Esiste una risonanza magnetica che riveli il grado di sensibilità ai tramonti?
Una flebo che inietti sorpresa?
Una tac a contrasto di memoria liquida
per scoprire quanto intrighino certi versi?
Uno stetoscopio che riveli altre commozioni?
Quali passi nel vuoto dovrebbe fare la scienza medica per arrivare
a testare l'emotività, la tolleranza alla delicatezza,
i livelli di palpitazione dell'anima?
Quale diagnosi potrebbe identificare, con esatta corrispondenza,
dove vanno a coaugularsi i sogni?
simpatica provocazione, ma per fortuna non esiste tecnologia che possa misurare le nostre emozioni.
RispondiEliminaml
Per fortuna. Ancora ben celati i sentieri da mappare. ;)
EliminaNon esiste perché non serve.
RispondiEliminaLa sensibilità la si riconosce anche ad occhio nuovo. Se l'occhio funziona.
Purtroppo, la troppa confidenza con l'uso convenzionale di certe pratiche mediche, ti fa volare di fantasia fino a chiederti se potrebbero essere utili anche per altre materie impalpabili.. poi ci ripenso, però, e devo ammettere che una tradizionale risonanza, ti salva spesso la vita, anche segnalandoti per tempo, cattive novità..
EliminaAvevo sbagliato a scrivere, perdonami.
EliminaIntendevo: ad occhio nudo. Ma da quel che rispondi lo avevi capito già da solo :)
A presto.
D'accordo con i precedenti commenti di Carlo e Katrina... Buon viaggio nell'insondabile.
RispondiEliminaChe l'insondabile resti insondato..
EliminaMi ricorda solo la morte di mia mamma... circondata da macchinari e intolleranza alla sua malattia. Gli infermieri e i medici sono stati emotivamente dei mostri. Non dimenticherò mai la loro freddezza di fronte alla sofferenza
RispondiEliminaSto constatando episodi simili.. spero lo facciano solo per non coinvolgersi ogni volta.. certo fa effetto..
EliminaQuesta tecnologia esisterebbe se la sensibilità ai tramonti fosse una malattia, ma per fortuna non lo è ;) Anzi, il problema è che troppe poche persone oramai si lasciano trasportare da questi momenti che rappresentano quello che io definisco un massaggio per l'anima. Oggi, tra preoccupazioni per il futuro e sovrastimolazione dei social, spesso non si ha più il tempo per queste cose. Più che una risonanza magnetica, servirebbe una medicina che possa farci staccare da questi maledetti cellulari per tornare ad ammirare il mondo intorno a noi.
RispondiEliminaPS: come provocazione, voglio segnalarti comunque questo esperimento, che si avvicina a quello che dicevi nel post: https://it.wikipedia.org/wiki/Casco_di_dio
Come scrivevo a Katrina, la pratice reiterata di tali tecnologie, ti fa venir voglia di cambiar loro destinazione d'uso, poi ti accorgi che basta una comune sensibilità a pacificarsi col mondo..
Eliminainteressante il link con "esperienze mistiche" procurate.. del resto mi sembra che a suggestioni siamo già abbastanza bombardati (spero solo in senso figurato..)
Non lo dire troppo ad alta voce, chè se ti ascolta Elon Musk potrebbe pericolosamente provarci...
RispondiEliminaElon una ne fa, cento ne pensa.. ;)
EliminaCi vorrebbe una pastiglietta che aiutasse a sorprendersi, ad essere tolleranti, includenti, solidali...
RispondiEliminaPer me ci vorrebbe.
C'è ne vorrebbe una anche per l'elonmasc.
Per me
Oddio pastigliette ce ne sono pure troppe a dir la verità.. magari non prescrivibili, ma a Campo de' Fiori non stanno troppo a fa' i fiscali.. però pòrtate il contante.. ;)
EliminaMeglio suppostine?
EliminaSe è un campo de fiori, vordì che quarcheccosa c'è fiorisce
O no?
Mi piace pensare che alcune cose come i sentimenti e le emozioni non siano numerabili e studiabili... He ci siano ancora cose belle che ci sfuggono. Come il mistero della vita, le nostre stesse cellule, il senso della vita (che tutti cerchiamo in modi diversi), il mistero affascinante della vita e della morte. Saluti.
RispondiElimina..e magari noi daje che scriviamo per sviscerarlo 'sto senso della vita.. e lui che se la ride.. ;)
Eliminaesatto se la ride sicuro il senso della vita :) e mi sa che è quello che bisogna fare anche noi il possibile!! un saluto
EliminaInteressanti quesiti che smuovono il nostro stato di coscienza.
RispondiEliminaMolte volte sento dire che bisogna abbracciare la nostra evoluzione:)
Ma che vuol dire esattamente evoluzione? Quel cercare di far passare e integrare qualsiasi forma di esplorazione di un essere vivente ,umano in primis,ritenendola cambiamento inevitabile?Quel tutto diventa sondabile e lecito con l'avanzamento tecnologico e l'intelligenza artificiale in campo medico scientifico?
Io mi chiederei se esiste ancora una "risonanza emotiva" che ci permette di sentire,di capire la differenza tra il bene e il male,tra l'amore e l'odio,tra il giusto e l'ingiusto e se riusciremo a limitare la pericolosità sociale con l'immediata consapevolezza delle nostre azioni e non rimanendo ad uno stato pulsionale pericolosissimo.
**Quali passi nel vuoto dovrebbe fare la scienza medica per arrivare
a testare l'emotività, la tolleranza alla delicatezza,
i livelli di palpitazione dell'anima?
Grazie:)
L.
Come affermo e giustamente sottolinei, sarebbero passi nel vuoto, passi insondabili e impronosticabili, allo stato attuale. Purtroppo non riusciamo a"limitare la pericolosità sociale", neanche a renderci conto di quanto si giochi sul bilico del disastro.
EliminaIo la vedo come una cosa molto brutta , non so se la scienza medica possa rilevare attraverso la RM o altri strumenti il grado di emotività di una persona e la sua capacità di emozioni di fronte a spettacoli naturali come un tramonto e utilizzare poi medicine in grado di accrescerne o diminuirne la portata in base a dei parametri prestabiliti : lo vedo come un tentativo di omologazione , di appiattimento dello spirito di una persona…in questo modo , dosando la quantità di emozioni addio arte , che è spontaneità e soggettività .
RispondiEliminaDio ci scampi da una tale mostruosità!
Ti abbraccio
eos
Il mio è solo il piccolo sogno di chi si è stufato di risonanze convenzionali, a scrutarti dentro ma non nell'anima, a spulciarti le cellule ma non a farci amicizia, a iniettare liquidi di contrasto anziché liquidi di armonia e pacificazione.
EliminaUna piccola divagazione a margine di tanta tecnologia medica che - devo ammetterlo - comunque funziona.
Credo Franco che di tutto ciò non ve ne sia bisogno. Siamo già nei guai senza bisogno di aiuti esterni. Soprattutto se i sogni si coagulano chissà dove. Ma comunque viva la vera ed umana sensibilità!
RispondiEliminaAbbracci mio geniale pensatore e paroliere. 👏🏻👏🏻👏🏻
Siamo nei guai, sì.. e allora si fantastica come si può, a caccia di bellezza, evocandola in ogni dove.. ;)
EliminaPer fortuna le macchine non possono ancora interpretare sentimenti, sensazioni, emozioni...ma forse potranno arrivare a capire se le persone siano emozionate, spaventate, agitate, anche se non sapranno mai per quale causa. L'uomo ci ha provato con la macchina della verità, che dovrebbe registrare le emozioni di fronte a certe domande. Pare che non sia molto attendibile, ma qualcosa dovrebbe sentire. In ogni caso, w l'essere umano, unico e non clonabile!
RispondiEliminaCi ho pensato alla macchina della verità, ma quale delle tante verità che custodiamo traduce in impulsi elettrici?
EliminaSpesso neanche soli davanti ad uno specchio riusciamo a scovarci dentro.
io ho ancora l'ermo e la siepe e di questo m'accontento
RispondiEliminaL'ermo servirà mentre ce falciano la siepe..😔
EliminaSarebbe utile nella ricerca di un* compagn* di vita. Chissà il futuro cosa riserva loro (io non ci sarò).
RispondiEliminaIl futuro, quello sì, davvero insondabile.. già nell'attuale ricerca di compagni di vita, ci viene offerto il di tutto di più. Il supermarket dell'amore vero h24.
EliminaDobbiamo stare attentissimi a non farci coinvolgere.
Caro mio, per me non esiste macchina o AI che possa dare emozioni, amore o/e esprimere sentimenti. Solo il cuore dell'umano ha queste prerogative e le può utilizzare a piacimento. C'è tanta crudeltà in giro, ma io sono fiduciosa, spero che tutto migliori... Sempre! Ti abbraccio 💋
RispondiEliminaCome precisato in altri commenti, probabilmente l'augurio è che certi macchinari dispensino ancora più felicità, coadiuvino le nostre ricerca, la voglia e il desiderio di felicità infinita.. e per ottenerla cerchiamo ogni soluzione.. ;) un abbraccio fortissimo Angela cara!!
EliminaTutto bellissimo Franco i tempi di accesso una volta realizzate e codeste fantastiche macchine come saranno?
RispondiEliminaQui in 5..6gg ti scanner lizzano. Bello il tunnel della RSM. Prova x credere
I tempi a Roma sono biblici.. forse faranno in tempo ad inventare macchinari avveniristici per generazioni che ancora nemmeno sono state concepite..
Eliminap.s. se non soffri di claustrofobia il tunnel sempre un'esperienza frizzante.. ;)
Secondo me "la flebo che inietti sorpresa " esiste... 😉
RispondiElimina..direi che di iniettabili ci sono diversi mondi disponibili..🤭
EliminaUltima telefonata 8.00..<< mi hanno attaccato alla macchina dialisi>>, una video chiamata che non nasconde nulla, il suono del campanello che avvisa che la macchina si è dinuovo bloccata..un incubo x chi è li attaccato e x chi è a casa xhe dentro quella stanza non puoi entrare..solo medici specializzati e 9 postazioni... intravedi un prete che è accanto al paziente.. accanto al suo letto, alle sue macchine e capisci benissimo senza dire nulla, vedi le lacrime scendere dai suoi occhi impauriti, bagnano la mascherina che indossa...<>...passano tre ore telefoni di continuo, nessuno risponde...preghi in silenzio tra le tue lacrime...la tua paura...poi alle 13 un filo di voce risponde alla 10 telefonata <> e tu scendi le scale e non vedi l'ora che l'auto medica passi il portone...aspetti con il sorriso x nascondere cosa hai vissuto...3 volte a settimana vivi questo, preghi , ti senti impotente, sai che è a vita... sai che si esce distrutti....anzi ora sai, prima conoscevi solo la chemio che ha però un periodo...qui periodi non ce ne sono...solo a vita...ma sei forte piena di amore...vivi fino a che vivrà lui, poi sai che finirai anche tu...bambini, madri, ragazzi...la dialisi... vivete questa esperienza e poi lotterete con me xche vengano aperti i centri già pronti ma privi di personale medico...vi prego aprite le dialisi in Italia, già attrezzate con macchine nuove che non si inceppano...il mio grido di oggi..
RispondiEliminaTu hai a che fare - come noi - con quelle originali e convenzionali, di risonanze.. macchinari con sempre meno risorse a disposizione, perché da noi si prediligono favolosi ponti e armi da combattimento.. ti auguro di uscirne presto, con tutto il cuore..
EliminaQui la risonanza con contrasto la fai dopo 6 mesi di prenotazione... tranne quando sei ricoverato d'urgenza
RispondiEliminaA Roma se non sei già in un protocollo di cura, non ti bastano neanche sei mesi..
EliminaLe macchine che non scopriranno mai un battito di gioia per un innamoramento, una malinconia per una persona andata, un crampo al cuore per i problemi di un figlio, un abbandonarsi per un canto struggente.
RispondiEliminaQunado le continui ad usare per gli usi convenzionali, è lecito anche sognare che un giorno sfornino qualche desiderio inconscio..
EliminaCredo siano cose troppo elevate e preziose perché una macchina possa davvero riuscire a coglierle nella loro interezza :)
RispondiEliminaSolo un sogno.. dove forse le macchine potrebbero evitarci guerre, povertà, fame, assurde incomprensioni.. scoprire lati di noi a renderci soltanto orgogliosi.. ;)
EliminaSarebbe bello...
EliminaSperiamoci.. tendiamoci, soprattutto.. ;)
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