Faccio il verso a Moz col suo post del Decennio Magico (golden age) che avete vissuto,
rilanciando con i dieci anni di storia che AVRESTE voluto vivere.
I dieci anni di storia passata e anche trapassata, nei quali vi sareste sentiti a vostro agio, dove poter esprimere passioni e qualità, dove incontrare uomini e ideali, dove sentirsi realmente a posto e realizzati, potenzialmente partecipi di un'epoca, una svolta, una rivoluzione, una crescita.. o chissà cos'altro.
Io, ad esempio, avrei voluto vivere dal 1910 al 1920, a contatto con dadaisti e futuristi ed essere contagiato attivamente dal loro furore letterario e artistico.
Voi invece? C'è chi avrebbe voluto scoperchiare il sepolcro di Gesù, o bevuto un cognac con Napoleone, o tenuto la torcia accesa a Leonardo mentre dava vita al Cenacolo?
Pensateci un attimo..
Blogger Sara ha detto...
RispondiEliminaIo avrei vissuto intorno al 177 a. C, insomma nel decennio antecedente e avrei aiutato la mia gente , i Liguri Apuani, contro l'invasione dei Romani.
Ho come la vaga impressione che dieci anni non te bastavano... ;)
EliminaDieci anni a Roma dal 230 al 220 avanti cristo:
RispondiEliminaLa casa del ricco ha molte comodità. C’è il triclinio che è la sala da pranzo, con tre o quattro divani su cui si stendono i commensali. C’è il tablino, una stanza dove si riceve e il peristilio che è una zona coperta per passeggiare. Chi ha soldi fa dipingere affreschi e decorare i pavimenti con festosi mosaici. Quasi sempre nell’ingresso ce n’è uno che raffigura un cane, con la scritta “Cave canem”.
Ben diversa è l’abitazione dei poveri che stanno in casamenti cadenti su vicoli stretti, senz’acqua né impianti igienici e con bracieri a carbonella per riscaldarsi. La camera da letto si compone di uno o due giacigli e di uno sgabello. Le donne filano la lana e tessono la stoffa. Dalla finestra pende la biancheria lavata.
Ora guardiamo da vicino i romani. La moda che spesso cambia almeno per quello che si riferisce alle acconciature. Non solo le donne si arricciano i capelli, ma qualche volta anche gli uomini. E per tenere le chiome in ordine usano olio e grasso.
Le schiave aiutano la padrona a truccarsi e dispongono di bottigliette d’onice per i profumi, di specchi di bronzo, pettini d’avorio e spatole di argento per applicare i cosmetici. Per il rossetto usano la feccia di vino, per le ciglia la polvere di antimonio, e per fare la bionda sego di capra e cenere di faggio. L’abito consueto è la stola che è una lunga tunica sopra la quale s’indossa per uscire, la Palla, una specie di toga di colore allegro che con un lembo può coprire il capo.
L’uomo porta la tunica, una veste di lana corta e senza maniche, e quando va fuori casa la toga, che drappeggia attorno al corpo. Radersi la barba è molto doloroso perché il rasoio è quasi un coltellaccio.
I romani mangiano gli antipasti, salsicce piccanti, olive, salse, uova, crostacei, carne di bue, di agnello, di cinghiale, di maiale, lucci, murene, rombi allevati in appositi vivai, galline faraone, uccelli di ogni specie, ghiri ingrassati appositamente.
Tra i passatempi prediletti c’è il bagno pubblico che è anche palestra, biblioteca, giardino e bottega. Ci sono il frigidario, molto freddo, il tepidario e il calidario.
Non hanno ancora inventato il sapone, così si spalmano d’olio che raschiano poi via con la sporcizia. Gli sport preferiti sono la corsa dei carri e la lotta tra gladiatori.
Le donne sono generose e dopo il pranzo si infilano insieme agli amanti sotto i tappeti per fare l’amore.
Ti vedo bene fare il riccone tra calidarium e frigidarium con le schiavette pronte..
EliminaStrano. Io ho un passato da comunista. Ho conosciuto Berlinguer, frequentato la scuola per i compagni, proprio a Roma, il sindacato, Lama, con le catene a lottare con i fascisti, ebbene, tu devi essere strabico per vedermi sollazzare con le schiave.
EliminaQuella è l'epoca che segnali, ed è la casa del ricco che descrivi per prima con Wikipedia ;)
EliminaI dati vengono da una pubblicazione. Inserti sul quotidiano "Il Messaggero". Si tratta della Storia d'Italia a fumetti di Enzo Biagi.
EliminaHo fatto rilegare e ho due volumi.
più che vivere in un'epoca (mi va benissimo anche questa) mi sarebbe piaciuto conoscere qualcuno vissuto nel passato: epitteto o epicuro, per fare due nomi. buon giorno
RispondiEliminaPerché non conoscerlo direttamente a domicilio allora, nel suo habitat? Magari l'epoca spiega "dal vivo" molto di ciò che non comprendiamo, ora.
Eliminaovviamente è come dici: il contesto è importante. ma a me interessa di più l'uomo. ciao
Elimina"Swinging London" 1960-1970!!!!
RispondiEliminaIntendiamoci, mi interessano DECINE di altri decenni, ma se devo scegliere quale vivere, senza ombra di dubbio quello. Decennio E luogo, è proprio la combinazione tra i due che mi interessa, incanta, affascina, nostalgizza ecc.ecc.
A Londra tra Beatles e Rolling Stones..e chi t'ammazza! ;)
EliminaVorrei tornare nel 1943/44/45 e partecipare al progetto
RispondiEliminadi due medici che inventarono il pericolosissimo morbo K e ricoverarono molti ebrei al Fatebenefratelli di Roma. Le SS controllavano ma lette le cartelle cliniche, non osavano
entrare nell'ospedale. Un centinaio di ebrei con documenti falsi furono dichiarati morti e fatti fuggire.
Cri
Cri, ma nel 1943, massimo avevi cinque anni, a meno che tu non abbia 100 anni.
EliminaMariella 7 febbraio 2021 11:15
EliminaDue decenni:
anni 20/30 negli Stati Uniti
anni 50/60 sempre Stati Uniti
Allora?
Non era neanche nata
Solo Gus può tornare a.c. ;)
Eliminaio vorrei essere Elizabeth, la protagonista di orgoglio e pregiudizio. si lo so che la domanda era un'altra, ma insomma, a me piacciono i romanzi dell'ottocento, però non avrei voluto vivere in quel tempo nei panni di una servetta messa incinta dal padrone di turno.
RispondiEliminaIn effetti si.. certe epoche affascinano ma ognuna ha il suo rovescio della medaglia, e se ci potessimo catapultare "laggiù", dovremmo avere garanzie sul "come" ci capitiamo.. ;)
Eliminagli anni 60
RispondiEliminaSi ma scordati le scarpe in nylon traspirante e suole al carbonio!!
EliminaDue decenni:
RispondiEliminaanni 20/30 negli Stati Uniti
anni 50/60 sempre Stati Uniti
Gli anni '30 sono stati gli anni più glamour di ogni tempo. Per non parlare dell'architettura, dei progetti, della contemporaneità. Li amo profondamente. Gli anni '60 sono stati quelli dell'evoluzione, delle rivoluzioni pacifiste, avrei voluto esserci!
EliminaTi ci vedo scatenata nel Charleston!
EliminaE fai bene😁
EliminaAnche se già sono cresciuto negli '90, vorrei riviverli. Vorrei che si ripetessero in loop. :)
RispondiEliminaAnche tu fuochino col tema.. più in linea col "decennio magico" di Moz.. per quanto riguarda il mio decennio "fantastico", ti avrei visto assieme ai Lumière, a maneggiare tra camere e proiettori..
EliminaHo già risposto da Moz, e in parte anche da Mariella, però non mi dispiacerebbero gli anni '70, fuori dall'Italia però..
RispondiEliminaMa i miei erano da fantascienza.. non di storia vissuta.. ;)
Elimina
RispondiEliminaAvrei voluto vivere a Parigi nella seconda metà del XIX secolo..avrei voluto conoscere i poeti maledetti, ma direi tutti gli "artisti" di un superlativo assoluto per immaginazione ed espressione..parigi in ogni angolo di strada ma soprattutto montmartre il "ritrovo" per eccellenza..nel mio cuore Baudelaire quindi a dialogare seduta sul "salotto" in primis con lui❤
Periodo e personaggi decisamente in linea con le tue corde, i tuoi turbamenti, la tua sensibilità..
EliminaCon Troisi e Benigni per andare a fermare Cristoforo Colombo in partenza per le Americhe! 1400...quasi 1500 direi
RispondiEliminaRecupera una manciata di fiorini però, potrebbero servire.. ahah
EliminaDella mia vita, lo sai: 1986-1996.
RispondiEliminaper l'epoca, una volta lo scrissi anche ma oggi non ne sono più così sicuro... Direi che vivrei gli anni '60
Moz-
Magari saresti stato un nostalgico degli anni '30.. oppure in precursore rivoluzionario.. chissà.. che sia l'epoca a plasmarci?
EliminaSicuramente gli anni '60. Secondo me avrei messo su un buon complesso... :D
RispondiEliminaInsieme a Moz.. vi vedo bene..
EliminaNon me ne volere, ma non so ragionare per assurdo.
RispondiEliminaHo un blocco mentale :D non ci arrivo.
Ti lascio solo un saluto.
..eppure..immaginati con con la prima macchina fotografica in mano.. ;)
EliminaCiao Franco.
RispondiEliminaIo vorrei rivivere i miei anni di studio tra l'ultimo anno dei superiori e l'università ma con il senno di oggi. Quante cose sarebbero diverse per me.
Poi vorrei vivere nel '500 per incontrare qualche genio del tempo, o come una dama del '700, oppure ancora nei primi del '900 ma non in Italia.
La mia fantasia è galoppante lo so. 😁
Comunque da me c'è il post promesso qui da te. Buona serata!
E già.. la tua variabile con il "senno di oggi", aggiungerebbe interesse particolare... e grazie per il tuo splendido post...bravissima!!! ;)
EliminaMa sai che non lo so? Penso di essere troppo un prodotto del mio tempo
RispondiElimina..chissà, la tua narrativa sognante fa molto seconda metà ottocento.. ;)
EliminaLa preistoria? Vorrei vedere un dinosauro, non è importante che io viva dieci anni e che lo faccia da mammifero :-)
RispondiEliminaMuppet tra i dinosauri.. perché no? ;)
Eliminaa cavallo tra anni venti e trenta del 900, in Germania, prima dell'avvento del nazismo: periodo straordinario di fermenti culturali, sociali e politici nella repubblica di Weimar. Capire come da tutto quello sia nato il nazismo.
RispondiEliminamassimolegnani
I dieci anni prima dei miei, ma i miei tra Francia e Svizzera..
EliminaSai che non lo so, perchè più che un'intera decade mi è capitato di pensare a certi eventi vivere certe realtà , e quindi non proprio vivere un'epoca nello specifico e poi lego il tutto molto a personaggi particolari. Per esempio stare accanto. a Picasso o alla Kahlo o a Klee il che non vuole dire che io ami o che proverei quell'esperienza temporale.
RispondiEliminaComunque entrambi leghiamo l'esperienza a personaggi esemplari o portavoce di un tumulto emotivo tutto particolare.
EliminaDieci anni a fianco di Dante Alighieri. Il periodo poco conta, certo che se è quello del suo massimo fulgore preferirei :)
RispondiEliminaAbbiamo un'aspirante Beatrice e non lo sapevamo.. ;)
EliminaBellissima idea Franco.
RispondiEliminaE non ho dubbi nel darti la risposta.
1970-1979 :).
Però un periodo da vivere almeno avendo..20 anni :)
Questo si, periodi da vivere in piena maturità, consci della meraviglia..
Eliminasai che mi riesce difficile pensare a quale tempo avrei volto vivere nel passato?ho messo tanto tempo nel dimenticarlo che mi fa strano ripercorrerlo.Chissà forse mi sarebbe piaciuto vivere nella grande epoca del Bolshoi dove il grande Nureyev spopolava con le sue prodezze il vero spirito della danza classica e si poteva ammirare qualcosa di stupendo ed irreale sul grande palco. Mi accontenterei di essere una ballerina di fila. Anche l'ultima( fila). Bacione
RispondiEliminaUn tenerissimo desiderio, ricco di passione e bellezza.. quanta sensibilità e misura nel tuo "accontentarti".. in ultima fila, ma luminosa.. un bacio!
EliminaCome dissi sul blog di Moz, penso il periodo tra il 1985 e il 1995 per musica, sport ed eventi storici. Mi sarebbe piaciuto molto respirare il periodo degli U2, dei Nirvana, l'ultimo Mercury, la Coppa dei Campioni della Juventus (e anche la terribile tragedia dell'Heysel), il ritorno del Britpop, il Milan di Sacchi e quello di Capello, Maradona ecc ecc ecc
RispondiEliminaGli anni 50 o forse meglio i 60.
RispondiEliminaAnni di costruzione, di ricostruzione di spinta verso il nuovo e il meglio di tutto e per tutto e per tutti.
Certo: anni pieni di polvere, fame, fatica, diseguaglianze, dolore e speranze ma con tanta enfasi per il futuro.
Nel dettaglio forse avrei voluto vivere negli anni 60 della NASA, il grande salto verso la Luna, gli studi, lo sforzo, l'idea e soprattutto il lavoro in particolare quello di squadra, che come nelle grandi orchestre jazz si suona tutti insieme ma ad un certo punto c'è il momento del solista, per tutti.
Ora il piattume della imbecillita' e della incompetenza.
E quando arriva Draghi invece che dare per ovvio e scontata la sua competenza, diventa l'unico merito.
È proprio il caso di dire: ma se sta lì ci sara un motivo.
A.
Stasera sentivo che Salvini sta facendo il cavallo di troia, lo portano dentro con tutti gli onori e lui fa saltare il banco alla prima occasione. E dirà pure che lo ha fatto apposta. I 5s dovrebbero capirlo, e non rimanere alla finestra.. hai ragione ..meglio alla Nasa col naso all'insù, verso le stelle..
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