Quartiere nato a supporto del porto di Roma, un azzardo che mai vide luce.
Architetture ardite, una lungimirante prospettiva abitativa (50% verde - 50% costruzione, sul modello inglese) ma in zona periferica, senza materiali di pregio, spesso priva di servizi igienici, destinata in fondo a classi non abbienti.
Il richiamo al quartiere Coppedè, mirabolante esempio di eclettismo liberty, esiste eccome, Garbatella scimmiotta l'opulenza e i ghirigori di quei palazzi signorili, spesso con eccellenti risultati, ed è al giorno d'oggi tra le zone suburbane più ambite e rivalutate di Roma.
Garbatella gode oggi di visibilità e nuova giovinezza, testimone di una gagliardia architettonica negata a tanti altri quartieri..