno prima, però, come molti sanno, sono rovinosamente caduto (a piedi) fratturandomi l’omero e attualmente viaggio con una protesi al titanio e pacchi di fisioterapia... avevo immaginato che il non richiedere una preventiva “liberatoria”  potesse influire sugli eventi verificatisi.. ma a parte gli scherzi.. devo dire che "accogliere" le circostanze della vita, ben si sposa con l’essenza dell’intervista che segue…

*** 

Oddio... avrò fatto 26 anni di anticamera ma almeno ora tocca a me...
Signore buongiorno!

- Buongiorno a te caro.. a cosa devo l'onore?

Be'..dovrebbe immaginarlo.. non è onnisciente?

- Balle.. tutte balle.. io sono tipo un ingegnere.. dall'ego smisurato.. si.. ma in fondo solo un progettista, magari immagino che certe “intuizioni” viaggino in un modo.. poi invece mi partono per la tangente..

Tipo?

- Che ne so.. le bombe a grappolo ad esempio...o i bimbi che muoiono di fame..

E la bomba atomica allora?

- Be' no.. quella magari doveva fare proprio danni definitivi per evitarne di più gravi... tipo locuste e inondazioni insomma... una piaga moderna  di quelle istantanee.. però poi vi siete fatti prendere la mano… 



Che futuro prevede per l'umanità?

- Allora non ci siamo capiti.. è un problema vostro.. io c'ho messo miccia e fuoco.. diciamo la scintilla.. per essere più poetici..  è che ora state diventando piaghe di voi stessi

Ma i Comandamenti? L'Amore, il Bene?...

- Sempre a discrezione vostra.. il mio è un pot-pourri.. anche malattie, terremoti, incidenti  etc etc.. poi se vi moltiplicate all'infinito e mi esaurite tutte le risorse...  diciamo che tra un centinaio d'anni non ci sarà proprio più nulla di cui discutere...

- Una soluzione a breve allora?

Coscienza e buon senso. Pregare non serve se poi andate a casa e mi fate tre figli a testa, così tanto per.. consumate ottanta litri d'acqua al giorno e intossicate di smog mezzo pianeta.. non so' se mi spiego.

- Insomma siamo al capolinea?

Direi di sì.. anche se si potrebbe fare molto.. se solo i miei “portavoce” fossero più realisti del Re..

- Intende la Chiesa?

Si anche.. questa serie di organizzazioni tutte terrestri che si arrogano di farmi da portavoce con una una cosa buona ogni dieci... tempo fa mi è capitato sotto mano un Dizionario Teologico.. Dio (ops!) mio!.. un sudoku di robe scriteriate adatte solo a confondere menti e cuori trasparenti.. come fate a pensare a un dio cosi “umanamente” contorto? Mi stupisco a volte delle mie stesse opere.. ahah..




- Perché non dargli..come dire.. un'addrizzata dall'alto allora?

Ragazzo.. allora non ci senti.. io lascio carta bianca.. esiste un limite naturale .. il sole mi è venuto bene ad esempio.. e brucerà ancora per molto se non vi verrà in mente di stuzzicarlo in qualche modo, i pianeti girano come un orologio svizzero.. anche se in realtà è il contrario.. fammeli monta’ un altro po’ ‘sti svizzeri!..  insomma non è facile da spiegare.. ti citerò un umano che ha colto il senso con dei versi molto azzeccati “se l’uomo per un attimo potesse capire tutto, non ci capirebbe niente”, questo per dirti che di fronte a determinate complessità, vi si sfalderebbe ogni senso della  logica grezza che avete acquisito fin’ora.. 
quindi - e lo dico per voi - meglio che voliate basso, molto basso, senza industriarvi sul prima e sul dopo, su quello che è stato e su quello che verrà.. vi ho donato splendide esistenze, tutto sommato.. abbiatene cura, qui e ora. Gli uni con gli altri. Ripeto: coscienza e buon senso risolverebbero  praticamente tutto. Due treni si scontrano e la colpa diventa del macchinista morto. Per caso dal giorno dopo sono partite le sistemazioni degli altri binari unici esistenti? Giammai..  ah ragazzo!.. quante cose dovreste imparare.. e al prossimo frontale ve la prenderete con questo Dio “cattivo e ingiusto”…
Scommettere su di me, come già pensava il buon Pascal, non significa che io accetti la scommessa.. giocatevela con voi stessi,  la scommessa.. del resto vi capita pure di intervistarmi una volta nella vita..e tutte le domande a cosa mirano? A cosa ne sarà di voi!… vivete l’ora, il minuto, il secondo..
Ossessionati dal dopo.. vi bruciate tutto l’adesso…

- Perché il bisogno di tante religioni?

Perché Sono diverso per ognuno di voi. Sono un dio cadauno. Anche quando mi chiamo nello stesso modo. Sono un dio soggettivo.


- Perché abbiamo paura dell’amore?

Perché la paura è più forte. Eppure non l’ho creata così. Ma per voi è come un guinzaglio. Potreste sciogliervi, ma vi muovete scomposti e stringete il morso da soli. Rinunciando.
E comunque è la vita che muove tutto. La voglia di vivere, non di amare.  Amatevi voi, prima di amare l'amore.



- Chi è Lei, esattamente?

Anche ‘sta cosa.. di dover sapere tutto di me, la genealogia, i Figli che mando, il numero esatto di angeli che mi girano attorno, gli innumerevoli dogmi che tirerei fuori a rotta di collo..
Avreste milioni di occupazioni più redditizie e utili che stare a perdere tempo in chiacchiere e preghiere inutili.. voi dovreste pregarmi solo col respiro, con l’occuparvi di voi e degli altri.. questo dovrebbe essere il vostro passatempo preferito.. non adorare teche ripiene di simboli, ossa e pezzi di croce…
..e mo’ basta con tutti ‘sti perché.. pensavo vi incuriosisse di più sapere se ci sono altre forme di vita nell’universo e invece siete solo preoccupati del post mortem..

- Ok.. ci sono altre forme di vita nell'universo?

In quello parallelo si, ovviamente.. e alcuni di voi riescono a anche percorrerlo.. e a far amicizia coi suoi abitanti.. ma è raro ..e non voglio certo facilitarvi la strada..


Allora? Chi è il prossimo? Forza che c’ho il golf alle diciotto…