lunedì 14 marzo 2022

DIFFERENZA TRA BLOG E FACEBOOK

 


Intanto ne premetto una praticamente fondamentale: su facebook scrivo solo da cellulare, il che ne sottolinea il carattere di velocità, frenesia, fruibilità e soprattutto labilità, fuggevolezza e caducità.

Sul blog scrivo da pc fisso nel 90 per cento dei casi, posso sgarrare su qualche commento, ma non esiste concepire un post da cellulare.

Argomenti: ovviamente spesso provocatori, futili e transitori su facebook, fortemente legati al momento, all'occasione, al cosiddetto "tempo che trovano". 

Si può essere anche seri e malinconici all'occasione. Ma sempre di parentesi si tratta, di presa di coscienza veloce, di sguardo effimero, che tra l'altro coglieranno in tre.
Difficilmente posto un piatto o un micio sul blog, mentre su facebook posso farci una vagonata di likes, come anche su Instagram.
Non posto una riflessione pesante su facebook, ma il richiamo al link sul blog, magari sì, e anche quello lo coglieranno sempre in tre, forse.

C'è chi si è spostato prevalentemente su Instagram, ma la ritengo ancora una piattaforma esclusivamente "visiva", dove l'immagine è padrona assoluta del palcoscenico, senza dar peso a troppe didascalie.

Ad esempio un post simile su facebook non vale la pena, lì il mondo blogger è praticamente sconosciuto.. poi si tratta di opinioni, ovvio..

 

66 commenti:

  1. Ma infatti, sono piattaforme diverse con scopi diversi.
    Per dire, gli articoli di approfondimento (scritti su siti o su blog), vengono ricondivisi su FB, non scritti lì.
    Non è il luogo adatto per esprimere determinate cose, come il blog non è il luogo adatto per fare altro... Concordo, e anche io i post li scrivo sempre da PC, ai commenti rispondo pure da tel; FB invece praticamente solo da telefono.

    Moz-

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Attendevo il parere di un esperto che si muove sulla rete social come un giaguaro nella savana. Significativa anche la conferma di utilizzo di PC fisso e cellulare. ;)

      Elimina
  2. Non ho mai usato facebook e non voglio dare giudizi. Il blog mi è sempre piaciuto, lo uso come diario per esprimere le mie sensazioni. Mi mancano le lettere e le cartoline che mi portavano una ventata di gioia. Usavo carte particolari, anche profumate e mi piaceva l'attesa.
    Ciao
    Angela

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lettere e cartoline!!.. ora si scrivono mail.. ho uno scatolone pieno di posta tradizionale.. ogni tanto torno a spulciare.. e per fortuna non esiste l'opzione Cestino. Rimane sempre tutto là.. ;) p.s. dici bene, l'attesa.. quel guardare la cassetta della posta ogni giorno..

      Elimina
  3. Pensa che ho solo il blog e vivo alla grande. Preferisco piuttosto la diretta in presenza. Mi chiedo pure, ma questa gente nn ha null'altro da fade? Spesso nn rispondo nemmeno al telefono fino a sera. Non mi deve comandare il cellulare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io devo iscrivermi al Registro delle Opposizioni.. i call center mi stanno sfiancando..

      Elimina
  4. D'accordo sulla differenza. Utilizzo FB solo per linkare i post del blog. A mio avviso, è assai grave socialmente che molte persone confondano quello che leggono in FB per informazione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. FB sta sostituendo il telegiornale.. così come gli aggiornamenti automatici di Google, che spara spesso un sacco di fregnacce.. :(

      Elimina
  5. Io una volta condividevo alcuni post su FB poi ipocritamente mi avevano censurato un post perché nella vignetta avevo messo opere di Botero, Goya, Leonardo da Vinci, le statue della Venere Capitolina e il David di Michelangelo di spalle che fanno la doccia in spiaggia per sfuggire al caldo. FB aveva considerato le opere d’arte scandalose e censurato il post chiedendomi di toglierlo.
    Chi semina odio e fake news specialmente se conosciuto o paga invece è ben gradito.
    È dell’altro giorno: FB toglie censura ai post contro Russia.
    Buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A volte l'atteggiamento è palesemente in contraddizione con una presunta guida etica.. che poi, parlare di etica su FB..fa un po' ride sinceramente..

      Elimina
  6. Premesso che i post sul blog li faccio anch'io solo dal computer fisso, su Facebook scrivo sia col fisso che con il cellulare. Concordo con la tua opinoine, anche se io invece su Facebook a volte scrivo dei post in prosa più simili ad un post di un blog, blog sul quale io posto solo quasi esclusivamente poesie. Quindi io provo a volte ad utilizzare Facebook come il blog, ma mi rendo conto che più spesso metto due righe di commento e poi il link al post di cui voglio trattare o meglio che voglio far conoscere sia esso un post di ul altro utente o di un gionrale. La vera grossa differenza è la gente: sui blog esiste ancora la voglia ed il desiderio in linea di massima di confrontarsi con tutte le sfumature del caso su un tema. e nel pieno rispetto del proprio interlocutore, su Facebook questi "valori" sono già di fatto morti da tempo. Questa è la differenza più grave e che mi fa preferire sempre e cmq il blog a Facebook

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo in pieno.. su un blog ti dedichi decisamente di più.. e si rimane comunque a disposizione del lettore e dell'eventuale contraddittorio.. facebook è una rapida incontrollata..

      Elimina
  7. Ho chiuso il mio account FB sei o sette anni fa, non ricordo bene. Ci sono stato qualche anno, ci ho anche fatto alcune amicizie. Poi mi sono accorto che mi rubava (letteralmente) troppo tempo e l'ho chiuso. Parlo per me, ovviamente, ma mi sono reso conto solo dopo averlo chiuso della quantità di tempo che ci perdevo, tempo che poi ho dirottato sulla mia più grande passione che sono i libri. Instagram non ce l'ho, non l'ho mai avuto, né ho intenzione di farlo. Mi basta il blog, che utilizzo sia per vergare post articolati che per scrivere pensieri di poche righe o postare foto dei miei gatti :-)
    La stragrande maggioranza dei post li scrivo da cellulare tramite l'apposita app (o da Chrome mobile), ma quando sono in casa e ho voglia accendo il PC e li scrivo da lì.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' vero, incredibile il tempo che ti ruba fb anche solo a "scrollare" pagine.. sul blog bisogna dedicarsi.. per fortuna aggiungo io ;)

      Elimina
  8. Mi piace instagram per le immagini.
    Il blog per scrivere più approfonditamente, qualunque sia l'argomento trattato.
    Facebook lo uso più che altro come "contenitore di ricordi".

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Instagram lo esalti alla grande coi tuoi scatti.. mi piacerebbe li postassi anche sul blog.. ;)

      Elimina
  9. Io , su fb , posto solo qualche foto, niente altro. Mi serve per mantenere i contatto con qualche amico e per essere informata su eventi e iniziative dei luoghi ai quali ho messo "mi piace". Mi sono iscritta ad Instagram per vedere com'era ma non ci ho mai messo nulla, sono stata bombardata da foto su foto... troppo per i miei gusti !! Preferisco il blog , mi sembra un luogo più intimo e riservato dove posso scrivere e mettere le mie foto. Io uso il pc , per il blog perchè devo fare un lavoro più "fine". Per fb, va bene il cellulare. Il cellulare è veloce e immediato come fb. Buona settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, il blog è un luogo "intimo", sposo appieno la tua definizione, per quanto in pasto al mondo non meno di facebook, è come se si scrivesse con le pattine, comodamente seduti davanti ad un monitor dai pollici accettabili ;)

      Elimina
  10. Sono due mondi completamente diversi. A mio avviso, Facebook è un posto molto frivolo dove predomina l’apparenza, l’immagine, il mettersi in mostra per suscitare invidia. Instagram è un po’ meno frivolo, ma concede comunque troppo spazio all’immagine e poco al contenuto. Il blog è di tutt’altra pasta, invece. Il target a cui si rivolge ti permette di trattare argomenti più importanti e in maniera approfondita. Apre inoltre a confronti istruttivi. Frequento i social ma preferisco decisamente il blog.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Concordo appieno, ci si dedica con atteggiamento differente, e probabilmente giusto sia così.. invidio un po', comunque, chi è riuscito a creare scambio e contraddittorio su Instagram, ad esempio.

      Elimina
  11. Concordo in tutto; il mio account facebook è stato cancellato da anni... non mi piaceva, sicuramente il blog arrivi a meno persone ma lo fa in un modo più sereno e attento. Facebook, lo stesso di twitter, è leggero, furioso e volatile...
    Nel suo tempo io dicevo che lo smartphone aveva ucciso i blog.

    podi-.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io, per esempio, con twitter non c'ho mai capito niente.. ahah

      Elimina
  12. Non ho facebook e secondo me non va nemmeno bene per le iustituzioni.

    RispondiElimina
  13. Scrivo su fb da qualche hanno, e solo da qualche mese sul blog e certo sono due cose diverse, gli utenti sono diversi ma non neccessariamente chi sta su fb è più superficiale, come per qualunque mezzo la differenza la fa chi lo usa. Personalmente seguo pagine di associazioni o personaggi molto interessanti, leggo spunti di amici e mi diverte trovarci le vignette e le batture di Alagon o Silvia Ziche. Quello che metto sulla mia pagina fb è lo stesso contenuto del blog e scrivo sempre dal pc. Un saluto e a presto anche su fb!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non che siano più superficiali gli utenti di facebook (guardo me), ma lo si usa più superficialmente. Per forza di cose.. o perlomeno io non riesco a mettere su facebook certi contenuti del blog.. ;)

      Elimina
    2. Verissimo,fb lo si usa più superficialmente.

      Elimina
  14. Nei blog, in linea di massima, c'è più tempo per riflettere, e di conseguenza i commenti sono più ragionati. Su facebook la comunicazione è più istantanea e istintiva. A parte il fatto che, e questa è una mia situazione personale, su facebook rimango in contatto con molti amici che conosco di persona. Qui nei blog quanti si conoscono di persona?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' una bella riflessione.. conosco personalmente qualcuno sul blog, certo meno che su facebook, ma è anche una questione di "numeri", bacini di capienza, dinamiche di contatto.
      Di sicuro sono molto più legato ad amici virtuali di blog che a taluni personaggi che vedo ogni giorno in carne ed ossa.

      Elimina
  15. ho iniziato ad usare Fb per motici di “lavoro” poi ci sono rimasto. Uso sia twitter che apprezzo molto per le “cose” istantanee e ora anche Instagram ma più per il visivo.
    Amo i blog perché mi piace leggere, scrivere e riflettere anche su più righe, non solo le solite tre o quattro.
    Serve tutto comunque con equilibrio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il blog mi prende abbastanza "disequilibratamente", ma è compagno di vita ormai.. anche se ancora non riesco ad aprirmici completamente..

      Elimina
  16. Non ho mai capito il funzionamento di Fb, l'ho usato per un po' come prolungamento del blog, poi mi sono stufata e ho cancellato tutto. Il Blog per ora lo porto avanti con interesse ed è totalmente diverso rispetto per esempio a Instagram, che uso in modo abbastanza costante e veloce. Sono social diametralmente opposti, forse il Blog è un poco in disuso, ma io per ora lo amo molto. Ciao Franco. Buon pomeriggio.
    sinforosa

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non potrei fare a meno del blog, su Facebook mi diverto, Instagram è fotografico ma molto più affine alle dinamiche facebookiane..

      Elimina
  17. Non c'ho feisbuc, il blog è già pure troppo social per un vecchio eremita e brontolone quale ho la fortuna di essere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Però bazzichi Youtube che per un brontolone eremita è quasi ossimorico.. ;)

      Elimina
  18. Viva il blog! Sul blog mi piaci assai, Facebook non ce l'ho e non mi interesserebbe neanche intrattenere rapporti in quel modo. Anche se in realtà la piattaforma lo permetterebbe. Dipende da come uno la usa. Peccato che FB è un caos totale e ci sono troppe cose. Sono per l'affidarsi alla parola pura.

    RispondiElimina
  19. Hai ragione.. ci si può dedicare come davanti al caminetto di casa, quattro chiacchiere pacate con una tazza di tè in mano..

    RispondiElimina
  20. Ho scoperto che sono l'unico che al lavoro ma anche nella mia cerchia di familiari che non Facebook e nemmeno Instagram. Mi guardano tutti come un alieno o un essere anormale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tranquillo proprio.. e non credo abbiano un blog, ovviamente.. ;)

      Elimina
  21. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  22. Ciao Franco.
    Purtroppo non posso fare confronti perché non uso Facebook (Meta) ma posso dirti che sul blog da sempre mi sono trovata benissimo e le amicizie nate qui non mi hanno dato alcun problema, anzi. Sono anche rattristata per chi ho purtroppo perso nel corso degli anni. Persone di grande valore che non riesco proprio a dimenticare e questo per me vuol dire molto su questo particolare mondo virtuale. Però ho avuto problemi su un particolare social che per fortuna oggi non esiste più che però mi ha creato problemi anche su blogger... poi risolti in qualche modo.
    Interessante le opinioni che ho letto. Argomenti che mi hanno fatto comprendere quanto sia distante Meta dal mio modo di socializzare. Tutto qui.
    Grazie e ti abbraccio forte.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Parliamo di due social dalle dinamiche differenti, potrebbero essere presi ognuno per le proprie caratteristiche, e utilizzati nel loro ambito, ovvio poi che ognuno preferisca comunicare attraverso i mezzi che più lo soddisfano. Ci mancherebbe.. ;)

      Elimina
  23. Di norma Facebook lo utilizzo solo per condividere i post del mio blog, trovo che i social (uso anche Twitter e per un cero periodo Pinterest) siano un ottimo modo per condividere ma un pessimo modo per comunicare. Solo di recente ho cominciato a discutere lì in occasione della guerra in Ucraina ma credo che rimarrà un caso isolato, perchè-altra regola non scritta dei social e che non condivido per niente - è che su FB sia difficile riuscire ad avere dialoghi e scambi civili di opinioni.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si tende all'esasperazione e alla comunicazione brutale, su determinati argomenti, sembra che debba prevalere chi fa la voce più grossa, minacciando poi epurazioni. ;)

      Elimina
  24. non frequento i social, ma credo che la differenziazione per temi e modi rispetto a un blog sia quella che dici.
    ml

    RispondiElimina
  25. Impossibile comunicare allo stesso modo su un blog e su un social, cambia proprio la forma mentis dell'utente medio... Su Facebook sono frequenti post e commenti con errori grammaticali, come niente ci si inacidisce con qualcuno che obietta un'opinione altrui, ci si sente talvolta in diritto di aggiungere del superfluo... Sui blog la situazione è più ordinata e controllata, salvo dove chi amministra fa due pesi e due misure con il proprio pubblico...

    Uso entrambi, ma resto un dannato nostalgico dei forum di discussione, che sono stati la mia vera casa sul web, per ordine degli argomenti, stabilità di partecipanti, equo diritto di proporre un argomento... E si era uniti da una qualche passione comune, un punto di inizio che né blog né social sono in grado di garantire... Certo, ci sono i gruppi ma quanti sono iscritti a centinaia di essi e non hanno mai interagito e si sono persi nei meandri delle notifiche?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eccomi!.. iscritto a tanti gruppi ma finisco per interagire di rado.. ;)

      Elimina
  26. siamo una piccola, affiatata, amicale comunità. bello.
    davvero bello e autentico. con questo non intendo affatto sottovalutare o denigrare altre forme di comunicazione.
    con simpatia e gratitudine: ciao

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Comunichiamo con discreta empatia. A volte è molto più di tante relazioni apparenti. Buona giornata!

      Elimina
  27. Io personalmente fb cosi come twitter lo uso esclusivamente per discussioni politiche, ma uso molto twitter che fb.
    In queste due piattaforme è quasi un anno che non ci vado.
    ha sentito parlare di Instagram mai iscritto, non mi fa gola.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Instagram nasce per postare immagini..io lo considero contenitore fotografico, ad ognuno il suo, insomma..

      Elimina
  28. ho recentemente disattivato il mio account facebook, che penso fosse anche prima il meno attivo di tutta la comunità, tanto che nessuno probabilmente se ne accorgerà ne sentirà la mancanza.
    ero stanca di leggere esibizioni di sé a uso e consumo di un improbabile pubblico.

    non credo che chiuderei il blog, anche se in questo periodo faccio tanta fatica a immaginare qualcosa che possa essere condiviso.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' un periodo di emozioni contrastanti: paura, timore..si programma il futuro quasi scaramanticamente, sperando che l'uomo rinsavisca.. mi chiedo chi non preferirebbe una vacanza allo spararsi addosso?!?

      Elimina
  29. A quanto pare la viviamo più o meno alla stessa maniera. Io praticamente il blog non lo uso MAI da cellulare. Per scrivere ho bisogno di una tastiera, di rileggere, correggere. Col cellulare, almeno per il momento, ci cazzeggio soltanto. E Facebook è l'ideale per farlo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si.. la tastiera è un altro pianeta..concordo appieno.. ma per cazzeggiare basta la tastierina del cell.. ahah

      Elimina
  30. Mi ritrovo ad avere un visione poco dissimile dalla tua per rendendomi conto che l'utilizzo che faccio dei mezzi è molto diverso. La mia urgenza è sempre stata quella di scrivere (o comunicare, forse), perciò ho sempre sfruttato tutte le piattaforme che mi capitavano a tiro con gli strumenti che avevo in mano nel momento in cui quell'urgenza emergeva. Ed essendo io una mezza nomade solitaria e trovandomi in case senza wifi, treni, studi di lavoro-bunker..., mi è anche capitato di scrivere racconti costretta su uno smartphone o tablet, imprecando chiaramente per la scomodità della cosa. A seconda dell'interazione che cerco, scrivo (o comunico, di nuovo) su Facebook oppure sul blog, oppure su siti di scrittura, oppure su Instagram, sul quadretto di carta dello scottex, sullo scontrino del supermercato. Insomma: - a tratti - una logorroica rompiscatole. Sorrido.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco.. al semaforo dove capita è successo anche a me..l'ispirazione è come un sogno che ti si liquefa davanti, o prendi nota o non ne rimarrà niente.. ;)

      Elimina
  31. Una volta scrissi un racconto (breve ma intero) su un vecchio Nokia col T9 durante un viaggio in macchina (non guidavo io per fortuna!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se guidavi ti sarebbe venuto breve nel vero senso del termine.. ahah

      Elimina

Sottolineature