Sono antiberlusconiano fino al midollo, ma sinceramente questo processo era un tantino sul filo... Eppoi ad essere onesti la sentenza ha detto (pare, aspettiamo le motivazioni) che si, Berlusconi andava a prostitute, pagava minorenni, organizzava festini, chiamava in questura... solo questo comportamente non è PENALMENTE perseguibile. Moralmente, è un altro conto. A mio parere il processo più importante e sia penalmente che moralmente più scandaloso è quello sulla compravendita di senatori, siamo proprio a minare le basi della democrazia, per quello si che servirebbe una sentenza esemplare...
A me bastava la telefonata in questura per mandarlo a spigolare per sempre. Da un punto di vista puramente etico. E' che la Boccassini aveva un asso nella manica suggerito subdolamente da Taormina: la telefonata da Parigi era a carico del destinatario. Ma la derubricazione della concussione del gettone ha reso fallaci mesi di indagini e di messa a punto processuale. Poi parla male della magistratura, il Berlusca...
Ho appena sentito dire da un giornalista (giornalista? vabbè...) di Studio Aperto che il nostro Paese grazie a questa sentenza ha aumentato la sua credibilità internazionale. Ciao reputazione, ciao.
B. rappresenta eccellentemente la parte maggioritatia del paese sostanzialmente non solo insofferente ma ostile all'etica pubblica. Quella parte del paese basata sulla morale del disonore (per una parafrasi grottesca,duale dell'etica dell'onore di De Benoist) ovvero va bene tutto quanto vada bene al mio interesse attuale e va malissimo, siete comunisti, rossi, illiberali, comesipermetteleichenonsachisono io quando va contro il mio interesse attuale. Si insultano le sentenze contrarie, si osannano quelle favorevoli.
Si è pure commosso ringraziando i magistrati che "meritano un pensiero" per la loro onestà! Che tenerezza......
RispondiEliminaMa i magistrati non erano tutti comunisti? :p
RispondiEliminaMoz-
Sono antiberlusconiano fino al midollo, ma sinceramente questo processo era un tantino sul filo... Eppoi ad essere onesti la sentenza ha detto (pare, aspettiamo le motivazioni) che si, Berlusconi andava a prostitute, pagava minorenni, organizzava festini, chiamava in questura... solo questo comportamente non è PENALMENTE perseguibile. Moralmente, è un altro conto. A mio parere il processo più importante e sia penalmente che moralmente più scandaloso è quello sulla compravendita di senatori, siamo proprio a minare le basi della democrazia, per quello si che servirebbe una sentenza esemplare...
RispondiEliminaA me bastava la telefonata in questura per mandarlo a spigolare per sempre. Da un punto di vista puramente etico. E' che la Boccassini aveva un asso nella manica suggerito subdolamente da Taormina: la telefonata da Parigi era a carico del destinatario. Ma la derubricazione della concussione del gettone ha reso fallaci mesi di indagini e di messa a punto processuale. Poi parla male della magistratura, il Berlusca...
EliminaLa cosa è più sottile, per. Non si è detto che non faceva quelle cose ma semplicemente che non sono perseguibili. E secondo me è peggio!
RispondiEliminaHo appena sentito dire da un giornalista (giornalista? vabbè...) di Studio Aperto che il nostro Paese grazie a questa sentenza ha aumentato la sua credibilità internazionale. Ciao reputazione, ciao.
RispondiEliminaTanto e' un dead man walking lo stesso, solo che non lo sa.
RispondiEliminaQuesto walking pure veloce per essere dead...
EliminaMa non è neanche l'unico, questo è il peggio!
RispondiEliminaPurtroppo il Berlusca e' diventato piu' forte che mai come leader del suo partito e cio' provochera' un effetto politico molto destabilizzante
RispondiEliminaLo vedo già destabilizzato... io ancora aspetto le cinque riforme in cinque mesi.. e l'ho pure votato.. come Marino del resto... impareremo mai?
EliminaE' una sentenza politica. Il patto con Renzi.
RispondiEliminaMa anche la condanna nel primo grado era strana.
Troppe forzature e nessuna prova.
Infatti mi aspettavo clemenza, non il ringoio totale di deduzioni acclarate...
EliminaB. rappresenta eccellentemente la parte maggioritatia del paese sostanzialmente non solo insofferente ma ostile all'etica pubblica.
RispondiEliminaQuella parte del paese basata sulla morale del disonore (per una parafrasi grottesca,duale dell'etica dell'onore di De Benoist) ovvero va bene tutto quanto vada bene al mio interesse attuale e va malissimo, siete comunisti, rossi, illiberali, comesipermetteleichenonsachisono io quando va contro il mio interesse attuale.
Si insultano le sentenze contrarie, si osannano quelle favorevoli.