Breve il soggiorno a Lucca, appena il tempo di
lasciarci graffi di occhi e desiderio.
Le botteghe, gli architravi, le chiese romaniche e
bizantine, a volte coi transetti presuntuosi a offenderne le origini, e poi le
mura: pietra e tulle, forza e delicatezza a tenere tutto stretto, abbracciato,
compatto, intimo.. e noi custodi custoditi, tra un cardine e un decumano, a
perderci di piacevole proposito.
 |
Piazza Anfiteatro |
Lucca ti avvolge e dalla via sopra le mura sbirci
finestre illuminate a scandire torri e cupole, un nido d’arte protetto,
concentrato di Storia a prenderti per mano.
 |
Palazzo Pfanner |
Il tempo scade però, e allora possiamo
ricordare, e almeno scriverne per ricordare meglio; ogni luogo è diverso, ma
c’è un fascino comune che gioca a sorprenderci, quando veniamo accolti, quando lasciamo che avvenga.

 |
San Frediano |
 |
Lungo Via del Fosso |