"diffuso" (agg.) Genericamente il diffondersi di elementi altrettanto generici; voci, notizie, abitudini, suoni, luci, fluidi, venti..
Oggi c’è l’albergo diffuso; il ristorante diffuso,
la manifestazione diffusa, sparpagliata, su tre vie e quattro piazze, una
manifestazione stesa, più che estesa.
L’albergo diffuso, invece, può occupare tre comuni: prenoti
in reception, alla camera vai in auto, per la colazione potrebbe servire un
regionale.
Il ristorante diffuso ti prepara gli ingredienti:
ordini in osteria, ti siedi nella trattoria di fronte, paghi al ristorante di
lato, per bere, l’enoteca in fondo alla via.
Anche Ikea vende diffuso, o scomposto che dir si
voglia. Ma se uno già arredasse in stile diffuso, risparmia il tempo del
montaggio.
Il prurito, diffuso, rimane invece in voga
Trattasi proprio di un aggiornamento di antiche
filosofie..vi ricordate quando la mamma ci rimproverava a tavola per i modi
poco urbani?
Il nuovo trend ora è: “Mangia (ri)composto!” ;)