giovedì 4 dicembre 2025

GUARDA(CHE)ROBA

 


Apro l’anta e rimango basito.

Dentro come un buio nebuloso ma puntellato di stelle luccicanti, scie sfolgoranti a brillare tra le camicie appese, un micro mondo di astri,  galassie, pianeti e comete che affondano nell’oscurità,  ma al contempo la rendono palpabile, come i maglioni ben ripiegati. 

Mi sorridono gli occhi di fronte a questo spettacolo inatteso, un vorticare di asteroidi, lune, satelliti rifulgenti e corpi celesti circondati di anelli gassosi,  immagino e vedo raggi cosmici e onde gravitazionali, supernove e lucide reminescenze di Interstellar.

Atmosfere di particelle impazzite come lucciole prigioniere tra un cappotto e una giacca a vento, planetario vivido e iperspaziale tra grucce appese e aurore boreali sospese, traiettorie solari e un immaginario ancora intento a stupire..

“Amore vieni a vedere cosa c’è nell’armadio!! 
- Hai visto? Volevi un po’ di “spazio”?  Bastava chiedere.. -